Corsa, fatica, intensità, velocità: tutti principi del 3-5-2 fluido di Davide Nicola, che sta iniziando a plasmare il suo Cagliari. Una seduta serale sotto il sole di Assemini, con Pavoletti e compagni che fin qui sembrano essere abbastanza sul pezzo, sia dal punto di vista fisico che della propensione al sacrificio.
La seduta
Dopo il riscaldamento agli ordini del preparatore atletico Stoppino, sotto gli occhi del direttore sportivo Nereo Bonato e Roberto Muzzi (in tribuna), la squadra ha svolto esercizi di tecnica individuale con scarico di prima e in velocità sullo stretto, con ritmi costantemente accelerati. Intensità parola chiave, specie durante la serie di esercitazioni tattiche 11 contro 1, con focus messo sugli inserimenti degli esterni, con Prati sempre più centrale nel ruolo di play e le mezzali pronte a proporsi in zona centrale per agire quasi da trequartisti. Prima seduta in campo per Mattia Felici, che ha agito da quinto a destra, con Azzi che rispetto a ieri è tornato a sinistra, mentre Delpupo ha agito da seconda punta, mostrando un buon passo e tanta voglia di sacrificarsi. All’allenamento non hanno preso parte Ibrahim Sulemana e Giuseppe Ciocci, che hanno svolto lavoro differenziato diviso tra palestra, piscina e un po’ di corsa in campo.
Partitella
Chiusura con la partitella finale a campo ridotto: Arancioni con 3-5-2 (Radunovic, Zappa, Hatzidiakos, Luperto; Di Pardo, Makoumbou, Prati, Deiola, Augello; Pavoletti, Luvumbo), Verdi con 3-4-2-1 (Scuffet; Catena, Wieteska, Veroli; Felici, Kourfalidis, Jankto, Azzi; Delpupo, Pereiro; Kingstone). Anche in questo caso molta intensità, palla a terra: primo tempo finito 1-0 per gli Arancioni con gol di Zappa. Successivamente i Verdi sono passati al 3-5-2 con in avanti la strana coppia formata da Delpupo e Pereiro, mentre gli Arancioni con il 3-4-2-1 con Kingstone e Luvumbo alle spalle di Pavoletti, il cui gol ha deciso la seconda parte di partitella, prima di svestire la pettorina e passare tra i Verdi, con Felici a fare il quinto a destra con gli Arancioni. “Non potete ancora avere i principi di gioco dopo soli tre giorni, ma potete già avere la mentalità”: così Nicola ai suoi ragazzi, che sembrano avere molta voglia di seguire le indicazioni del tecnico piemontese. Chiusura con un po’ di corsa per tutti, divisi in gruppi con diverse velocità medie da seguire Domani, venerdì 12 luglio, seduta mattutina con fischio d’inizio alle 9.30.
dall’inviato ad Asseminello Francesco Aresu