Qual è lo stadio con l’indice di riempimento più alto in Serie A? La Unipol Domus. L’impianto cagliaritano, nato come provvisorio e diventato ormai abitudine “d’acciaio” alle spalle del vecchio Sant’Elia, è lo stadio con in percentuale meno seggiolini vuoti a partita di tutto il campionato. Per la struttura del Cagliari un tasso di riempimento del 98,43% (grazie anche agli oltre 14 mila abbonati), davanti all’Atalanta con il 96,64% (su cui pesano i lavori di ristrutturazione del Gewiss) e l’Inter con il 96,18% (dati Calcio e Finanza). Questo non significa che Cagliari abbia la media spettatori più alta, anzi. Contenendo la Unipol Domus poco più di 16mila posti il club rossoblù è la sesta squadra con meno pubblico medio da inizio stagione. Meno fanno solo, in ordine decrescente, Atalanta, Frosinone, Sassuolo, Monza ed Empoli.
Ma quanto è un fattore lo stadio cagliaritano per la corsa salvezza dei ragazzi di Claudio Ranieri in Serie A? Sui 33 punti totali fatti in questo campionato il Cagliari ne ha raccolti 25 davanti alla propria gente e solo 8 lontano dalla Sardegna. Nella classifica delle gare giocate in casa dalle 20 squadre di A i rossoblù sarebbero al dodicesimo posto, già ampiamente salvi da qualche giornata. Le tre peggiori squadre per rendimento interno sono invece Empoli (17), Udinese (13) e Salernitana (8). Attenzione anche al Sassuolo, prossimo avversario dei sardi a Reggio Emilia. I neroverdi in stagione hanno raccolto solo 20 punti al Mapei, quartultimo peggior rendimento del torneo in corso nei dati sui punti raccolti in casa. Una speranza in più per Nández e soci in vista del prossimo weekend di Serie A alla caccia della salvezza. Anche se va ricordato che lontano dalla Unipol Domus gli isolani hanno vinto fin qui una sola volta, a Empoli. E più in generale il Cagliari ha il secondo peggior rendimento della Serie A in trasferta, 8 punti come la Salernitana. Peggio fa solo il Frosinone con 7.
La Redazione