Dopo tre stagioni in crescendo, l’avventura di Dyshawn Pierre a Sassari si può considerare ai titoli di coda.
Sarà praticamente impossibile confermare nel prossimo roster della Dinamo 2020/2021 l’ala canadese, trascinatore e vera àncora di salvezza in alcuni frangenti dei biancoblù con Pozzecco in panchina. Se era già difficile pensare a metà stagione un prolungamento della sua permanenza in Sardegna viste le tante sirene di mercato, l’emergenza covid-19 ha decisamente dato il colpo di grazia alle speranze di vedere indossata la maglia numero 21 biancoblù ancora dal classe 1993 nativo di Whitby. Come tutte le altre società, anche se la Dinamo sarà meno toccata dai tagli vista la sua indiscutibile stabilità finanziaria in confronto ad altre piazze, ci sarà un inevitabile ridimensionamento visti i mancati incassi dal botteghino delle ultime partite della regular season e dei playoff. Troppo pesante l’ingaggio di Pierre per Sassari che avrà quasi certamente anche l’anno prossimo Miro Bilan a libro paga: il centro croato non dovrebbe lasciare la Sardegna ed ecco che il sacrificio del canadese appare ancora di più come l’unica soluzione possibile.
Saluti definitivi? – Intanto a pochi giorni dall’annuncio della fine della disgraziata stagione 2019/2020 la Dinamo si è riunita virtualmente in video-conferenza per una “cena” di squadra. Come postato dal presidente Stefano Sardara su Instagram, giocatori e squadra in conference call si sono salutati via Zoom. Per alcuni forse sarà un addio, mentre coloro che già hanno un accordo per l’anno prossimo (Gentile, Spissu, Devecchi, Bucarelli e Bilan) un arrivederci all’estate. Hanno affidato sempre ad Instagram i messaggi di saluti a tifosi e compagni i vari Spissu, Gentile ed Evans, oltre a Pierre: quelle del canadese sembrerebbero parole di un commiato definitivo: “What a year! A big thank you to the management, coaching staff, teammates and everyone that supports Dinamo. Thank you for making this island feel like home”- scrive il canadese. C’è ancora qualche speranza per lui di saltare sull’ultimo treno verso l’NBA, ma il futuro in qualche squadra importante a livello europeo sembra l’opzione più probabile: già a novembre/dicembre 2019 varie società avevano bussato alla porta della Dinamo (CSKA Mosca in primis secondo radio-mercato) per avere il canadese che inevitabilmente lascerà Sassari dopo una stagione e mezzo di altissimo livello sia in campionato che in Basketball Champions League.
Matteo Porcu