“Nella mia idea vorrei avere un organico un pochino più snello e ringiovanito”. Così parlò il direttore sportivo del Cagliari Stefano Capozucca in occasione della sua ultima conferenza stampa. E parlando di giocatori dalla carta d’identità che recita una data di nascita dal 2000 in su, ecco che due fratelli entrano in gioco.
Primi sondaggi
Uno attaccante, l’altro regista. Entrambi di scuola Inter, ma le cui strade si sono separate quando il più grande ha deciso di dare una svolta differente alla propria carriera. Svolta che è stata comune l’anno passato quando sia Salvatore che Sebastiano hanno optato per il cambio di agente. Da Carpeggiani alla scuderia di Federico Pastorello, i fratelli Esposito sono ora entrambi nel mirino del Cagliari. Un sondaggio, niente di concreto per ora. Sebastiano è il più famoso dei due oltre che il più giovane. Classe 2002, ha già esordito in Serie A segnando anche il suo primo gol nel massimo campionato con la maglia dell’Inter. L’intera trafila nelle giovanili, l’ala protettrice di Lukaku nella passata stagione quando ha preferito restare a Milano piuttosto che andare a raccogliere più minutaggio altrove. Poi, quest’anno, il prestito senza tanta fortuna alla Spal nella prima parte del campionato e poi quello, con esiti migliori, con la maglia del Venezia. Tre gol totali, due in laguna e uno in Emilia Romagna, solo sette i minuti giocati nella corsa Play-Off che ha sancito la promozione dei neroverdi di Zanetti.
Professione regista
Dici Spal ed ecco il fratello più avanti con gli anni, anche se comunque giovane, giovanissimo. Ventuno anni il prossimo ottobre, Salvatore Esposito è un regista con il mito di Andrea Pirlo e un passato interista lasciato alle spalle per provare a raggiungere attraverso più minutaggio – e meno prestiti – la Serie A. Con la maglia degli estensi, peraltro, ha avuto modo di conoscere anche Leonardo Semplici, con il tecnico del Cagliari che non lo ha fatto esordire in prima squadra, ma che ne conosce le doti. Un campionato, quello appena concluso, giocato da protagonista con la maglia della Spal, cinque gol e quattro assist in 31 presenze, confermandosi ad alti livelli dopo la buona stagione al Chievo Verona l’anno scorso. Nel giro delle nazionali giovanili, esattamente come il fratello Sebastiano ha collezionato presenze dall’Under 16 fino all’attuale Under 21 di Nicolato, allenatore che nei mondiali Under 20 del 2019 in Polonia gli consegnò le chiavi del centrocampo.
In prima fila
Il Cagliari dunque vorrebbe puntare su entrambi gli Esposito per portare avanti l’operazione ringiovanimento in vista della prossima stagione. La concorrenza da vincere però è tanta, soprattutto per quel che riguarda Sebastiano, l’attaccante, sul quale l’Inter sta valutando assieme al suo entourage la miglior soluzione per giocare con continuità. Senza dimenticare, inoltre, che è già entrato nei discorsi intrapresi con i nerazzurri per la conferma in rossoblù di Radja Nainggolan. Salvatore, allo stesso modo, sembra pronto al cambio di maglia e al santo nella massima serie. Secondo quanto filtra dall’ambiente vicino al regista, però, è ancora troppo presto per capire quale possa essere la destinazione, ma il Cagliari vuole farsi trovare pronto nella corsa.
Matteo Zizola