Le ultime sui trasferimenti rossoblù a una settimana dalla fine della sessione invernale del calciomercato.
Farias a Bologna? Solo gratis. Kownacki? Maledetto sia il perone di Caprari. E a sinistra? Certamente non Pellegrini della Roma, garantisce Marcello Carli. Mancano soli (?) sette giorni al termine ufficiale della sessione invernale del calciomercato e in casa Cagliari qualcosa si muove, ma non troppo. In attesa di vedere sul campo Christian Oliva (22), secondo acquisto effettuato da Giulini and co., sul piatto ballano ancora i soliti nomi.
FARIAS, ADDIO BOLOGNA? – Primo su tutti quello di Diego Farias, domenica mattina promesso sposo del Bologna di Inzaghi, in serata punto fermo per Maran. Manca la conferma ufficiale della rottura delle trattative tra i due club rossoblù, ma dalla città delle Due Torri filtra molto fastidio per il voltafaccia arrivato da via Mameli. Al Bologna serve una seconda punta di riserva, per far rifiatare l’inossidabile Palacio (che tra una decina di giorni compirà 37 anni) e il neoacquisto Sansone (27), sia in ottica 3-5-2 che nel 4-3-3, i due moduli utilizzati finora da Inzaghi. E chi meglio del Mago (finora 3 reti in campionato)? Le condizioni ci sarebbero tutte: l’entourage del calciatore spinge per una cessione e anche nell’ambiente rossoblù in pochi si strapperebbero i capelli. Ma, da quanto trapela da Bologna, il club di Saputo si sarebbe irrigidito di fronte al cambio di approccio da parte del Cagliari, che avrebbe chiesto una contropartita economica oltre a Falcinelli (27, finora tra i principali flop del mercato estivo bolognese). In quest’ottica va giudicato l’interesse degli emiliani per il duo del Milan formato da Alen Halilovic (22) e Diego Laxalt (25), entrambi utilizzabili a sinistra in un centrocampo a 5 o in un attacco a 3. Al momento la permanenza di Farias è sempre più probabile, anche per mancanza di alternative.
KOWNACKI BLOCCATO DALLA SAMP – Uno dei possibili sostituti poteva essere il polacco David Kownacki (22), centravanti di scorta della Sampdoria e autore di un’annata non del tutto positiva (12 presenze, 1 rete) in relazione a quanto mostrato lo scorso anno, nella sua prima stagione italiana. Dato per partente da settimane, con tanto di conferma di Marco Giampaolo in conferenza stampa, ora l’ex Lech Poznan rischia di finire il campionato a Genova: il brutto infortunio subito da Gianluca Caprari (25), con la frattura del perone, ha bloccato ogni cessione nel reparto offensivo blucerchiato. Una brutta notizia anche per Kownacki, che sperava di andare a giocare (e segnare) in vista degli Europei Under 21, in programma a giugno. Niente Empoli, dunque, così come niente Cagliari anche se, come filtra da ambienti vicini al calciatore, da qui al 31 tutto è ancora possibile.
TERZINO SINISTRO, TUTTO FERMO – Sul fronte terzino sinistro, infine, non si registrano novità. Subito smentita da Marcello Carli la voce su Luca Pellegrini (19): “È un giocatore di grandissima prospettiva, ma per rifiutare Cagliari bisognerebbe che il Cagliari lo abbia richiesto. È forte, ma non è lui la nostra priorità, abbiamo altre cose in testa al momento“, ha detto il diesse rossoblù ai microfoni di Teleradiostereo. Al momento è sempre in ballo la posizione di Federico Peluso (35), prossimo avversario del Cagliari con il suo Sassuolo. Come per Farias, anche in questo caso in tanti hanno venduto la pelle dell’orso prima di averlo ucciso, tanto che contro l’Empoli sulla fascia Maran ha dovuto schierare nuovamente Padoin. Il difensore romano ha giocato da titolare le ultime due gare dei neroverdi, dopo un girone da spettatore non pagante: la volontà sua (e della moglie, originaria di Alghero), sarebbe quella di sbarcare in Sardegna ma il contratto in scadenza a giugno 2020 resta un ostacolo alla chiusura dell’affare, perché difficilmente il Sassuolo regalerà il suo cartellino.
Francesco Aresu