Punti, scontri diretti, classifica avulsa, gol fatti e gol subiti. Tutto entra in gioco nelle ultime giornate quando si parla di lotta salvezza. Calcoli e combinazioni, calcolatrice alla mano il Cagliari non può che guardare anche alle avversarie non avendo il proprio destino tra le mani.
Gioco delle coppie
Cinque squadre in lotta per evitare gli ultimi due posti che portano in Serie B. La matematica non condanna ancora il Venezia – dunque sarebbero sei le contendenti per evitare tre posti – ma i Lagunari non hanno altro a cui appigliarsi oltre ai numeri. Troppe le combinazioni, troppe le squadre davanti perché il Venezia possa ambire alla permanenza in Serie A. Restano dunque in lotta Spezia e Sampdoria (33 punti), Salernitana (30), Cagliari (29) e Genoa (28). In caso di arrivo a pari punti con una sola delle contendenti – e lasciandosi alle spalle almeno un’altra squadra oltre il Venezia – i rossoblù di Agostini dovrebbero guardare agli scontri diretti. Sfavorevoli con Spezia e Genoa, favorevoli con la Sampdoria, in pareggio con la Salernitana. Nella sfida contro i campani entrerebbero così in gioco altri criteri. La seconda discriminante secondo il regolamento è la differenza reti dei soli scontri diretti e, successivamente, quella generale. Per questo il Cagliari arrivando a pari punti con i campani al terzultimo posto sarebbe salvo. È infatti di nove lunghezze il distacco tra le due squadre, con i rossoblù a -32 e gli amaranto a -41. Difficile pensare che questo gap possa essere colmato nelle ultime due giornate.
Ammucchiate
Tutt’altro che remoto il caso di arrivo a pari punti tra tre o persino quattro squadre. Potrebbero infatti essere Cagliari, Genoa e Salernitana a chiudere la stagione con lo stesso punteggio – a quota 30, 31 o 32, impossibili altri casi – e con una situazione di questo tipo entrerebbe in gioco la classifica avulsa. Verrebbero dunque considerati i soli scontri diretti tra le tre squadre per stilare una mini graduatoria con gli stessi criteri validi per l’arrivo a pari punti tra due club. Con Cagliari, Genoa e Salernitana assieme sarebbero due le squadre a retrocedere in Serie B. Sette punti i liguri, sei i campani e solo due i sardi, con il Genoa dunque salvo e Cagliari e Salernitana ad accompagnare il Venezia in cadetteria. Considerando invece anche gli uomini di Blessin assieme a quelli di Soncin incapaci di raggiungere le avversarie, l’arrivo a pari punti di Cagliari, Spezia e Salernitana – possibile solo a quota 33 – condannerebbe Joao Pedro e compagni. La classifica avulsa vedrebbe infatti i liguri a 8 punti, mentre i campani e i rossoblù appaiati a 3, ma con la squadra di Nicola con un -1 di differenza reti negli scontri con Spezia e Cagliari e quella di Agostini che segnerebbe un -2. Discorso differente se a 33 punti si ritrovassero Cagliari, Salernitana e Sampdoria. In questo caso sarebbero i blucerchiati a essere condannati alla retrocessione con 3 punti nella classifica avulsa contro i 5 degli amaranto e gli 8 dei rossoblù. Infine l’ultima possibiltà di arrivo a pari punti di tre squadre vedrebbe Cagliari, Sampdoria e Spezia contendersi la salvezza attraverso la classifica avulsa. Situazione che potrebbe accadere soltanto a quota 33 e 35 e che vedrebbe gli uomini di Giampaolo condannati alla retrocessione. Spezia e Cagliari avrebbero infatti 7 punti negli scontri diretti, mentre i doriani soltanto 3.
Caso limite
Esiste anche un caso di possibile arrivo a pari punti di quattro squadre contemporaneamente, mentre è impossibile che Cagliari e Genoa possano terminare il campionato assieme a una tra Spezia e Sampdoria o a entrambe. Il Grifone, infatti, può raggiungere soltanto quota 34 assieme alle altre due liguri, ma il Cagliari non potrà matematicamente terminare la stagione con lo stesso punteggio. Gli uomini di Agostini, infatti, hanno come possibilità uniche finire il campionato con 29, 30, 31, 33 o 35 punti. Allo stesso modo, dunque, il Genoa non potrà terminare né a 33 né a 35, eliminando di fatto la chance di un arrivo a quattro con le tre liguri più il Cagliari. Arrivo a quattro che invece è possibile per Sampdoria, Spezia, Salernitana e appunto Cagliari. La classifica avulsa, in questo caso, porterebbe alla retrocessione in cadetteria dei campani. Lo Spezia chiuderebbe la speciale graduatoria con 12 punti, seguito dal Cagliari con 9 e infine dalla coppia Salernitana-Sampdoria con 6. Entrerebbe così in gioco la differenza reti in tutti gli scontri diretti delle squadre coinvolte, ma anche questo criterio vedrebbe blucerchiati e amaranto appaiati a meno due. Si arriverebbe dunque alla differenza reti generale, con la squadra di Nicola condannata dal -41 contro il -17 della Sampdoria, gap impossibile da colmare nelle ultime due giornate.
Matteo Zizola