Intrigante innesto per l’Olbia in vista del campionato di Serie C 2023/2024. Dal Cagliari è arrivato in prestito Nicolò Cavuoti, centrocampista abruzzese dai colpi importanti (leggi qui la notizia). Nato a Vasto nel 2003, Cavuoti è uno degli elementi di maggiore talento della Primavera rossoblù e punta a dimostrare le proprie qualità anche nella nuova avventura in Gallura.
Profilo
Alto 1,77m, Cavuoti può agire sia sulla linea di centrocampo che come trequartista. È capace di giocare come mezzala in un centrocampo a tre (come dovrebbe essere quello nelle idee di Leandro Greco), così come davanti alla difesa. Predilige giocare in una mediana a due, ma si trova ottimamente in ogni zona del centrocampo. Se cambiare il ruolo non è un problema, quello che non cambia è la tecnica espressa dal giovane prospetto arrivato dal Cagliari, dotato di un preciso mancino. In grado di distinguersi in entrambe le fasi di gioco, Cavuoti ha tutte le caratteristiche del centrocampista moderno, in grado di garantire dinamicità e geometrie alla mediana di Leandro Greco. Dotato di un ottimo controllo di palla, il centrocampista abruzzese è abile anche nel colpo di testa. Abbina eleganza a quantità, dimostrando capacità ideali per un centrocampista box to box, dal recupero palla al passaggio decisivo negli ultimi metri. Abile anche nei lanci lunghi, Cavuoti è in grado di ribaltare immediatamente il fronte d’attacco, innescando le punte. Dotato di un tiro potente e preciso, può concludere a rete anche dalla lunga distanza. La sua visione di gioco e le qualità nel dribbling ne fanno un elemento in grado di portare scompiglio nelle difese avversarie.
La carriera
Cavuoti cresce calcisticamente nella Virtus Vasto, società del suo paese che ha lanciato anche Roberto Inglese. Si trasferisce poi alla Vastese, dove nella stagione 2019/2020 viene aggregato, a 16 anni, alla prima squadra su indicazione del campione del mondo Marco Amelia, allenatore dei biancorossi in Serie D. Alla Vastese rimane solo pochi mesi, il tempo di mettere insieme 20 presenze e 3 assist. Il talento è ben evidente a tutti gli addetti ai lavori. Su di lui si muovono società come Milan e Parma, ma è il Cagliari a spuntarla. A gennaio 2020 Cavuoti approda in Sardegna, dove con la Primavera realizza in totale 7 gol e 9 assist in 82 presenze. Al suo fianco, nel corso del percorso in rossoblù, diversi elementi che lo accompagneranno anche nella prossima stagione in Gallura, da Contini a Palomba e Zallu, arrivati in prestito con il trequartista abruzzese. Con loro gioca anche Zito Luvumbo, elemento prezioso nel Cagliari di Ranieri.
Nella stagione 2021/2022 arriva alle semifinali della fase finale del campionato Primavera, dove ferma la propria corsa ai supplementari contro i futuri campioni dell’Inter. Nello stesso anno viene convocato alcune volte in Serie A sia da Semplici che da Mazzarri, ma non debutta. Esordisce invece in Coppa Italia, contro il Sassuolo. Nell’edizione 2022/2023 scende in campo anche al Dall’Ara, contro il Bologna di Thiago Motta. Nell’ultima stagione in Primavera ha messo insieme 25 presenze, 5 gol e 7 assist. Viene inoltre convocato nelle giovanili dell’Italia, arrivando sino all’Under 20. Ora attraversa l’isola da un capo all’altro per la prima esperienza tra i professionisti. Cavuoti e l’Olbia insieme per confermarsi e stupire in Serie C.
Andrea Finiu
