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Milan-Cagliari, ecco perché perdere sempre…

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Ridateci l’undici, la rubrica a cura di Nanni Boi sulle vicende di casa Cagliari.

Se la scaramanzia nel calcio ricopre da sempre un ruolo non secondario, molti forse si saranno dati una spiegazione del perché il Cagliari nelle ultime 13 uscite a San Siro contro il Milan abbia sempre perso senza piangerci troppo. La statistica limitata ai soli incontri di campionato racconta di 36 precedenti con appena 3 successi rossoblù, due dei quali ottenuti ai tempi in cui Giuseppe Meazza era ancora in vita e lo stadio si chiamava semplicemente stadio di San Siro.

Appena 3  su 36, cioè uno ogni 12 partite in media. Ragion per cui ora sarebbe lecito attendersi un nuovo exploit. Il problema è un altro, e cioè se si esclude la prima vittoria del ’67-’68 siglata dal guerriero Gerry Hitchens, unica sconfitta casalinga del Milan che quell’anno vinse lo scudetto, gli altri due successi non portarono bene. Hitchens era il minatore gentiluomo che l’Inter anni prima aveva strappato all’Aston Villa a suon di milioni, e che dopo una prima stagione nerazzurra con 16 reti sarebbe stato giubilato dal mago Herrera per farsi comunque apprezzare nel Torino di Nereo Rocco e nell’Atalanta di Puricelli. Questi poi lo volle a Cagliari, ormai su con gli anni, per fare da chioccia al mitico duo Boninsegna-Riva.

Il secondo successo fu agrodolce: nel 1975-’76 il Cagliari matematicamente retrocesso sbancò all’ultima giornata San Siro vincendo 3-2 con una doppietta del quasi 19enne Virdis e un gol di Leschio, cagliaritano centrocampista del 1954 che quell’anno mise a segno tre reti di seguito. Ben sei sardi presenti quel giorno, cinque in campo (Copparoni di San Gavino, Idini di Porto Torres, Leschio unico cagliaritano, Piras di Selargius e Virdis di Sindia nato nell’ospedale di Sassari), con loro l’allenatore Mario Tiddia di Sarroch.

Un record eguagliato due settimane prima col Torino erano scesi in campo gli stessi giocatori con Valeri di Sorso al posto di Idini e mai più battuto in serie A. Il terzo e ultimo successo è dell’1 giugno 1997, cioè 21 anni, 8 mesi e 9 giorni a domenica. Ancora ultima giornata e ancora una retrocessione (quella dello spareggio di Napoli col Piacenza). Match winner Muzzi. E sapete come finì l’ultimo Cagliari che uscì indenne dal campo dei rossoneri (2-2 con gol di Morfeo e Beretta) nel ’99-2000? Ma in serie B naturalmente. Ecco come si spiegano quei tredici ko senza colpo… Per la serie meglio perdere a Milano che retrocedere a fine anno.

Nanni Boi