Con la fine del primo turno, si aprono le porte per la seconda fase dei Playoff della Serie C 2024/2025, sempre interna ai singoli gironi. La Torres, che entrerà in gioco a partire dal primo turno nazionale, si allena e guarda alle possibili avversarie che arriveranno proprio dal turno programmato per mercoledì 7 maggio. Dopo i primi appuntamenti legati alle squadre impegnate nel primo turno del Girone A (leggi qui), del Girone B (leggi qui) e del Girone C (leggi qui), ora scopriamo chi inizia il proprio cammino dal secondo turno dei playoff dei gironi.
Le squadre e gli abbinamenti
Il secondo turno degli spareggi promozione coinvolgerà ancora le formazioni in sfide con le altre squadre del proprio girone. In particolare, in questa seconda fase sono coinvolti i club che hanno superato il primo turno (Arezzo, Atalanta U23, Catania, Giana Erminio, Juventus NG, Pianese, Potenza, Renate, Vis Pesaro) più le classificate in 4^ posizione di tutti i gironi: AlbinoLeffe, Pescara e Crotone. I confronti, secondo il regolamento (clicca qui per approfondire), vedranno dunque contrapposti AlbinoLeffe-Atalanta U23, Renate-Giana Erminio, Pescara-Pianese, Arezzo-Vis Pesaro, Crotone-Juventus NG e Catania-Potenza. Da queste sfide verrà fuori l’avversaria di Scotto e compagni nel prossimo turno.
AlbinoLeffe
I blucelesti di Giovanni Lopez sono lontani parenti della formazione vista nel caldo agostano di Sassari, in occasione del secondo turno di Coppa Italia di Serie C, vinto per 3-1 dai rossoblù. L’AlbinoLeffe da allora ha migliorato il proprio gioco, scalando la classifica del Girone A grazie a organizzazione e guizzi letali nelle ripartenze. Non è un caso che uno degli uomini chiave sia Mohamed Alì Zoma, seconda punta rapida e tecnica con 13 gol e 8 assist in campionato. Il numero 10 classe 2003, che sarà verosimilmente uno dei pezzi pregiati del mercato di Serie C in estate, ha tutte le caratteristiche per spaccare in due le difese avversarie. Alle sue spalle si sviluppa una squadra ben bilanciata, dinamica e fisica, composta da diversi giovani, come il portiere Marietta (15 reti inviolate per lui in campionato, terzo miglior dato del girone) e arricchita da elementi di esperienza come l’ex Cagliari Marco Fossati, prezioso in fase di impostazione, e il polivalente Mustacchio, il quale partendo dalla panchina può sempre rivelarsi un fattore. Formazione equilibrata, che forse in alcune occasioni concede qualcosa di troppo dietro (38 i gol presi), l’AlbinoLeffe non sarà tra le prime nella griglia di partenza dei playoff, ma può dire la sua contro chiunque e punta a stupire.
Pescara
Dopo un girone di andata sorprendente, vissuto quasi interamente da capolista, il Pescara di Silvio Baldini ha rallentato il passo, scivolando nelle gerarchie del Girone B. Ora i biancazzurri si presentano ai playoff forti del terzo migliore attacco del campionato (55 gol, come la Torres), alimentato soprattutto dall’estro di Merola, Ferraris e Bentivegna (26 gol in tre), oltre alle parate di Plizzari, fuoriclasse per la categoria e spesso decisivo in stagione. Il Pescara può schierare tanta qualità anche in mediana, dall’esperto Valzania ai più giovani Dagasso, tra i talenti più promettenti del girone, e Meazzi. Tuttavia, durante l’annata gli abruzzesi hanno probabilmente sofferto l’assenza di fisicità in avanti, dove a Baldini è di fatto mancato un riferimento offensivo in grado di difendere palla e spuntarla sui duelli aerei. Nel caso di gare eccessivamente chiuse questo può rivelarsi un limite degli abruzzesi, mentre in occasione delle ripartenze in campo aperto la squadra biancazzurra è quasi una sentenza, forte della tecnica e rapidità dei suoi interpreti. La presenza in panchina di un allenatore esperto dei playoff come Baldini (ultima vittoria con il Palermo nel 2022) dà un valore aggiunto al Pescara, che ha tutte le carte in regola per andare a imporre il proprio gioco in ogni campo.
Crotone
I rossoblù iniziano il loro percorso nei playoff con il titolo di migliore attacco del Girone C al pari dell’Avellino, con 62 gol realizzati. E non deve dunque sorprendere se i calabresi detengono sia la migliore coppia-gol del girone, composta da Tumminello e Gomez con 28 reti in due, sia la migliore coppia-assist, formata da Vitale e Silva (20 assist totali). Inoltre, i rossoblù sono la squadra che in campionato, dopo l’Avellino, ha segnato il maggior numero di gol di testa (13). Dall’altra parte, la formazione di Emilio Longo ha però pagato questa grande propensione offensiva, concedendo qualcosa di troppo agli avversari, come testimoniato dalle 50 reti incassate, sesto peggior dato del Girone C. Formazione esperta, fisica e tecnica, con giocatori da categoria superiore come l’ex Palermo Rispoli e Federico Ricci, una delle risorse per il Crotone è la grande quantità di scelte offensive, che in una competizione che richiede di scendere in campo ogni pochi giorni può risultare determinante. Ai già citati attaccanti si somma infatti Murano, punta accostata alla Torres in estate e che dal suo approdo a Crotone a gennaio ha messo a segno 5 gol in 12 gare. Se si aggiunge inoltre l’alta probabilità di rivedere ai playoff due giocatori chiave, ma attualmente fuori per infortunio, come Barberis, fondamentale per il centrocampo, e Oviszach, altra importante opzione offensiva, se ne deduce che i rossoblù saranno un avversario insidioso per chiunque, anche in considerazione del caloroso fattore tifo, che può sospingere ulteriormente l’ottima vena realizzativa dei calabresi.
Andrea Finiu
















