L’asse Cagliari-Olbia per la stagione 2020-21 inizia a prendere forma. Dopo i prestiti, confermati, dei centrocampisti Roberto Biancu e Nunzio Lella, a breve raggiungerà la corte di Max Canzi anche l’attaccante Luca Gagliano.
Algherese, classe 2000, classico attaccante moderno abile palla al piede. In Serie A si è messo in luce alla prima presenza da titolare con Walter Zenga in panchina nella partita contro la Juventus. Per lui contro i bianconeri un gol e un assist in appena 45 minuti giocati. Canzi lo conosce bene, lo ha avuto negli ultimi anni in Primavera e nell’ultima stagione, chiusa dai ragazzi rossoblù al secondo posto in classifica alle spalle dell’Atalanta prima dello stop del campionato causa Covid-19, Gagliano ha messo insieme 10 gol in 17 presenze. Con la maglia dei bianchi ritroverà il compagno d’attacco della Primavera, Riccardo Doratiotto, anche se coppia d’attacco potrebbe farla con Andrea Cocco. L’arrivo a Olbia è quello da grandi responsabilità: c’è infatti da non fare rimpiangere un certo Roberto Ogunseye, eroe della scorsa stagione e rientrato al Cittadella.
A Olbia sarebbe dovuto andare via Cagliari anche il portierino 2002 Giuseppe Ciocci. Negli ultimi allenamenti ad Asseminello però il numero uno cagliaritano sì è fatto male alla spalla sinistra. Il report medico parla di lussazione. I nuovi accertamenti diranno se servirà un’operazione. In caso i tempi di recupero sarebbero simili a quelli di Cragno dopo l’infortunio della scorsa estate. l’Olbia, aspettando di avere una certezza dallo staff medico rossoblù, potrebbe quindi virare su un altro profilo per i gradi del titolare tra i pali da affiancare a Van der Want. Ai bianchi, sempre guardando in casa Cagliari, piace anche il trequartista Federico Marigosu, fresco di convocazione con l’Italia Under 20. Prima di fare nuove mosse comunque l’Olbia dovrà gettare un occhio alla lista. Le nuove regole in Lega Pro parlano di un massimo di 22 giocatori, portabili a 23 in caso di un giocatore nato dopo il 1 gennaio 2001. Marigosu rientra in questa ottica ma avendo già una rosa vicina alle 20 unità l’Olbia si concentrerà prima su qualche uscita e poi completerà la rosa, anche grazie a dei nuovi arrivi via Cagliari.
Matteo Porcu