La Torres è attesa dalla 15^ giornata del Girone B della Serie C 2025/2026, che la vedrà in scena sul prato dello Stadio Armando Picchi di Livorno. Fischio di inizio fissato per le ore 20:30 di lunedì 24 novembre. Dall’altra parte ci saranno i padroni di casa del Livorno, che da neopromossi stanno trovando alcune difficoltà nella nuova categoria. Si configura quindi uno scontro cruciale in chiave salvezza. Vediamo come i club arrivano a questa partita, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso con un occhio ai precedenti incroci.
Lo stato di forma delle squadre
Le due formazioni arrivano alla sfida con un pareggio per parte. La Torres è stata raggiunta in casa dal Perugia (1-1), mentre il Livorno è riuscito ad arrestare, sul prato del Picchi, il lanciatissimo Ravenna, anche qui con il punteggio di 1-1. La classifica vede dunque i toscani in 16^ posizione (11 punti), la prima della zona playout, a -4 dal Pontedera, che presidia la parte di classifica che significherebbe salvezza diretta. La Torres si trova invece nell’ultima piazza utile per partecipare ai playout, in 19^ posizione con 8 punti. Con il pareggio dell’ultimo turno i rossoblù hanno interrotto la striscia di due sconfitte consecutive, ma hanno prolungato quella senza successi, arrivata ormai a 13 gare. Anche il pareggio del Livorno ha interrotto una striscia partite perse di fila (3), ma l’ultima vittoria amaranto risale a 5 turni fa.
Dal punto di vista difensivo, il Livorno sale sul gradino più basso del podio delle peggiori difese del girone, a causa delle 23 reti incassate sino ad ora. Ha fatto un po’ meglio la Torres, con 18 gol subiti, ma con l’ultima porta inviolata che risale a 4 turni fa. I toscani invece hanno subito almeno una rete a partita nelle ultime 7 gare. Sul fronte offensivo i rossoblù, nonostante il gol ritrovato nell’ultimo turno dopo 7 gare di assenza, detengono comunque la maglia nera del girone, con sole 6 reti realizzate sino ad ora. In questa statistica, la Torres è seguita dal Rimini (8) e poi proprio dal Livorno (9). I migliori marcatori delle due formazioni sono Antonino Musso per i sassaresi (3 gol), il quale però non trova la gioia personale da ben 8 partite, e Federico Dionisi per gli amaranto (3 gol), andato a segno per 2 volte negli ultimi 5 turni.
I precedenti
Le radici del confronto tra rossoblù e amaranto, che ha sempre avuto la Serie C come scenario, affondano nella stagione di Serie C 1959/’60, che vede sia la gara di andata a Sassari che quella di ritorno in Toscana a favore del Livorno, che si impone rispettivamente con uno 0-1 e un più sonoro 3-1. Ma gli amaranto concludono il campionato in seconda posizione, ad appena un punto dal Prato, e devono così rinunciare al sogno promozione. Il confronto tra rossoblù e toscani prosegue così anche nella stagione successiva e riprende da dove era cominciato, con una vittoria casalinga del Livorno, con il punteggio di 1-0. Gli amaranto si portano così a tre vittorie consecutive, ma la Torres risponde con altrettante vittoria in fila, aggiudicandosi prima la gara di ritorno con un netto 3-0 e poi le due partite della Serie C 1961/1962, in virtù dell’1-0 siglato dal leggendario Marzio Lepri all’Acquedotto e dello 0-2 finale maturato a Livorno, firmato da Guido Milani e di nuovo da Lepri. Il confronto prosegue senza soluzione di continuità anche nel campionato di Serie C 1962/1963, che vede il Livorno imporsi a Sassari per 1-2, grazie alle reti di Antonio Mattioli e Piero Ribechini, intervallate dal gol rossoblù di Bruno Nardi, su rigore. Successo amaranto che si ripete anche nella gara di ritorno, questa volta con il punteggio di 3-2.
La stagione 1963-1964 porta in dote il primo pareggio del confronto, con lo 0-0 maturato sul prato dell’Acquedotto, oltre ad un altro successo casalingo del Livorno (1-0). Al termine della stagione i toscani riescono dopo tanti tentativi a raggiungere la promozione in Serie B e la sfida tra loro e i rossoblù si interrompe per otto stagioni. Il confronto riprende, in seguito alla retrocessione degli amaranto, sempre nel Girone B di Serie C, nel campionato 1972/1973, che si conclude con un successo casalingo per 1-0 a testa. Anche nella stagione successiva entrambe le formazioni festeggiano in casa, la Torres guidata da Vanni Sanna passa infatti a Sassari per 1-0, mentre il Livorno si impone all’Ardenza per 2-0. Il confronto continua anche nel campionato di Serie C 1974/1975, con un inedito doppio pareggio: 0-0 in Sardegna e 1-1 in Toscana. Si tratta anche dell’ultima doppia sfida negli anni Settanta, perché alla fine della stagione la Torres retrocede in Serie D. Torres e Livorno si trovano contro anche nella Serie C2 della stagione 1983/1984, che vede trionfare gli amaranto, promossi al termine del campionato, in entrambe le gare con un 2-0 casalingo e uno 0-1 strappato all’Acquedotto che coincide con l’ultimo incrocio in campionato prima di quelli che andranno in scena questa stagione. In mezzo a questa lunga attesa, ci sono stati alcuni confronti proprio nella Coppa Italia di Serie C. Nell’agosto del 1993 il Livorno passa in Sardegna grazie allo 0-1 firmato da Scalzo nel finale di gara, per poi bissare il successo nell’isola nel 2000, con un netto 0-3 maturato sul prato dello Stadio Mariotti di Alghero, grazie ai gol di Protti, Alessi e Lorenzini. Un aperitivo della sfida di lunedì prossimo si è vissuto nella gara estiva di Coppa Italia di Serie C, che ha visto i rossoblù imporsi al Vanni Sanna per 2-1 grazie alle reti di Lunghi e Musso, che hanno reso vana la rete della bandiera amaranto di Marchesi.
Andrea Finiu
