Primo e secondo, guanti al servizio della porta del Cagliari. Alessio Cragno e Guglielmo Vicario sono al centro della scena, tra trattative in attesa di nuovi sviluppi e pretendenti che si affacciano prepotentemente sulla scena.
Titolare indiscusso è il portiere di Fiesole, ma resta in dubbio la sua permanenza in Sardegna. La pista francese che risponde al nome Marsiglia resta viva, anche se negli ultimi giorni i francesi non hanno proseguito con l’affondo. Il prezzo di 25 milioni di euro fissato dal presidente rossoblù Tommaso Giulini è uno scoglio difficile da superare, a maggior ragione se si parla di doppio affare con l’aggiunta di Simeone e una richiesta che arriverebbe così a 40 milioni totali. Cragno attende un possibile movimento tra i pali della Serie A che potrebbe scatenare il classico effetto a catena. Qualora Gollini passasse dall’Atalanta alla Roma, ecco che l’estremo difensore del Cagliari potrebbe ricevere la chiamata del club bergamasco.
Si muove invece la situazione di Guglielmo Vicario. Inizialmente il suo destino sembrava legato a quello del collega toscano, ma il portiere originario di Udine potrebbe essere il primo dei due a lasciare l’isola. Ci ha pensato il Venezia, squadra nella quale ha già militato dal 2015 al 2019, hanno chiesto informazioni club spagnoli. Ora però l’affondo concreto sembrerebbe arrivare da Genova sponda rossoblù. Il profilo di Vicario, infatti, è stato accostato nelle ultime ore alla società di Preziosi e secondo le informazioni che abbiamo raccolto il portiere classe ’96 piace e non poco al Genoa. Sono stati portati avanti i primi discorsi interlocutori, ma da quanto filtra è ancora presto per capire se si possa trattare di un prestito con o senza riscatto o di una cessione a titolo definitivo.
Al momento l’unica casella certa tra i portieri del Cagliari è quella occupata da Aresti. Contratto in scadenza nel 2022, l’estremo difensore sulcitano sarà ancora il terzo del gruppo nella prossima stagione. Chi saranno il primo e il secondo dipenderà da quanto accadrà con Alessio Cragno e Guglielmo Vicario, con la pista Sirigu sempre valida. In un mercato che a giugno ha parlato in casa Cagliari più di cessioni che di nuovi innesti, sistemare definitivamente la questione portiere potrebbe diventare presto una priorità.
Matteo Zizola