Turno infrasettimanale per Olbia e Torres, le due sarde impegnate nel Girone B di Lega Pro. La nona giornata del campionato di Serie C, in programma mercoledì 19 ottobre, vedrà la squadra sassarese protagonista allo Stadio “Moccagatta”, contro l’Alessandria. Un campo e un avversario che evocano dolci ricordi per i rossoblù. Impegno casalingo per il gruppo guidato da Occhiuzzi, che accoglierà al “Nespoli” l’Ancona. Entrambe le gare si disputeranno alle ore 21:00. Andiamo a vedere come le squadre arrivano a queste partite, analizzando le statistiche relative alla stagione in corso, con un occhio ai precedenti incroci.
Alessandria-Torres: i rossoblù cercano continuità
La partita tra Alessandria e Torres sarà tra due squadre che nell’ultimo turno hanno ritrovato una vittoria che mancava da due giornate. L’Alessandria, dopo due sconfitte di fila, ha vinto 1-0 sul campo del San Donato Tavarnelle. La Torres, reduce invece da due pareggi, ha fatto il colpaccio in casa contro l’ormai ex capolista Siena grazie alle reti di Liviero e Ruocco.
I grigi, con 15 gol subiti (9 in casa), sono la peggiore difesa del Girone B ma domenica 16 ottobre, contro il San Donato, la porta è rimasta inviolata per la prima volta in stagione. Quella guidata da Rebuffi è una delle squadre del Girone B che finora non hanno mai pareggiato, insieme alla Carrarese e alle due capolista Fiorenzuola e Reggiana. Nonostante abbiano messo a segno 5 dei 6 gol totali in campionato in casa, al “Moccagatta” i piemontesi hanno vinto solo una volta, contro la Carrarese per 2-1 nel quinto turno. Se si esclude questo successo e quello dell’ultima domenica, i grigi hanno sempre perso, sia in casa che fuori. In questo momento sono infatti terzultimi a quota 6 punti.
La Torres, a quota 10 punti, torna a disputare una gara in trasferta dove, ad ora, ha messo insieme 1 vittoria, 2 pareggi e 1 sconfitta. Esattamente gli stessi risultati ottenuti al “Vanni Sanna”. Le statistiche dicono che i rossoblù fuori casa segnano meno (3 degli 8 gol totali), ma subiscono anche meno (2 gol su 6). Torres che contro il Siena è riuscita a non subire gol per la quarta volta in stagione. Il miglior marcatore della Torres è Francesco Ruocco (in gol contro il Siena) a quota 4 reti. Nell’Alessandria invece nessun giocatore supera quota 1 gol segnato.
Olbia-Ancona: i precedenti parlano olbiese
Stati d’animo differenti per Olbia e Ancona in vista della partita del “Nespoli”. I galluresi sono caduti sul campo di Chiavari, contro la Virtus Entella perdendo 2-1. I marchigiani hanno vinto invece vinto con lo stesso risultato in casa contro la Fermana.
I galluresi, a quota 6 punti, sono reduci dalla seconda sconfitta consecutiva (la quarta in totale), con la vittoria che manca dall’esordio contro il Pontedera datata 4 settembre. Tre i pareggi, tutti per 0-0. Nel prossimo turno i bianchi giocheranno in Gallura, dove segnano di più (2 gol su 3) e subiscono di meno (3 gol su 8). Due le reti inviolate tra le mura amiche, dove si è raccolta 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte. Bellodi, contro l’Entella, ha segnato il primo gol dell’Olbia lontano dal “Nespoli”, ma nonostante questo i galluresi sono ancora il peggior attacco di tutta la Serie C (3 gol) insieme alla Recanatese. Un motivo in più per il quale lo sfortunato rigore sbagliato da Biancu nella gara di Chiavari lascia all’Olbia molti rimpianti.
L’Ancona, con i suoi 11 punti, ha dimostrato di essere un’avversaria tosta per tutti. Con il successo contro la Fermana ritrova i tre punti dopo due sconfitte consecutive. Ha il quinto miglior attacco del Girone B, con 11 gol segnati ripartiti quasi equamente tra casa (6) e trasferta (5). Le gare giocate lontano dallo Stadio del Conero sono state però solo 3 delle 8 totali. Fuori casa sono arrivate 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta, con 3 gol subiti (sugli 8 totali) e una sola rete inviolata, nel derby vinto 3-0 a Pesaro.
Il migliore marcatore dell’Ancona è l’attaccante Alberto Spagnoli (in gol l’ultimo turno) a quota 3 gol. L’Olbia non ha nessun giocatore che superi 1 rete segnata.
I precedenti
A Sassari, la partita al “Moccagatta” di Alessandria evoca subito un precedente. Quello del 7 giugno 1987, del gol di Mario Piga che è valso la promozione in Serie C1. La prima con Bebo Leonardi in panchina.
In quel periodo, le sfide tra l’Alessandria e i rossoblù hanno spesso avuto possibilità di promozione a farle da sfondo. La stagione precedente a quella della promozione del 1987, la Torres, vincendo per 1-0 in Piemonte alla penultima giornata, bloccò la corsa dei grigi verso la C1, favorendo il sorpasso dello Spezia nei confronti dei piemontesi. Negli anni Ottanta, prima delle vittorie citate sopra, dai tre precedenti incontri in Piemonte la Torres ne uscì con 2 pareggi e 1 sconfitta.
Le ultime due sfide sul campo dell’Alessandria si sono concluse con 2 pareggi, entrambi per 1-1, nelle stagioni 2013/2014 e 2014/15. In quegli anni, l’attuale capitano della Torres Luigi Scotto ha giocato questa partita con entrambe le maglie. I rossoblù infatti lo acquistarono proprio dai piemontesi in occasione del mercato invernale del 2015. Scotto non sarà però della partita a causa dell’infortunio allo scafoide che lo tiene da tempo lontano dal prato di gioco (qui la news).
Molto più recenti invece le ultime sfide tra Olbia e Ancona. Nei playoff del 2022 l’Olbia si è infatti imposta per 2-0 sul campo dei biancorossi, con gol di Ladinetti e Travaglini. Nel doppio confronto di campionato sono stati invece i marchigiani ad avere sempre la meglio. Per trovare l’ultima vittoria in campionato dell’Olbia bisogna tornare alla Serie C 1976/1977, quando i bianchi vinsero per 1-0 al “Nespoli”. Tanti i confronti tra le due squadre a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. Tra il 1968 e il 1977, nei 7 confronti in Gallura, l’Olbia ha perso soltanto una volta, raccogliendo 4 vittorie e 2 pareggi.
Andrea Finiu
