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Open VAR | La CAN conferma, Rebic da rosso su Mina in Cagliari-Lecce

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Nuova puntata di Open VAR, il format di DAZN in collaborazione con la CAN, e nuovo episodio con protagonista il Cagliari. Nella trasmissione andata in onda ieri 19 gennaio dopo la sfida tra Inter ed Empoli, infatti, spazio anche alla situazione che ha visto l’intervento del VAR per cambiare il cartellino mostrato a Rebic da giallo a rosso al 71′ minuto di Cagliari-Lecce. Il richiamo della sala di Lissone da parte dei due assistenti video Marco Serra e Paolo Mazzoleni ha portato alla On Field Review del direttore di gara Luca Sacchi, con conseguente espulsione dell’attaccante dei salentini spiegata attraverso l’audio tra arbitro e VAR all’interno della trasmissione di DAZN.

Parole
Le immagini partono dal momento in cui Rebic e Mina si affrontano nell’area di rigore del Cagliari, con il primo che spinge il secondo portando l’arbitro a fischiare la punizione in favore dei rossoblù. Subito dopo si sente la voce dell’assistente di Sacchi che sollecita un controllo su quanto accaduto con il colombiano a terra: “Guarda come l’ha pestato, io da qua sono troppo lontano”. Il VAR Serra aggiunge: “Fammi vedere se lo fa apposta”. Dopo un veloce cambio di telecamera per capire meglio l’episodio, Serra aggiunge “Lo va a pestare” riferendosi al piede di Rebic che colpisce il braccio di Mina. Dopo l’analisi a velocità normale della dinamica, si sente in sottofondo Sacchi dialogare in modo netto con i giocatori: “Io ammonisco tutt’e due Marco te lo dico adesso”, presumibilmente rivolto a Serra. Nel frattempo continua l’analisi del pestone di Rebic a Mina, con il VAR che chiede conferma all’AVAR Mazzoleni: “Che dici Maz?” domanda Serra al collega, che risponde immediatamente “Per me questo è apposta”, con il il primo che aggiunge “Per me anche”. Dopo aver ribadito ancora una volta la volontarietà del gesto di Rebic più volte durante la ricerca delle immagini da presentare all’arbitro nella OFR, arriva il classico richiamo a Sacchi: “Ti consiglio una On Field Review per valutare la condotta violenta di Rebic”. Interessante il momento in cui l’arbitro si presenta davanti al monitor, con le prime parole di Sacchi dopo aver visto il cosiddetto “punto di contatto” nel primo fermo immagine: “Fammelo vedere in dinamica”. “Gliela va a dare e lascia il piede per me” è quanto detto da Serra al fischietto di Macerata mentre passano le immagini. “Lo prende? Ok.” è la domanda di Sacchi, che evidenzia sia come non fosse concentrato nella prima parte della OFR e come non avesse visto il pestone in campo. “Sì sì, lo prende, rifagli vedere il punto” dice Serra, ma a quel punto l’arbitro è già rientrato in campo e ha preso la decisione di estrarre il rosso per Rebic. In studio il responsabile del Settore Tecnico Arbitrale della CAN Antonio Damato conferma la bontà della scelta del VAR e conseguentemente di Sacchi: “Sì, trattasi di chiara condotta violenta. L’arbitro, che è in una posizione oggettivamente idonea per poterla valutare probabilmente percepisce qualcosa di involontario, invece si vede l’atteggiamento di Rebic di andare direttamente con il piede a colpire Yerry Mina, l’avversario, all’altezza della spalla e del braccio puntandogli appunto la scarpa, per cui riteniamo che sia una On Field Review doverosa. Bisogna dire che Sacchi oggi ha anche diretto bene questa partita, purtroppo si è perso questo episodio ovviamente importante, ma queste sono immagini piuttosto chiare che identificano una condotta violenta piuttosto chiara”.

Matteo Zizola

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