Ripartire dal carattere e dalla voglia di lottare insieme per il risultato, ma anche delle idee. Quelle già viste nella seconda parte di stagione conclusa con la salvezza e quelle nate in un ritiro tra Asseminello e Isili che ha reso più forte un gruppo che vede anche alcuni nuovi tasselli. Si avvicina l’inizio della stagione per la Primavera del Cagliari di Fabio Pisacane, che domenica 27 agosto sfiderà la Juventus di Montero. In una gara che rievoca ricordi dolci per il tecnico dei giovani rossoblù.
Partenza
Con la squadra piemontese arrivò infatti la prima vittoria del corso Battilana-Pisacane, giunti sulla panchina a stagione in corso dopo la separazione da Michele Filippi. “L’unico tempo che conta nel calcio è il presente“ aveva affermato Pisacane ai nostri microfoni durante il ritiro di Isili. Ma qualcosa di già visto nella scorsa annata potrà rivedersi e non solo a livello di nomi. Perché i giovani rossoblù ripartiranno dal 4-3-1-2, un vestito tattico che non sarà un dogma ma che aveva già dato alcune sicurezze nell’annata conclusa con la salvezza. Così come probabilmente dalla propositività del proprio gioco, provando tuttavia a far male all’avversario senza perdere quell’equilibrio che in alcune sfide può risultare fondamentale. Oltre che dalla consapevolezza di dover mettere il gruppo davanti a tutto e centrare così l’obiettivo dichiarato di diventare una squadra in grado di lottare su tutti i campi.
Punti fermi
Rispetto all’ultima stagione il Cagliari Primavera ha perso diversi elementi che hanno fatto il salto nel calcio dei grandi. Da capitan Palomba, a Zallu e Cavuoti passati all’Olbia, fino a Griger e Veroli, che nella prossima stagione sarà uno dei giovani del Catanzaro promosso in Serie B. Mancanze che non porteranno la squadra rossoblù alla mancanza di punti fermi. Su tutti un Michele Carboni che ha ereditato la fascia da capitano e che avrà in mano le chiavi del centrocampo e non solo. Una stagione fondamentale per il classe 2004, già finito sotto la lente di ingrandimento di Ranieri nel recente passato e chiamato a fare un ulteriore salto di qualità. Con lui in mediana ci sarà ancora Alex Caddeo, che durante l’estate ha firmato il proprio primo contratto da professionista così come Pintus, Idrissi e Konaté. Se per il centrale difensivo e per la punta classe 2006 lo spazio a disposizione andrà a crescere, per il terzino di Sadali e per il centrocampista di Arbus la richiesta sarà quella di confermare lo status acquisito. Un discorso simile a quello riservato a Vinciguerra, ormai riferimento offensivo longevo della Primavera rossoblù. Mentre in porta per Iliev arriva l’opportunità definitiva, dopo il passaggio di testimone con Lolic avvenuto già nel corso della parte finale della stagione 2021-2022.
Novità
Alle conferme citate, a cui si aggiungono quelle di Vitale e Arba in difesa, Conti, Mameli e un Sulev che si giocherà nuovamente le proprie carte dopo un buon impatto a centrocampo, e di Pulina, Achour e Deriu in attacco, si uniscono i nuovi arrivi dal settore giovanile rossoblù e i nomi dal mercato. Il primo quello di Casali, difensore duttile capace di giocare sia da centrale che da terzino, nell’ultima stagione al Milan. A irrobustire la difesa sarà anche Etienne Catena, che dopo l’esperienza tra Roma, Sporting Lisbona e Pescara cercherà in Sardegna quella fiducia necessaria per rimettere in mostra le qualità che avevano convinto i portoghesi a investire fortemente sul suo profilo. Per Franke dopo la firma di gennaio ci sarà la prima vera e propria chance. Ma le opportunità potrebbero arrivare anche per Cogoni, Collu e Mellino, giocatori cresciuti nel settore giovanile rossoblù. Così come Roberto Malfitano, innesto interno che si aggiunge a quelli di Diego Marcolini, classe 2005 ex Spal, e Mamadou Pathe Balde, 2005 guineano che ha vestito la maglia del Cesena. In avanti, invece, l’unica novità è rappresentata da un’altra scommessa del club, quella che porta il nome dello zambiano Kingston Mutandwa. Che dopo aver fatto bene in patria ora proverà a ripagare la fiducia riposta in lui dal club, convinto durante la preparazione dalle potenzialità del classe 2003.
Di seguito la rosa comunicata dal Cagliari.
Portieri: Velizar-Ilia Iliev, Simone Renna, Antoni Roman Wodzicki.
Difensori: Federico Renato Arba, Michele Casali, Etienne Marius Catena, Andrea Cogoni, Davide Collu, Antoni Tymoteuse Franke, Riyad Idrissi, Carlo Mellino, Nicola Pintus, Giuseppe Vitale.
Centrocampisti: Mamadou Pathe Balde, Alex Caddeo, Michele Carboni, Manuel Conti, Roberto Malfitano, Angelo Mameli, Diego Marcolini, Ivan Stoyanov Sulev.
Attaccanti: Sofiane Achour, Michele Deriu, Ismael Konate, Kingstone Mutandwa, Andrea Pulina, Alessandro Vinciguerra.
Matteo Cardia