Il Cagliari attende l’arrivo di Nahitan Nández, ancora 48 ore circa prima del ritorno di Copa Libertadores del Boca Juniors alla Bombonera e poi El León dovrebbe finalmente diventare rossoblù.
Nel frattempo il centrocampista uruguaiano sembra aver legato con il nuovo arrivato Daniele De Rossi, protagonista di un ingresso trionfale nel mondo Xeineze e pronto a mettere al servizio di Alfaro il suo carisma e la sua esperienza. Non solo vicini durante gli allenamenti, ma anche ieri sera in tribuna durante la prima partita della Superliga argentina fra Boca Juniors e Huracan terminata a reti inviolate: il legame fra i due giocatori sembra buono fin da subito e i tifosi gialloblù sperano che questo porti a un ripensamento di Nández e alla sua permanenza a Buenos Aires.
Nonostante tutti i protagonisti, giocatore incluso, abbiano di fatto certificato un affare che attende solo l’ufficialità, da Angelici all’agente Bentancur fino al presidente rossoblù Giulini, il tecnico del Boca Alfaro prova anche lui a lanciare un ultimo disperato tentativo di far saltare un affare ormai praticamente chiuso.
“Nández sta dando una risposta molto buona sul campo”, così l’allenatore Xeineze a margine del pareggio interno di ieri sera, “mi ha detto che gli costa moltissimo se tutto andrà come previsto andarsene. Mi ha detto che è felice al Boca”.
Il destino sembra segnato, il centrocampista uruguaiano appare ormai certo di seguire le orme degli altri connazionali passati con successo dalla Sardegna: manca la parola fine, una sentenza che solo le visite e i contratti firmati possono emettere, ma sarebbe clamoroso se il Boca dovesse rinunciare a 14 milioni di dollari (e l’agente Bentancur a 6) rischiando di perdere poi il giocatore gratis il prossimo gennaio vista la scadenza del contratto nel giugno 2020.
Una telenovela che non ammette più colpi di scena, l’attesa sale, la tensione per i giorni che passano aspettando la coppa anche, i tifosi rossoblù fremono per vedere Nández in Sardegna: questione di giorni e finalmente tutto sarà chiaro.
Matteo Zizola