La difesa come priorità, esterni d’attacco da mettere a disposizione dell’idea di calcio di Di Francesco, la questione portiere tra Cragno e Sirigu. Sono questi i temi principali del mercato del Cagliari, senza dimenticare la necessità di cessioni che possano portare soldi freschi da spendere per il completamento della rosa. Il reparto più completo è sicuramente il centrocampo, soprattutto se la conferma di Nainggolan dovesse andare in porto come sembra.
Lo stesso Di Francesco, durante la conferenza stampa di presentazione, ha indicato nella mediana il fiore all’occhiello del Cagliari, ma va da sé che proprio per questo motivo uno dei centrocampisti potrebbe lasciare la Sardegna. I segnali portano tutti a Nahitan Nández, l’ultimo è quello di un forte interesse della società di Via Mameli per Baptiste Santamaria, mediano classe ’95 in forza ai francesi dell’Angers.
Soprannominato da più parti il nuovo Kante, Santamaria è un centrocampista di corsa che fa della fase di interdizione la propria forza come dimostra la speciale classifica per tackle a partita della Ligue 1, da lui comandata con 3.3 di media a gara. A supportare il possibile trasferimento in Italia del francese anche le parole del suo agente Yves Le Mee: “Nel prossimo mercato abbiamo la parola del presidente dell’Angers che Santamaria potrà partire”, così Le Mee interpellato lo scorso aprile da Radio Marte, “Spero che possa andare in Italia perché è il campionato più difficile e quello dove può crescere di più. Baptiste ha comunque tanti pretendenti, tra i quali i più importanti club francesi”.
Lo stesso giocatore confermò in precedenza che la sua esperienza all’Angers era ormai conclusa, suscitando l’interesse tra le altre del Napoli, del Tottenham e dell’Everton. La sua valutazione si aggira intorno ai 13 milioni, al momento ha un contratto con il club transalpino fino al 2022 e il Cagliari starebbe valutando seriamente di affondare il colpo.
Mentre si guarda a Santamaria, allo stesso tempo continua la trattativa con l’Inter per Nainggolan con i nerazzurri sempre forti su Alessio Cragno. Il presidente Giulini non molla la presa per il suo portiere, la valutazione di 12 milioni più il cartellino del Ninja è ritenuto troppo bassa e da qui il tentativo di inserire Diego Godin nell’accordo. Giulini valuta Cragno ben più dei 25 milioni che propone l’Inter tra parte cash e cartellino di Nainggolan, la base d’asta è superiore ai 30 e per questo i due discorsi potrebbero essere valutati separatamente, considerato anche il cambio di proprietà della Roma e un possibile nuovo interesse della società capitolina per Cragno. Come abbiamo anticipato il Cagliari dovrebbe essersi già tutelato bloccando Salvatore Sirigu, ma senza per questo scendere a patti con i nerazzurri per il portiere di Fiesole.
Matteo Zizola