I nostri voti e giudizi sulla Dinamo Sassari dopo la partita casalinga contro Cremona.
Il ritorno di coach Meo Sacchetti e Travis Diener, profeti in patria e freschi vincitori della Coppa Italia diventa una giornata amara per il Banco di Sardegna che, pur lottando punto su punto, esce sconfitto dal Palaserradimigni. Prestazione positiva per Smith, Pierre e Thomas, ma servirà alzare il livello della difesa per mantenere una posizione valida per disputare i playoff. La lotta da quarta posizione in giù, infatti, si preannuncia senza esclusione di colpi.
Subito partita ad alto punteggio, come da previsioni. Cremona strappa con Travis Diener protagonista, la Dinamo rientra grazie a Thomas, Carter e Cooley, risalendo dal -9 (8-17 al 6′) al 26-30 della prima sirena, anticipata dalle bombe italiche di Ruzzier e Spissu. In avvio di secondo quarto sono Pierre e Stefano Gentile a guidare la nuova riscossa sarda, dopo che Cremona era subito scappata a +10. L’inerzia è sarda, così Smith, Carter e Thomas firmano il 50-42 dell’intervallo lungo. Sono Smith e McGee a timbrare il +9 di inizio terzo quarto, per la Dinamo, ma Cremona non molla ed è volata, fino all’89-89 che costringe all’overtime. Qui Cremona fa gara di testa e alla fine festeggia, ancora una volta, con Meo Sacchetti e i suoi bucanieri in quel di Sassari.
Il tabellino
Tabellino
Sassari: Smith 18, McGee 8, Carter, Thomas 18, Cooley 4, Spissu 9, Gentile 12, Pierre 18, Devecchi, Polonara, Magro, Diop 2.
Cremona: Diener 11, Saunders 2, Crawford 28, Aldridge 19, Mathiang 14, Ruzzier 15, Gazzotti, Stojanovic, Ricci 14, Feraboli
Le pagelle
Smith 7 – Perde qualche palla sanguinosa ma segna anche canestri importanti.
McGee 5 – Assente per quasi tre quarti, senza due triple di peso e poi cade nel solito problema di falli.
Carter 6,5 – Ogni tanto eccede per la foga, ma sfodera una prestazione positiva.
Thomas 6,5 – Concentrato e sicuro nei primi 20 minuti. Cala dopo la pausa lunga.
Cooley 6 – Litiga col canestro ma fa sentire la sua presenza sotto il ferro.
Spissu 6,5 – Testa giusta e mani ferme: arrivano assist, punti e minuti di qualità.
Gentile 6,5 – Mano caldissima dall’arco e tanta grinta.
Devecchi sv
Pierre 7 – In dubbio sino all’ultimo, il suo minutaggio viene dosato ma dà il suo contributo.
Polonara 6 – Partecipa alla prestazione positiva dei lunghi a rimbalzo ma nel finale va in confusione.
Magro sv
Diop 6 – Pochi minuti per il giovane lungo ma di sostanza.
Allenatore: Gianmarco Pozzecco 6 – Luci e ombre. Alla prima uscita con tanti allenamenti sulle gambe si vede una difesa a corrente alternata e un attacco che fa vedere le cose migliori quando si corre di meno e ragiona di più. Ha bisogno di tempo, ma non ne ha tantissimo a disposizione: la lotta playoff sarà serrata.
Lello Stelletti