Non c’è tempo per rifiatare per Olbia e Torres, impegnate nel prossimo turno infrasettimanale, valido per la 26^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. Le due squadre sarde giocheranno entrambe mercoledì 14 febbraio alle ore 18:30. Impegno casalingo per l’Olbia, che tra le mura del Bruno Nespoli ospiterà la Virtus Entella, mancata protagonista della lotta promozione, ma che vuole strappare un biglietto per i playoff. La Torres sarà invece di scena oltre il Tirreno, sul prato dello Stadio Porta Elisa, contro i padroni di casa della Lucchese, alla ricerca di punti per entrare in zona playoff. Vediamo come i club arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.
Olbia-Entella: lo stato di forma delle squadre
Sfida tra due formazioni reduci da una sconfitta. L’Olbia si è fermata in casa dell’Ancona (2-0), rimanendo così ferma a quota 20 punti, che la confermano in 19^ posizione, a +3 sulla Fermana, fanalino di coda del gruppo, e a -8 dalla zona salvezza, presidiata proprio dall’Ancona e dalla Vis Pesaro, entrambe a 28 punti, gli stessi del Sestri Levante, che occupa la prima posizione nei playout. I biancocelesti sono invece caduti in casa contro la Carrarese (1-3) e si mantengono a quota 31 punti, che garantiscono la 9^ posizione, valida per l’accesso ai playoff. Si allunga così la striscia di gare senza vittoria per l’Entella, che arriva a quota 5, dato in stagione inferiore solo alle 6 gare iniziali di campionato senza successo, interrotte proprio dalla vittoria contro l’Olbia nella gara di andata.
Nonostante la stagione non sia alle altezze delle aspettative iniziali, l’Entella vanta comunque la terza migliore difesa del girone, in virtù delle 21 reti subite sino ad ora (la precedono la Carrarese con 18 e il Cesena con 13). Dato che si deve anche alle grandi prestazioni di De Lucia, il quale sino ad ora ha mantenuto la propria porta inviolata per 11 volte, terzo miglior dato del girone dopo le 12 di Bleve (Carrarese) e le 15 di Pisseri (Cesena). Discorso opposto per i galluresi, che sono arrivati a 36 gol subiti, terzo peggior dato del girone dopo Fermana (39) e Recanatese (43).In attacco invece le difficoltà sono evidenti da entrambe le parti, con l’Entella ferma a quota 20 gol realizzati, terzo peggior dato del girone al pari della SPAL, seguita dalla Fermana (14) e proprio dall’Olbia (13). La difficoltà realizzativa dei biancocelesti è evidenziata dal fatto che il ruolo di capocannoniere della squadra è ricoperto da un difensore, Bonini, con 3 gol, di cui uno arrivato proprio nella gara di andata contro i bianchi. L’Olbia invece, che ha realizzato solo 3 reti nelle ultime 11 gare, ha mandato a segno solo 6 giocatori in tutto il campionato (peggior dato del gruppo), con Ragatzu e Dessena che hanno realizzato 4 reti a testa.
Lucchese-Torres: lo stato di forma delle squadre
Prosegue il momento nero della Torres, che con l’ultima sconfitta casalinga subita dalla Juventus Next Gen (1-3) sale a 3 partite perse consecutive, 4 nelle ultime 5 gare. Rossoblù che non si sbloccano dunque dai 50 punti in classifica, con cui conservano comunque la 2^ posizione, anche se la Carrarese dietro ha accorciato le distanze, portandosi a -5 dai ragazzi di Greco. Appare ormai definitivamente imprendibile il Cesena, primo con un vantaggio di +12 sui rossoblù e con la partecipazione alla prossima Serie B virtualmente garantita. Il momentaccio della Torres si piega bene con i numeri difensivi. Il muro rossoblù, che nel girone di andata aveva subito solo 13 reti, nelle 6 gare del girone di ritorno ha già incassato 14 gol, riuscendo a mantenere la porta inviolata solo in due occasioni. Anche in avanti la situazione non è delle più rosee, con 6 reti nelle 6 partite del girone di ritorno, di cui 2 arrivate da calcio di rigore. Sono così 36 le reti totali, le stesse del Gubbio, che collocano i ragazzi di Greco dietro a Pontedera (37), Pescara (45) e Cesena (54). È sempre Fischnaller a guidare i suoi, con le 10 reti fatte sino ad ora.
