agenzia-garau-centotrentuno

Mercato Cagliari | Sulemana e poi Prati, le mosse rossoblù nel mezzo

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Il primo colpo in entrata sferrato all’improvviso, in attesa delle firme e di un’ufficialita che sembra ormai solo questione di tempo. Ibrahim Sulemana vestirà la maglia del Cagliari dopo l’affondo che ha convinto l’Hellas Verona, 4 milioni per l’acquisto a titolo definitivo, 2 di bonus e il 10% sulla futura rivendita che resta in mano ai gialloblù.

Linea verde

Il mercato resta comunque aperto, non solo nelle altre posizioni ma anche in mezzo al campo. L’arrivo del ghanese classe 2003, infatti, non chiude le porte a un ulteriore innesto in mediana, anzi. Manca ancora un tassello da regalare a Claudio Ranieri e il nome in cima alla lista e più caldo resta quello di Matteo Prati della Spal. Anche lui classe 2003, protagonista ai recenti Mondiali Under 20 con la maglia dell’Italia vicecampione, il centrocampista ravennate è ancora al centro delle trattative. Vero che la richiesta di 10 milioni di euro del club di Ferrara appare un ostacolo insormontabile, ma il Cagliari prova a lavorare ai fianchi e confiderebbe nell’esito positivo. La concorrenza non manca – Sassuolo, Genoa e soprattutto Sampdoria – ma la volontà del calciatore unita ai rapporti amichevoli tra i due presidenti Tommaso Giulini e Joe Tacopina potrebbero fare la differenza. Nulla di chiuso e nemmeno dietro l’angolo, ma la sensazione è che le parti si stiano progressivamente avvicinando dopo lo stallo iniziale. Il Cagliari più che restio a incontrare le richieste della Spal, ma d’altra parte la società emiliana avrebbe aperto a soluzioni che possano arrivare a un punto d’incontro.

Lì nel mezzo

Che sia Prati o una possibile alternativa, con il tassello mancante coperto la società rossoblù chiuderebbe il mercato in mezzo al campo. Due nuovi acquisti più le conferme di Makoumbou, Deiola e Rog e quella sempre più probabile di Viola, con il destino di Lella chiamato prestito in cadetteria e quello di Kourfalidis da valutare durante il ritiro. Restano poi aperte altre due piste, perché nell’ottica del diesse Nereo Bonato e di Sir Claudio la rosa dovrà essere pronta alla svolta verso il 4-4-2. A sinistra è Jankto il nome da seguire, conosciuto sia dal tecnico per via del passato comune alla Sampdoria sia dal direttore sportivo per quello a Udine. Con il ceco di proprietà del Getafe – si lavora al prestito con obbligo condizionato – sarà Luvumbo l’alternativa all’occorrenza sulla corsia mancina. Sul lato opposto la permanenza di Nández, a prescindere dal contratto in scadenza, non sembra più in dubbio, fermo restando cambi di rotta della società in caso di volontà di non perdere il León a zero a giugno 2024. Manca un ricambio per il centrocampista di Punta del Este, con il futuro innesto che balla tra un terzino – e lo spostamento di Di Pardo come vice Nández – e un esterno alto di ruolo. In attesa di capire le ultime situazioni pendenti, su tutte quelle di Bellanova e Pereiro, il Cagliari muove i primi passi seguendo la filosofia della linea verde e del futuro.

Matteo Zizola

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
34 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti