agenzia-garau-centotrentuno

Olbia, Gaburro: “Gruppo sano e classifica brutta: ora serve più agonismo”

Il tecnico Marco Gaburro
sardares
sardares

Le prime parole di Marco Gaburro da tecnico dell’Olbia, pronunciate nella conferenza stampa di presentazione che si ĆØ tenuta nella sala stampa dello stadio Nespoli.

Obiettivi

“Quando si entra in corsa non ĆØ mai una situazione facile. Questa ĆØ una classifica brutta e che non soddisfa la societĆ . Ma ora non possiamo permetterci di guardarla, dobbiamo guardare la sqaudra e pensare a quel che facciamo nel breve termine. Nessuna squadra ha giĆ  finito il campionato, ognuno deve fare tanti punti come noi. Penso che l’obiettivo principale sia far ritrovare la squadra, perchĆ© all’inizio ha fatto bene ma poi si ĆØ persa per strada. Deve ritrovarsi in campo, nelle dinamiche interne e nel modo di rapportarsi al di lĆ  dei discorsi tattici che per me vengono dopo. Non serve vedere la partita per avere una fotografia della situazione, bastano i numeri. In questo momento ĆØ ovvio che l’obiettivo sia quello di migliorare in entrambe le fasi. Prendere sempre gol porta una certa fragilitĆ  mentale, cosƬ come segnare poco abbassa l’autostima. Quando ci si trova in queste situazioni i problemi si amplificano sempre. In questo momento tanti giocatori importanti stanno rendendo meno, il mio compito ĆØ quello di recuperarli e poi guarderemo di nuovo i numeri. Ho trovato un gruppo di ragazzi sani e a posto, non c’ĆØ un’etĆ  media alta e questo in queste situazioni può essere un vantaggio”.

Focus

“Sicuramente ci sono dinamiche abbastanza lineari su cui intervenire, non ĆØ sicuramente un gruppo contorto. Il background di allenatore e giocatori ora non conta, conta solo quello che facciamo da ora. In tante situazioni sono subentrato in corsa, negli ultimi anni mi ero abituato meglio (sorride, ndr). Questo non può essere un gruppo felice e spensierato, ma non vedo dinamiche strane: non ĆØ cosƬ scoraggiato come i risultati possano far pensare, ma deve abituarsi di più a entrare più mentalmente nell’agonismo. Quando in settimana ti abitui a fare cose diverse dal punto di vista degli atteggiamenti, poi la domenica ne trovi i frutti. Esempio pratico? Un contrasto in settimana dev’essere fatto come in partita, l’agonismo della settimana ĆØ lo stesso della partita. Questo ĆØ quel che chiedo io, in generale la squadra ha capito le mie richieste su cui ho messo maggiormente il focus. Per fortuna domani si gioca (sorride, ndr). Stravolgimenti? Non parlo di formazione o modulo, proveremo ad approfittare di questo vantaggio. Non sono un estremista, pur privilegiando determinati moduli, ma penso che in questa situazione si possa entrare in maniera piuttosto liscia. ƈ una squadra che può tranquillamente azzerare e ripartire”.

Sul match contro l’Arezzo

“Con l’Arezzo sarĆ  una gara difficile, ma non mi sentirete spesso dire questo. Ho detto ai ragazzi che le partite in questi momenti sono sempre difficili da vincere, per cui serve sempre uno sforzo in più, il doppio rispetto al solito. Durante la gara ci saranno momenti difficili e dovremo essere pronti a questo. Lo spirito percepito dall’esterno mentre la squadra gioca deve essere sempre quello della massima spremitura fisica, la squadra deve uscire spremuta. Il mio sguardo ĆØ a domani”.Ā 

La Redazione

Condividere su

Commenti

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox