Il mercato di gennaio si avvicina e, come da copione, le trattative per puntellare la rosa del Cagliari iniziano a entrare nel vivo.
ASSE CAGLIARI-OLBIA – La novità di giornata è la riapertura dell’asse Cagliari-Olbia: la squadra gallurese, infatti, cerca nuovi innesti per inseguire la permanenza in Serie C dopo una prima parte di campionato deludente, mentre i rossoblù potrebbero aiutare i cugini con alcuni elementi poco utilizzati da Maran o parte della primavera di Max Canzi. Innanzitutto potrebbe tornare in maglia bianca Aresti, terzo portiere a Cagliari, ma di fatto scalzato da Ciocci come rincalzo di Olsen e Rafael: l’estremo difensore di Carbonia avrebbe già dato il suo assenso al trasferimento. Con lui il difensore polacco Walukiewicz, unico giocatore di movimento mai impiegato da Maran in campionato, che così andrebbe a fare esperienza in Gallura.Il terzo elemento pronto a rinforzare la squadra di Brevi sarebbe Lombardi, centrocampista classe 2000 della primavera rossoblù che come Walukiewicz avrebbe così l’opportunità di giocarsi le proprie carte in Serie C. Infine Giulini starebbe spingendo Alessandro Deiola ad accettare la destinazione olbiese, anche se la mezzala di San Gavino non gradirebbe questa possibilità a meno che il Cagliari non lo compensasse con il rinnovo di due anni del contratto in scadenza nel 2022. Su Deiola peraltro premono il Frosinone, in pole per garantirsi le sue prestazioni, e anche il Genoa che offrirebbe un prestito con diritto di riscatto, soluzione che permetterebbe al centrocampista di restare in Serie A.
NODO TERZINI – In questa prima parte di stagione le difficoltà del Cagliari sugli esterni difensivi sono apparse abbastanza chiare. Così da una parte Mattiello è pronto a tornare a Bergamo per poi trovare squadra altrove, mentre il destino di Pinna dipende da un eventuale nuovo acquisto: sul terzino di Zeddiani hanno chiesto informazioni diverse squadre di B, in primis Venezia e Chievo, ma negli ultimi giorni sembrano entrate nella corsa con decisione sia Entella che Empoli. Fra i possibili arrivi il nome nuovo è quello di Lorenzo De Silvestri, ormai non più titolare inamovibile a Torino e con il contratto in scadenza nel prossimo giugno: una di quelle occasioni tipiche del mercato di gennaio che attira il suo Giulini-Carli e che sarebbe gradito a Maran. A sinistra sarebbe stata aperta una trattativa con la Sampdoria per il clamoroso ritorno di Nicola Murru in Sardegna dopo due stagioni e mezzo in blucerchiato: il Cagliari starebbe spingendo per uno scambio con Lykogiannis e un conguaglio a favore dei liguri, ma la Sampdoria vorrebbe inserire anche Rafael vedendo il brasiliano come chioccia ideale per il titolare Audero.
ALTRI MOVIMENTI – Fra le tante situazioni aperte va fatta particolare attenzione alle richieste per Ionita e Klavan. Il moldavo è cercato non solo dal Lecce, anche se con i salentini il discorso non è mai stato realmente aperto, ma anche dal Brescia di Cellino in una trattativa che si intreccia per il Cagliari con il nodo Klavan. Il difensore estone, infatti, è monitorato dall’Everton di Ancelotti e il giocatore gradirebbe la destinazione nella stessa città dove ha giocato per diversi anni con la maglia del Liverpool. Per rimpiazzarlo i rossoblù avrebbero pensato a Cistana che, appunto, potrebbe rientrare nella trattativa che porterebbe Ionita a vestire la casacca delle rondinelle. Con Birsa in partenza, sul taccuino di Carli ci sarebbe da tempo Mattia Zaccagni, centrocampista offensivo in forza al Verona, mentre sempre da Verona sponda Chievo il Cagliari starebbe tentando di superare il Bologna per il gioiellino Emanuel Vignato, anche grazie al discorso aperto per Pinna e ai rapporti stretti fra le due società. Attenzione, infine, anche al ritorno di fiamma per Marco Mancosu sui quali i fari del Cagliari non si sono mai spenti: con un’eventuale partenza di Nández, il prodotto del vivaio rossoblù sarebbe il primo prospetto nella lista di Carli e Giulini per sostituire il Léon.
Il mercato sta per entrare nel vivo e rispetto agli anni passati il Cagliari è in una posizione decisamente favorevole: un conto è essere nei radar di una squadra che lotta per non retrocedere, un altro di una che vive il sogno europeo in una stagione importante anche dal punto di vista storico. Essere appetibili è il primo passo verso la crescita.
M. Zizola – R. Pinna