Cercasi allungo salvezza. Il Cagliari di Claudio Ranieri, dopo la sconfitta di misura per 2-1 al Maradona contro il Napoli, punta a trovare un successo esterno (i rossoblù, in questa stagione, sono ancora a secco in questo fondamentale) contro una diretta concorrente nella parte medio-bassa della classifica di Serie A come l’Hellas Verona di Marco Baroni. Il match del Marcantonio Bentegodi, in programma sabato 23 dicembre, con calcio d’inizio alle ore 18.00, metterà in palio punti pesanti che potrebbero riportare il sereno da una o dall’altra parte in vista dell’ultima gara del 2023, che concluderà il girone d’andata.
Numeri e precedenti
Analizzando i precedenti tra le due squadre in gare ufficiali di massima divisione, il Verona è rimasto imbattuto in ciascuna delle ultime sette gare di Serie A contro il Cagliari (4V, 3N) e non ha mai registrato una serie più lunga di partite consecutive senza sconfitte contro questa avversaria nella competizione. Il Cagliari,invece, ha vinto appena una delle ultime 10 sfide nel massimo campionato contro il Verona (3N, 6P), 2-1 il 5 novembre 2017, con le reti di Luca Ceppitelli e Paolo Faragò (Bruno Zuculini per i gialloblù). Sul fronte dei risultati più recenti, i gialloblù di Baroni sono l’unica formazione che non ha vinto alcun incontro di Serie A da inizio settembre (5N, 9P): infatti, i gialloblù non hanno trovato successi nelle ultime 14 gare e non fanno peggio in una singola stagione nel massimo campionato da gennaio 2016 (22). In casa rossoblù, Ranieri è chiamato non solo a migliorare lo score in gare esterne nel campionato in A attualmente in corso (i sardi hanno conquistato due punti fuori casa in questo campionato, la peggior partenza per i sardi dopo le prime otto gare esterne in una stagione di Serie A dal 2005/06, quando ne ottennero appena uno) ma anche a confermare i risultati positivi contro le squadre di media-bassa classifica. Su questo tipo di scenario, il Cagliari ha ottenuto ben 11 dei suoi 13 punti in questo campionato. Nello stesso fondamentale, il Verona ha ottenuto solo 6 punti degli 11 conquistati finora contro queste squadre (nessuna formazione ha fatto peggio).
Verso il Bentegodi
La sfida del Bentegodi tra Hellas Verona e Cagliari non vede solo di fronte due formazioni che cercano punti importanti per la salvezza. Da entrambe le squadre ci si aspetta una partenza forte per approcciare la gara nel migliore dei modi, in particolare in costruzione della manovra, dove scaligeri e sardi hanno avuto qualche difficoltà di troppo in questa stagione. Nello specifico, solo Verona (50) e Udinese (52) hanno costruito meno sequenze di almeno 10 passaggi in questo campionato rispetto al Cagliari (65). Gialloblù e rossoblù, infatti, sono due delle cinque formazioni con la più bassa percentuale di possesso palla nella Serie A in corso (insieme a Udinese, 40.7%, Genoa, 41.8%, ed Empoli, 44.4%). Un altro fattore potenzialmente decisivo ai fini del risultato potrebbe essere anche quello legato ai cambi. Numeri alla mano, Cagliari (44%) e Verona (38%) sono le due squadre che in percentuale hanno segnato più gol in questa Serie A con giocatori subentrati: infatti, ben 7 delle 16 marcature rossoblù sono arrivate “dalla panchina”, mentre per i gialloblù 5 su 13.
Sfida tra bomber
Anche le individualità, specie nel reparto avanzato delle due squadre, possono giocare un ruolo importante in vista dello scontro diretto di sabato 23 dicembre al Marcantonio Bentegodi. In casa Verona, Marco Baroni potrebbe giocarsi le sue fiches su Federico Bonazzoli. L’attuale numero 99 scaligero ha nel Cagliari la sua vittima preferita in A: l’attaccante scaligero ha segnato tre reti in sei confronti contro i rossoblù, tra cui la sua unica doppietta nella competizione, il 15 luglio 2020, con la Sampdoria. Dall’altra parte, il Cagliari e il suo allenatore Claudio Ranieri vogliono continuare a puntare sul momento on fire in fase realizzativa del capitano Leonardo Pavoletti. Il centravanti livornese ha segnato tre dei suoi quattro gol in questa Serie A entrando dalla panchina (nella sua carriera nella competizione non ha mai realizzato più reti da subentrato in una singola stagione). Il numero 30 rossoblù, inoltre, conta una marcatura contro il Verona nella massima serie, il 30 agosto 2015 con il Genoa, anche in quel caso entrando a gara in corso.
Fabio Loi














