Prima gara del 2023 per le sarde della Lega Pro, la ventunesima del Girone B, che si svolgerà nella giornata di domenica 8 gennaio. Alle ore 14:30 le formazioni isolane saranno chiamate ad un doppio confronto con due squadre toscane. L’Olbia ospiterà infatti al “Bruno Nespoli” l’Aquila Montevarchi, mentre la Torres sarà impegnata in Toscana, dove sul prato dello Stadio ‘Brilli Peri’ di Montevarchi affronterà un’altra neopromossa, il San Donato Tavarnelle. Due sfide cruciali per la zona bassa della classifica, che in caso di vittoria potrebbero garantire una bella boccata d’ossigeno anche in virtù del fatto che le dirette concorrenti saranno tutte impegnate contro formazioni di alta classifica. Una potenziale occasione da non farsi scappare. Vediamo come le squadre arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso con un occhio ai precedenti incroci.
Olbia-Aquila Montevarchi: lo stato di forma delle squadre
Olbia e Montevarchi hanno salutato il 2022 con umori decisamente differenti. I galluresi sono usciti sconfitti dall’altalenante sfida contro il Pontedera dell’ex Canzi, caratterizzata da sorpassi e controsorpassi che hanno portato allo spettacolare 5-4 finale in favore dei toscani. Sorpasso definitivo invece quello del Montevarchi, che ha ribaltato nei minuti finali la sfida contro la vice capolista Gubbio (2-1 il risultato finale), regalandosi un inaspettato sorriso in vista del nuovo anno. I rossoblù sono dunque saliti a quota 17 punti, abbandonando l’ultimo posto in classifica occupato ora proprio dall’Olbia, rimasto fermo a quota 15.
Ben 5 i gol subiti dai galluresi nell’ultima sfida, che portano a 28 le reti incassate, quarta peggiore difesa dopo Imolese (31), Montevarchi e Vis Pesaro (30). Ma le 4 reti realizzate hanno fatto sì che l’attacco dei bianchi potesse mettersi alle spalle quello di cinque squadre, grazie alle 17 reti totali in campionato. Come detto il Montevarchi ha subito un gol in più dell’Olbia, con ben 17 di questi subiti in trasferta, dove sono arrivati anche 8 dei 17 gol realizzati. Statistica uguale per entrambe le squadre per quello che riguarda le reti inviolate: solo 2 nelle ultime 10 partite. In casa gallurese la vittoria manca da ben 8 giornate (dal 6 novembre, contro l’Imolese). Entrambe le squadre hanno mandato in gol lo stesso numero di giocatori (9) e gli attacchi sono guidati da Daniele Ragatzu (5 reti) per l’Olbia e da Giulio Giordani (6 reti) per il Montevarchi, dopo la doppietta vincente messa a segno contro il Gubbio.
San Donato Tavarnelle-Torres: lo stato di forma delle squadre
Come per la sfida appena presentata, anche qua la formazione toscana ha chiuso l’anno con euforia, grazie al successo per 1-2 in casa del Rimini, mentre la squadra sarda, dopo la sconfitta interna con l’Entella (0-1), non aveva certo voglia di fare festa. La partita contro i liguri è stata la seconda persa di fila, con la vittoria che manca da 3 giornate, dopo il colpaccio in casa della Carrarese. Solo un punto rimediato nelle ultime 3 gare ha fatto sì che la Torres rallentasse il proprio cammino, rimanendo ferma a 21 punti e avvicinandosi pericolosamente alla zona play out, distante solo 3 punti. Tutto questo anche per le buone prestazioni che le inseguitrici hanno sfoderato nelle ultime giornate. Tra queste c’è proprio il San Donato Tavarnelle, reduce da 2 successi di fila (al terzo risultato utile consecutivo) che hanno consentito alla squadra toscana di issarsi a quota 19 punti, lasciando l’ultimo posto e posizionandosi al quattordicesimo, proprio un gradino dietro la Torres.
Uno dei grandi problemi della Torres, se non il più grande, è la difficoltà di capitalizzare le occasioni create, con 1 sola rete segnata nelle ultime 5 gare. Sintomo di questo è il numero di gol segnati in campionato, solo 14, che fanno dell’attacco rossoblù uno dei peggiori del girone (solo 6 i gol fatti lontano da casa). Sono ormai 3 le gare senza gol per i sassaresi, che però nelle ultime 5 partite sono riusciti a mantenere la porta inviolata in 2 occasioni. Ed infatti la difesa, nonostante un periodo difficile, è rimasta comunque la quinta migliore del Girone B, la seconda migliore in trasferta con 6 reti subite, seconda solo al Cesena (5). Ma è evidente che non basta. Il San Donato ha invece messo a segno più reti (19, 8 delle quali in casa), ma ha anche subito di più (27 gol, ma solo 11 in casa). Nelle ultime 5 gare i toscani hanno mantenuto la rete inviolata solo in una occasione, ma hanno portato a casa 3 successi, segnando 9 gol e certificando il proprio buon momento di forma. Stefano Scappini è il miglior realizzatore sassarese con 5 gol, seguito da Francesco Ruocco a quota 5. Statistiche simili anche in casa San Donato, con Federico Russo che ha messo a segno 6 reti e Leonardo Ubaldi subito dietro con 4 gol.
I precedenti
Il primo confronto tra Olbia e Aquila Montevarchi risale alla stagione di Serie C ‘70/’71, senza successi per i bianchi, che persero per 2-1 in Toscana e pareggiarono in Gallura (0-0). Durante il corso di tutti gli anni Settanta le due formazioni si sono sfidate numerose volte e, contando anche i risultati appena citati, la situazione ha sorriso ai galluresi, che ottennero 3 vittorie, mentre 6 furono i pareggi e 1 sola la vittoria toscana. Nell’8 ottobre del 197, inoltre, i bianchi espugnarono per la prima volta il campo toscano, grazie ad un rigore di Ferrante che fissò il punteggio finale sullo 0-1. Dal 1984 al 1991 le formazioni si sono incrociate in quattro doppi confronti terminati con 3 vittorie del Montevarchi e 5 pareggi. Nessuna vittoria invece per l’Olbia, che in otto gare riuscì a segnare solo 1 gol. Le squadre si sono incontrate di nuovo, dopo vent’anni, nella scorsa stagione di Lega Pro, la 2021/2022, dove l’Olbia è tornata alla vittoria grazie alle reti di King Udoh e Travaglini che il 19 marzo 2021 espugnarono l’”Ettore Mannucci” per 0-2, più di quaranta anni dopo la rete di Ferrante. Il ritorno si è concluso 0-0, così come la gara di andata del campionato in corso, che è ovviamente l’ultimo precedente tra galluresi e toscani.
Sfida ai propri albori, quella tra Torres e San Donato Tavarnelle, complice la giovane età della società toscana, nata nel 2006. L’unico precedente è quello risalente alla partita di andata, nella quale i gialloblù hanno espugnato il “Vanni Sanna”, ribaltando il vantaggio sassarese realizzato da Ruocco, grazie alla doppietta di Federico Russo. Domenica il secondo capitolo.
Andrea Finiu
