Seconda serata di allenamento per il Cagliari di Rolando Maran in Val di Pejo.
Dopo il riscaldamento con il pallone, i rossoblù si sono divisi in due gruppi da 11 giocatori per metà campo, più il regista a fare da jolly (prima Cigarini, poi Bradaric e Oliva) che, a turno, serviva i compagni del reparto offensivo per provare diverse situazioni di gioco. A differenza della mattina, dove è stata dedicata particolare attenzione alla fase difensiva, in serata sono stati provati i movimenti del reparto offensivo con difesa schierata. Diverse le indicazioni di Maran, soprattutto nei confronti dei terzini: il tecnico trentino ha predicato più volte attenzione nelle diagonali difensive, richiamando soprattutto Pinna e Mattiello. Joao Pedro è stato provato nella posizione di trequartista, alle spalle di Cerri e Despodov. Se di mattina era spettato a Klavan il compito di guidare il neo acquisto Walukiewicz, in serata il ruolo è spettato a Pisacane, particolarmente a suo agio da leader difensivo.
Pavoletti sempre più trascinatore: continuamente l’attaccante livornese ha incitato e spronato i compagni più giovani, confrontandosi spesso anche con i più esperti del gruppo, come Birsa e Cigarini. I complimenti di Maran testimoniano la buona partenza stagionale di Han e Pajac, mentre colpisce l’abnegazione di Oliva, provato sia da play che come mezzala, proprio come Castro, riproposto nel ruolo interpretato all’inizio della scorsa stagione. A fine allenamento classico triangolare sette contro sette a campo ridotto. Molto impegnati i portieri, autori di ottime parate; tra i meno in palla Joao Pedro e Cerri, entrambi (ovviamente) ancora alla ricerca della migliore condizione. L’allenamento – cui non hanno preso parte Deiola (si attendono aggiornamenti sulle sue condizioni dopo il brutto infortunio di questa mattina) e Ragatzu – si è poi concluso con la consueta sessione di corsa cronometrata.
dall’inviato Matteo Piano