Un mercato atipico, determinato dalla situazione economica che incide sulle scelte e sui ritmi delle trattative. Giugno è sempre stato mese di pianificazione più che di affari, ma con i bilanci da chiudere entro il 30 giugno e la situazione contingente delle casse societarie diventa normale dare un’accelerata alle uscite e cercare combinazioni che possano sistemare i conti.
Rivoluzione in difesa
Il Cagliari, pertanto, lavora tanto sulle uscite. Anche se gli incastri, la classica quadra da trovare, portano anche a nomi in entrata. Senza dimenticare le situazioni contrattuali, tra scadenze prossime e future. Partendo dai portieri, la valutazione di Cragno – 25 milioni – ha allontanato al momento le pretendenti francesi. Vicario attende così il suo destino, in bilico tra titolarità e prestito altrove (Spagna e Venezia). Il reparto che potrebbe invece portare a una rivoluzione è quello difensivo. Intanto la questione Ceppitelli, le parti sono ancora lontane per il rinnovo nonostante la volontà sembra quella di continuare insieme. Il difensore umbro ha due buone offerte, una da Udine e l’altra dalla serie cadetta. E sempre dal Friuli è calda la pista Bonifazi, giocatore che piace a Leonardo Semplici, allenato in quel di Ferrara. Entrambe le offerte per il centrale in Sardegna dal 2014 incidono sulle richieste fatte al Cagliari con la società rossoblù che prende tempo.
Godín, come sottolineato nei giorni scorsi, non vuole lasciare la Sardegna, l’offerta della Dinamo Mosca da 4 milioni annui è stata rispedita al mittente e sia in Spagna che in Sudamerica il suo ingaggio rappresenta un ostacolo insormontabile. Si tratta l’abbassamento dello stipendio da 3,5 milioni, ma al momento con il giocatore in Uruguay la situazione è bloccata. Unica certezza Carboni, mentre Walukiewicz preferirebbe fare la valigie e su di lui sono sempre vigili il mercato tedesco e inglese. In entrata il nome del romeno della Juventus Dragusin non appare al momento una pista percorribile. L’agente del giocatore non ha ricevuto comunicazioni in merito dai bianconeri e l’idea, da tempo, è quella di restare in ritiro con Allegri e in caso di prestito appaiono più avanti gli svizzeri del Sion.
Tentazione Marin
In mezzo al campo arrivano richieste importanti per Razvan Marin. Il riscatto a 6 milioni di euro da completare con l’Ajax a fine mese, poi si potrebbero valutare offerte non inferiori ai 15 milioni. In primis quella del Lione, già interessato al romeno nel corso della stagione come rivelato dal suo agente nelle scorse settimane. Attenzione però anche al sondaggio del Lilla e a quello che arriva dalla Bundesliga. L’intenzione di Capozucca sembrerebbe quella di alzare il muro, ma la possibilità di una plusvalenza immediata sul giocatore verrà comunque considerata. Il Cagliari inoltre discute le possibili contropartite con l’Inter per l’affare Nández, i desideri sono Dimarco e Vecino ma i nerazzurri non sembrano intenzionati a lasciare partire i due giocatori. L’esterno sinistro verrà valutato in ritiro, l’uruguaiano piace e tanto a Inzaghi e non dovrebbe abbandonare Milano. Il discorso Nainggolan, invece, dovrebbe comunque essere spostato a luglio per questioni di bilancio sia in casa Cagliari che in casa Inter.
Nuovo nome
Nel reparto offensivo si continua a parlare per il rinnovo di Joao Pedro, senza fretta, ma con la consapevolezza che sia la società rossoblù che il brasiliano non hanno intenzione di separarsi. Pavoletti è il punto fermo, Simeone invece la pedina sacrificabile. Il Cholito preferirebbe la soluzione estera, Spagna su tutte, anche se il Torino ha sondato il terreno e, secondo Gianluca Di Marzio, anche la Sampdoria avrebbe chiesto informazioni per un possibile scambio con Yoshida e Jankto. Cerri dovrebbe essere in partenza, su Sottil si proverà a rinnovare il prestito più avanti, mentre il nome nuovo è quello di Dany Mota, portoghese classe ’98 in forza al Monza dopo il passato alla Juventus. Nelle ultime ore il suo agente Jorge Mendes ha avuto diversi incontri tra i quali anche quello con il presidente rossoblù Tommaso Giulini. Una richiesta di informazioni per un giocatore che piace, e tanto, al patron del Cagliari. Attaccante centrale che può giocare anche come trequartista, Mota è reduce dall’Europeo Under 21 con il suo Portogallo, con il quale ha sconfitto l’Italia e perso la finale contro la Germania. Sempre vivo infine il nome di Pinamonti nell’ambito della affare Nández, anche se nel suo caso l’ingaggio appare un scoglio importante senza un aiuto da parte nerazzurra.
Matteo Zizola