La Lucchese è invece reduce dal pareggio esterno in rimonta contro il Pineto (1-1), che ha portato la striscia positiva a 2 gare. I rossoneri si trovano così in 11^ posizione a quota 31 punti, gli stessi di Arezzo ed Entella, che occupano i due ultimi posti per disputare i playoff. La stagione dei toscani, dopo un ottimo avvio, ha vissuto dei momenti altalenanti, che giustificano i 30 gol subiti sino ad ora (10^ statistica del girone), con Chiorra che comunque ha portato a casa 9 reti inviolate, le stesse di Zaccagno e quarto miglior dato in questa speciale classifica. Maggiori difficoltà si sono evidenziate in fase offensiva, con 23 reti segnate totali, quinto peggior dato del girone, realizzate da 9 giocatori differenti, guidati da Rizzo Pinna, autore di 8 gol. Lucchese che deve affrontare il problema della gestione dei finali di gara, con ben 11 reti delle 30 totali subite arrivate dal 76’ in poi, peggior dato del girone. Nello stesso arco di tempo invece la Torres ha realizzato 9 gol, terza migliore statistica del campionato dopo Cesena (10) e Pineto (13). Occhi puntati dunque sull’ultimo quarto d’ora della gara di mercoledì, che potrebbe risultare decisivo.
I precedenti
Il primo doppio incrocio tra Torres e Lucchese è stato nella stagione ‘33/’34 di Prima Divisione (analoga all’odierna Serie C), con i toscani vittoriosi in entrambe le partite per 2-1. La prima gara in assoluto si è giocata a Lucca il 22 ottobre 1933. Bisogna aspettare un po’ di anni per la rivincita, avvenuta in parte nella stagione ‘59/’60 di Serie C, quando la Torres si è imposta a Lucca per 0-2, ma ha perso 0-1 a Sassari. Nella stagione successiva c’è stato il primo pareggio nella storia di questo confronto (1-1), quando in Sardegna Galeotti ha pareggiato il vantaggio toscano. Netta vittoria dei rossoneri in casa al ritorno: 3-1. Dopo due anni in Serie B dei toscani la sfida riprende dopo la retrocessione in Serie C per tre stagioni di fila, questi i risultati: 3 vittorie Torres, 2 pareggi e 1 vittoria Lucchese. Passano tre anni di stop a causa della retrocessione in Serie D dei rossoneri prima che la sfida possa riprendere, sempre in Serie C. Dal 1969 al 1975 rossoblu e rossoneri si incrociano per 5 stagioni: 2 vittorie sassaresi, 3 pareggi, 5 successi toscani. Con la gara dell’8 dicembre del ’74 in Sardegna sospesa all’80° dopo un’invasione di campo successiva all’espulsione di Idini. L’1-2 maturato sul campo venne modificato dalla giustizia sportiva, che assegnò lo 0-2 a tavolino ai toscani.
