Arriva la prima vittoria stagionale per la Primavera di Max Canzi in trasferta, dove i sardi, così come l’anno scorso, sembrano più compatti che in Sardegna. I rossoblù regolano in rimonta 2-1 i pari età dell’Empoli grazie ai gol di Gagliano e Conti, che rispondono al vantaggio di Cannavò. Splendida la rete di Bruno Jr che dopo la marcatura è corso in panchina per abbracciare papà Daniele.
Cagliari che parte male, un po’ come nella prima partita stagionale contro il Genoa, e va subito sotto. L’Empoli, infatti, approfitta del nervosismo e della scarsa concentrazione rossoblù per sorprendere la difesa sarda con un taglio in profondità e Cannavò davanti a Ciocci non perdona e fa 1-0. La rete subita però scuote i ragazzi di Canzi che ci provano, specie su palla inattiva. Alla fine da una combinazione ad alto tasso tecnico tra Lombardi-Marigosu e Gagliano i rossoblù trovano il pari proprio grazie alla punta algherese. Se consideriamo anche la scorsa stagione Gagliano ha segnato 4 reti nelle ultime tre gare di Primavera 1. A completare la rimonta del primo tempo è una vera e propria perla di Bruno Conti. Il figlio di Daniele, che porta il nome del nonno ed era alla prima da titolare in Primavera, spara un gran tiro dalla distanza che si insacca sotto la traversa. Bello l’abbraccio con Daniele in panchina subito dopo il gol.
Nella ripresa entrambe le squadre giocano con molta confusione. Il Cagliari prova a pungere in contropiede ma in più di un’occasione rischia di subire e Ciocci è chiamato agli straordinari. In campo si rivede anche il capitano Ladinetti dopo l’infortunio patito nelle ultime settimane di preparazione. L’Empoli ci prova fino alla fine a trovare il pareggio ma il Cagliari è bravo a resistere e trova i primi tre punti stagionali.
TABELLINO
Empoli-Cagliari 1-2 | 2ª giornata Campionato Primavera 1 TIM
Empoli: Hvalic; Donati, Matteucci, Viti, Adamoli; Belardinelli, Asllani (67′ Sidibe), Zelenkovs; Bozhanaj (46′ Ekong); Cannavò (83′ Lombardi), Lipari (57′ Bertolini). A disposizione: Vivoli, Chinnici, Folino, Sakho, Fradella, Pulina, Riccioni, Martini. Allenatore: Antonio Buscè
Cagliari: Ciocci; Porru, Zinfollino, Carboni, Aly (82′ Acella); Conti (60′ Ladinetti), Kanyamuna, Lombardi; Marigosu; Gagliano, Manca (60′ Contini). A disposizione: Piga, Cusumano, Iovu, Dore, Fucci, Cossu. Allenatore: Max Canzi
Arbitro: Mario Cascone di Nocera Inferiore (Barone-Tempestilli)
Marcatori: 10′ Cannavò (E), 17′ Gagliano (C), 35′ Conti (C)
Le nostre valutazioni sulla seconda partita del campionato Primavera del Cagliari contro l’Empoli in trasferta al centro sportivo Monteboro:
Ciocci: 6,5 sul primo gol potrebbe fare di più ma da lì in poi non sbaglia praticamente nulla e in un paio di occasioni è fondamentale con almeno due interventi importanti.
Porru: 6 Meglio sicuramente dell’esordio contro il Genoa. Manca ancora qualcosa in termini di ordine in chiave difensiva ma cresce abbastanza a livello di propensione offensiva.
Zinfollino: 5.5 Dorme sul vantaggio dei padroni di casa, poi fa una partita in crescendo ma nel finale rischia di regalare il pari. Ancora però non sembra perfettamente dentro gli schemi difensivi dei rossoblù l’ex Fiorentina.
Carboni: 6 Fa il suo. Vero è che da uno come lui ti aspetti sempre quel qualcosa in più e invece il suo Cagliari un po’ dietro balla. Forse sente l’assenza del compagno di tante battaglie Boccia, squalificato
Aly: 5.5 Ancora una partita con qualcosina da migliorare. L’esterno italo-egiziano soffre in marcatura e non riesce a spingere più di tanto. Ha il pregio di salvare una grande occasione sulla linea nel primo tempo però (dal 82’ Acella s.v. esordio per l’esterno che in estate Canzi si è inventato terzino. Per i primi giudizi è ancora presto)
Conti: 7 Un gol alla Daniele o un gol alla Bruno? Lasciando perdere i paragoni con nonno e papà il piccolo della dinastia Conti parte con il freno a mano tirato ma poi si sblocca e lo fa con una rete meravigliosa (dal 60’ Ladinetti 6 il capitano al rientro aveva bisogno di mettere minuti nelle gambe e lo ha fatto con il solito ordine).
Kanyamuna: 6.5 Combatte, costruisce, ricuce. Ma ci sarà qualcosa che questo piccolo centrocampista zambiano non sa fare? Da rimpiazzo di Ladinetti l’anno scorso a giocatore imprescindibile quest’anno.
Lombardi: 6 Ha talento palla al piede e questo non si discute. Ogni tanto però si specchia quando in possesso. Difficile però per i suoi farne a meno anche perché insieme a Marigosu è quello che unisce meglio i reparti.
Marigosu: 6.5 riapre la premiata pasticceria Marigosu, il bonbon che serve a Gagliano per il gol del momentaneo pareggio è artigianato sardo di alta classe. Oltre al bello fa pure il cattivo tempo.
Gagliano: 7 Alla fine il Cagliari nei momenti di difficoltà ha il suo super-eroe. Il cobra, come lo chiamano ad Asseminello, sa sempre quando mordere. Non sempre è al centro dell’azione ma palla tra i piedi è pericoloso come nessuno tra i Canzi boys.
Manca: 6 partita di lotta per l’ex Under 17 che però non si spaventa e non si mette problemi. Combatte, aiuta a far salire i suoi ma deve ancora affinare il feeling con i compagni d’attacco. (dal 60’ Contini 6 solita guerra appena mandato in campo. Canzi lo usa per creare scompiglio e lui lo crea. Certo ogni tanto vorrà anche segnare qualche gol).
Max Canzi: 7 Eccola la Primavera di Max. Forse non spettacolare, o meglio non per tutti i 90 minuti, ma cinica e concreta. E poi non si mette problemi a rivoluzionare i suoi e dà fiducia ai tanti in arrivo dall’Under 17 e Conti, tra gli altri, lo ripaga con i primi tre punti e una prestazione super.
Roberto Pinna