Una ennesima giornata di fuoco si prospetta per le due formazioni sarde del Girone B di Lega Pro, Olbia e Torres, chiamate a scendere in campo, sabato 26 novembre alle ore 14:30, per la quindicesima giornata di campionato. Dopo le gare della scorsa settimana, le due isolane si troveranno di nuovo a giocare delle sfide contro degli avversari che occupano le zone alte della classifica. L’Olbia ospiterà infatti al “Nespoli” il Cesena, mentre la Torres volerà nelle Marche, con destinazione Stadio del Conero, dove affronterà l’Ancona. Due formazioni che si sono affrontate nello scorso turno e che distano pochissimi punti dalla capolista Reggiana. Che non hanno intenzione di far scappare via. Dall’altra parte, le sarde hanno bisogno di mettere da parte dei punti importanti per le rispettive classifiche. Vediamo come i club arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.
Ancona-Torres: lo stato di forma delle squadre
Con la sconfitta casalinga per 0-2 contro la Reggiana maturata nell’ultima giornata, la Torres è da 2 gare che non vince. I padroni di casa invece, avendo vinto 0-1 sul campo del Cesena, sono alla seconda vittoria consecutiva, 3 nelle ultime 4 gare. In classifica i rossoblù rimangono così come erano nella scorsa giornata: dodicesimo posto a 16 punti. I marchigiani invece si sono rilanciati, salendo, con 24 punti, al settimo posto, ma soprattutto portandosi a meno 3 lunghezze dalla capolista. Con le reti segnate dalla Reggiana, la Torres arriva a 5 gare consecutive nelle quali subisce gol. Ormai è evidente che uno dei punti di forza della squadra sta venendo meno rispetto ad inizio stagione. In queste 5 partite i sassaresi hanno subito 6 gol, gli stessi incassati nelle prime 9 giornate, dove eppure avevano incontrato formazioni come Entella, Cesena e Siena. L’ultima rete inviolata risale al pareggio esterno sul campo dell’Alessandria, un mese fa.
L’Ancona ha messo insieme, nelle ultime 7 gare, 5 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, legittimando la propria posizione in classifica. Nelle ultime 2 gare non ha subito gol e ha continuato a gonfiare la rete avversaria, fatto che accade da 7 gare di fila e che ha contribuito a fare dell’attacco dei biancorossi il migliore del girone, con 22 gol. In casa però l’Ancona segna di meno (9 reti), ma allo stesso tempo subisce meno (6 gol su 15) e vince di più (4 vittorie su 7). La Torres invece ha la seconda miglior difesa in trasferta, con 4 reti subite (il Cesena ha incassato solo 2 gol in gare esterne). Non si può dire altrettanto della vena realizzativa: sono 4 i gol segnati sui 12 totali. In più è probabile che Greco debba fare di nuovo a meno del suo miglior realizzatore, Francesco Ruocco (4 gol) a causa dell’infortunio subito due giornate fa. Senza Ruocco è Stefano Scappini (3 reti) ad aver segnato più di tutti. Buona distribuzione dei gol per quanto riguarda l’Ancona, che ha portato in rete 9 giocatori, anche se chi si distingue nettamente è Alberto Spagnoli, il bomber della squadra con 8 reti realizzate e secondo solo a Santini del Rimini (9) nel Girone B.
Olbia-Cesena: lo stato di forma delle squadre
Così come la Torres, anche l’Olbia non trova la vittoria da 2 giornate. La sconfitta per 1-0 contro la Carrarese ha lasciato i galluresi a 11 punti, facendoli scivolare al diciannovesimo posto in classifica. In più, alle spalle ha accorciato il San Donato Tavarnelle, che ha pareggiato a sorpresa con l’Entella e dista ora solo 2 punti dai bianchi. Come detto sopra, il Cesena ha perso con lo stesso risultato contro l’Ancona e vuole rilanciarsi dopo che non vince da 2 partite (dopo 5 vittorie di fila), nelle quali non ha neanche segnato. I bianconeri sono dunque passati dal primo al quarto posto in classifica, a 25 punti. Dopo 7 gare consecutive l’Olbia non trova la via del gol, mentre subisce l’ennesima rete che mantiene la difesa gallurese tra le peggiori del girone (19 gol). E la prossima si gioca al “Nespoli”, dove i ragazzi di Occhiuzzi hanno incassato ben 12 gol, ma anche segnato 7 dei 10 gol totali in campionato. È sempre Daniele Ragatzu il miglior marcatore, con 4 gol. Buono il rapporto tra il Cesena e le trasferte, dove ha perso solo una volta e ha incassato solo 2 gol. D’altra parte i romagnoli hanno la seconda miglior difesa del campionato (8 gol), seconda solo a quella del Siena (6). Pochi invece i gol trovati lontano dalle mura amiche: 5, contro i 14 dello Stadio “Manuzzi”. Sono 8 i giocatori andati in rete dei bianconeri, con Simone Corazza che con i suoi 8 gol è, insieme a Spagnoli dell’Ancona, il secondo miglior realizzatore del girone. Attenzione anche all’ispirazione di Andrea Ciofi e Saber Hraiech, capaci di realizzare 4 assist a testa.
I precedenti
I primi confronti tra Torres e Ancona sono avvenuti a cavallo delle due Guerre Mondiali. Si parla delle stagioni 1931/1932 e 1932/1933 di Prima Divisione (parente dell’odierna Serie C). I rossoblù e i biancorossi (al tempo con il nome di Anconitana) si sono incontrati per la prima volta nelle Marche, il 3 gennaio del 1932, con la gara che terminò sull’1-1. Anche il ritorno finì in pareggio (0-0). La stagione seguente i rossoblù si aggiudicarono entrambe le gare: 2-1 a Sassari e 2-0 ad Ancona. La gara di andata in questione detiene un particolare primato: è la prima partita della Torres rinviata in casa. Doveva infatti disputarsi nell’ottobre del 1932, mentre invece è stata rimandata al 27 novembre dello stesso anno. Bisogna aspettare un po’ per un nuovo confronto, che avvenne nella stagione ‘59/’60. A partire da quell’annata le due formazioni si sono sfidate ininterrottamente in Serie C per tutti gli anni Sessanta e oltre, sino al 1973 (con la sola pausa della stagione ‘71/’72). Questa serie di sfide si concluse in perfetto equilibrio: 7 vittorie a testa e ben 12 pareggi. E fu anche l’ultimo capitolo di questa sfida prima della gara di sabato 26 novembre 2022, che prenderà luogo 49 anni dopo l’ultima volta.
La scorsa stagione è stata la prima e finora l’unica nella quale Olbia e Cesena si sono incrociate. Il tutto si spiega con il fatto che i romagnoli hanno militato per lunghissimi tratti (in pratica quasi sempre) tra Serie B e Serie A, dalla fine degli anni Sessanta agli anni Dieci del Duemila. Nella scorsa stagione entrambe le sfide hanno sorriso ai bianconeri, che hanno vinto 0-1 in Gallura e 3-0 in casa. I gol sono stati ripartiti equamente tra Salvatore Caturano (oggi al Potenza) e Nicholas Pierini (ora al Venezia), che quindi con 2 reti a testa sono, in attesa di sabato, i migliori marcatori di questa brevissima sfida.
Andrea Finiu