Si salta così agli anni Ottanta, in Serie C2, quando le due formazioni si sfidano per 5 stagioni consecutive, dal 1981 al 1986. La Torres ottiene 5 vittorie, la Lucchese 3, 2 i pareggi. Tra i protagonisti delle sfide a Sassari c’è il bomber rossoblù Canessa, che ha messo la sua firma sia nella vittoria per 3-0 dell’81, sia nell’1-0 dell’84. Da menzionare la gara in Sardegna del febbraio 1985, terminata 1-0 con mille emozioni dagli undici metri. Ennas infatti insaccò il rigore a favore dei rossoblù, mentre nei minuti finali della gara Sergio Pinna blindò il risultato parando il rigore tirato dal rossonero Fusini. Si passa così agli anni Duemila, in Serie C1. Nella stagione ‘03/’04 a Sassari Udassi paregga il vantaggio toscano siglato da Carruezzo, mentre il ritorno a Lucca è stato palcoscenico di una netta vittoria dei padroni di casa: 3-0 con tripletta dello stesso Carruezzo. L’anno successivo le gare sono terminate con gli stessi risultati, ma a parti invertite. L’1-1 è il risultato maturato in Toscana (vantaggio di Udassi e pareggio di Lenzini), mentre la Torres vince in casa 3-0 grazie ai gol di Zitolo, Palumbo e Tozzi Borsoi. Nella stagione ‘05/’06 a Lucca finisce 2-1 con Luis Oliveira che firma su punizione il sorpasso rossonero dopo il pareggio di Alessandro Frau. A reti inviolate invece il ritorno disputato a Sassari, legato a una curiosità. A dirigere l’incontro fu infatti l’arbitro della finale di Champions League del 2020 Daniele Orsato. Nella stagione 2022/2023 la doppia sfida è terminata con due pareggi: 0-0 a Lucca e 1-1 a Sassari, con il rigore di Scappini che ha pareggiato il vantaggio di Panico. Nella gara di andata della stagione in corso è stata la Torres a prevalere, grazie alle reti di Fischnaller e Ruocco, che hanno firmato il 2-0 a Sassari.
Sfida tra Olbia ed Entella che inizia alla fine degli anni Sessanta in Serie C. Dalla stagione ‘68/’69 le due squadre si sono incrociate per 4 stagioni di fila, fino al ’72. Nella prima sfida in assoluto, il 19 gennaio 1968 in Liguria, nessuna delle due ha prevalso (1-1), così come nella gara di ritorno (0-0). Bisogna allora aspettare alla stagione successiva per trovare i primi successi. Il primo in assoluto della sfida è stato a favore dei galluresi, che si sono imposti 1-0 in casa. Nella stessa stagione c’è stata anche la prima vittoria bianca sul campo di Chiavari, con uno spettacolare 2-3. Nelle due stagioni successive l’Olbia ha portato a casa 2 vittorie e 2 pareggi, allungando ad 8 la striscia di risultati utili consecutivi. La sfida riprende per due anni di fila a partire dalla stagione ‘86/’87 in Serie C2: 3 pareggi e prima vittoria dell’Entella, per 0-1 in Gallura.
Si passa quindi alla stagione ‘18/’19 di Serie C, quando l’Entella vince la prima sfida in casa per 3-2, con il gol vittoria siglato da Dany Mota Carvalho, oggi protagonista con il Monza in Serie A. Il portoghese segna anche nella gara di ritorno, ma la vittoria va ai galluresi, grazie alla doppietta di Ceter. La stagione 2021/2022 ha regalato 3 sfide tra Olbia e Entella. Le squadre infatti dopo le gare di campionato (3-3 a Chiavari e 2-3 ad Olbia), si sono sfidate nei playoff, con la gara che ha premiato l’Entella con il passaggio del turno dopo il risultato finale di 1-1, in virtù del migliore piazzamento dei liguri nella classifica finale. Nella gara di andata della stagione 2022/2023 c’è stata la vittoria dei biancocelesti per 2-1, con Zamparo e Merkaj che hanno reso vana la rete del momentaneo pareggio di Bellodi. Merkaj che è andato in rete anche nel ritorno in Gallura, raggiunto però da Travaglini per l’1-1 finale. Nell’attuale stagione, all’andata la gara è stata dominata dall’Entella, che ha vinto per 3-1 in casa grazie alle reti di Zamparo, Petermann e Bonini, di Ragatzu invece il gol gallurese.
Andrea Finiu
