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Olbia, l’obiettivo playoff passa dalla Lucchese e dalla continuità

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Olbia: dov’eravamo rimasti? Senza scomodare Dumas e i suoi celebri “vent’anni”, per i bianchi galluresi l’appuntamento di domenica 23 può essere considerato a tutti gli effetti come un nuovo esordio stagionale, vista la pausa di un mese dall’ultima uscita. Normale, quindi, essere un po’ spaesati al momento di riprendere il filo del discorso, ma proviamoci.

Ripresa

L’ultima partita dell’anno, stavamo ancora incartando i regali da mettere sotto l’albero, fu a Pistoia, e vide l’Olbia impattare 1-1 in rimonta: Pistoiese-Olbia 1-1 e i bianchi chiudono il 2021 con un punto, scivolando un punticino fuori dalla zona play-off, con un bottino di 25 punti in 20 partite.

Un bottino frutto di 7 vittorie e 4 pareggi, cui si oppongono le 9 sconfitte che hanno creato l’effetto “sali e scendi” che ha caratterizzato l’autunno e spinto più volte ad auspicare una continuità di risultati che, numeri alla mano, avrebbe portato i bianchi serenamente nella zona play-off, quella fortemente ambita dalla dirigenza e più volte posta come obiettivo dal patron Marino. Vedremo se con l’anno nuovo i ragazzi di mister Canzi riusciranno a centrare questo passo in avanti alla voce rendimento.

Squadra

Già, i ragazzi. Se è vero che il gruppo è stato più volte lodato da staff e società, è da evidenziare che con l’apertura del mercato i nodi sono venuti al pettine. Anzi, “il” nodo, a dirla tutta. Troppo evidente il progressivo accantonamento di Luca Palesi nel corso dell’anno: da punto fermo dello scacchiere con le ultime giornate di agosto alle grigie panchine d’autunno, e con la caduta delle foglie qualcosa si è incrinato, fino a portare al trasferimento in prestito ad Ancona. Un passaggio salutato come la «soluzione migliore per entrambe le parti», Tatti dixit, ma se è indubbio che da parte del giocatore sia un salto a crescere, i marchigiani sono più in alto in classifica e rappresentano una delle piazze storiche del calcio italiano, sorge qualche dubbio sull’utilità per l’Olbia di rinforzare una possibile rivale nella corsa play-off, ma tant’è.

Con un Palesi in meno ma un mese in più per ottimizzare i movimenti in campo, capitan Pisano e compagni sono pronti ad infilare di nuovo il tunnel del Nespoli: l’appuntamento di domenica (calcio d’inizio alle 14.30) è di quelli da non sbagliare visto che sarà di scena la Lucchese, squadra che precede i bianchi di un solo punto in classifica offrendo la possibilità di mandare subito un messaggio forte al girone. Se è vero che «Sarebbe illogico non puntare ai playoff» – come indica il presidente – è lecito aspettarsi al Nespoli una prestazione che ribadisca sul campo le velleità di classifica.
Tutti disponibili per Canzi, quasi certa la conferma del 3-4-1-2 con Van der Want in porta (anche se scalpita il rientrante Ciocci con Tornaghi che ha risolto il contratto), Pisano Boccia e Brignani in difesa, Pinna, Lella, La Rosa, Travaglini a centrocampo, Biancu ad agire tra le linee e coppia d’attacco Ragatzu-Udoh. La frase è abusata, ma a dispetto del calendario questo è già un turno “da playoff” da non sbagliare.

Claudio Inconis

TAG:  Olbia
 
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