Gli ultimi aggiornamenti su una trattativa schizofrenica, quella tra i rossoblù e il Boca Juniors per il trasferimento in Sardegna del mediano uruguaiano.
Il Cagliari e Nández si trovano a essere protagonisti, nuovamente, di una telenovela infinita di mercato. Quando tutto sembrava in dirittura d’arrivo, improvvisamente la trattativa si è arenata con il presidente Giulini che ha ricevuto il no dal collega del Boca Angelici per un’offerta di 20 milioni di dollari. Fonti argentine rilanciano la fumata nera, dopo che ieri da più parti veniva anticipata la chiusura felice del matrimonio fra Nández e i rossoblù. Nulla è perduto, però: resiste ancora una possibilità per tenere la porta aperta per l’arrivo in Sardegna del centrocampista della nazionale uruguaiana, come rilanciato dal canale argentino TYC Sports. Nei prossimi giorni l’AFA (Asociación del Futból Argentino) modificherà parzialmente le regole del calciomercato: con la chiusura prevista per l’1° agosto, viene ormai data per certa una nuova opzione per i club che venderanno un giocatore all’estero, cui sarà consentito di poter acquistare un rimpiazzo, purché sempre oltre confine, fino al 31 agosto. Da qui la frenata del Boca, con Angelici pronto a rispettare la parola data di non cedere giocatori prima del ritorno degli ottavi di Copa Libertadores, previsto per la notte fra 1 e 2 agosto.
Un modo per rinforzare la propria posizione verso le elezioni per la presidenza del club fissate questo dicembre, sperando così di poter vincere e allo stesso tempo non perdere la possibilità di monetizzare con Nández e Benedetto. Oltre al Cagliari anche il Marsiglia cerca il Pipa, pure lui giocatore del Boca, essendo così costretto a sottostare ai “giochi” di Angelici che, oltre al calcio, deve soprattutto pensare a non scontentare troppo l’elettorato in cui sono presenti anche tanti tifosi. Questa la situazione che si potrebbe, dunque, prospettare: Giulini potrebbe così avere maggiore forza, aspettando di acquistare l’uruguagio dopo il 1° agosto, con il Boca pronto a ridiscutere e il Cagliari a farsi forza della volontà del giocatore e, in particolare, del suo contratto in scadenza nel 2020.
L’unica incognita è rappresentata dalla pazienza del patron rossoblù, principale sponsor dell’operazione Nández: quanto il Cagliari sarà disposto ad aspettare? E quanto Giulini vorrà “far pagare” l’attesa ad Angelici in termini di riduzione del prezzo? La forte, fortissima sensazione, è che quella di oggi sia solo l’ennesima puntata di una telenovela tutt’altro che prossima alla conclusione.
Matteo Zizola