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Consiglio regionale, Lega verso presidenza

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Primi verdetti dalla domenica di incontri tra il neogovernatore Solinas e gli alleati.

Come preventivato, saranno quattro (su 12, un terzo come da legge) le donne nella nuova Giunta regionale sarda, in via di definizione dopo lo sblocco sulla proclamazione dei consiglieri e dello stesso presidente, Christian Solinas. Il quale ha tenuto a Villa Devoto le consultazioni con gli alleati, nella domenica che precede la due giorni a Bruxelles. Qui si parlerà di trasporti, e a proposito Solinas ha detto: “La continuità territoriale non funziona, non così; l’emblema è che il presidente regionale non riesca a trovare dei biglietti per andare a Roma o Milano per salire a Bruxelles e partecipare a vertici importanti su problemi che riguardano la nostra terra”.

Le donne in Giunta, secondo quanto riporta SardiniaPost, dovrebbero essere di Lega, Psd’Az, Forza Italia e Riformatori, i partiti che hanno raccolto più voti e quindi avranno due assessorati. Una delega dovrebbero averla anche Fratelli d’Italia, Sardegna Venti20 e Udc. Da definire di che colore sarà il dodicesimo assessore.

Dovrebbe essere della Lega il presidente del Consiglio, con il nome di Pierluigi Saiu (esperto consigliere comunale a Nuoro) molto caldo. Il consigliere più votato è Antonello Peru (Forza Italia), ma su di lui – come ricorda SardiniaPost – pende un processo per abuso edilizio con un avviso di garanzia per associazione a delinquere nell’ambito dell’inchiesta Sindacopoli. Solinas, fanno sapere i cronisti presenti, ha annunciato la cancellazione della Asl unica e il commissariamento della stessa, oltre alle otto aziende socio-sanitarie locali.

“Bisogna fare in fretta – ha detto Solinas – la Sardegna ha problemi che non possono più aspettare. La Giunta andrà formata seguendo requisiti di competenza e territorialità, mantenendo equilibrio di genere”.

TAG:  Politica