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Anna Makurat durante Dinamo Banco di Sardegna Sassari - Virtus Segafredo Bologna | Foto L.Canu / Ciamillo-Castoria

Le Pagelle | Dinamo Women: un’ottima Makurat non basta alle biancoblù

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La Dinamo Women di Antonello Restivo non è riuscita a compiere l’impresa e staccare il pass per le finali di Coppa Italia, rimediando una sconfitta per 88-61 contro le campionesse d’Italia di Schio. Di seguito i nostri giudizi sulle biancoblù.

Le Pagelle

Toffolo: 6.5 – Ancora tanti minuti per la numero 0 delle sassaresi. Nel primo parziale, quando coach Restivo la manda in campo impatta bene, dando il suo solito e prezioso contributo, garantendo centimetri e presenza sotto canestro. Da lodare l’intensità dimostrata nel secondo tempo quando, con il risultato già messo in cassaforte dalle venete, ha continuato a lottare tanto realizzando triple e punti importanti. Le sue percentuali a canestro sono altissime, la sua crescita esponenziale in questo finale di stagione fa ben sperare per i playoff.

Mazza: s.v. – Pochi minuti nel finale per lei.

Carangelo: 6 – Sta meglio il capitano delle biancoblù: in avvio di gara corre, segna e guida la sua squadra a suon di canestri. Il suo apporto è prezioso per le sassaresi, quando prende in mano le redini della squadra il Banco gioca con ritmo. Nel secondo tempo, quando Schio è venuta fuori con preportenza nella gara, da vera leader ha continuato a incitare le sue compagne.

Arioli: s.v.

Gustavsson: 5 – Nel primo tempo non parte benissimo la giocatrice svedese. Sbaglia tanto al tiro e non riesce a dare il suo solito contributo in fase difensiva. Lei e Holmes contro le campionesse d’Italia di Schio non riescono a trovarsi con continuità senza dare l’apporto necessario per poter reggere l’urto della corazzata veneta.

Fara: s.v.

Makurat: 7 – Preziosa nei primi due quarti, quando si prende sulle spalle le sue compagne e a suon di triple e rimbalzi tiene a galla la Dinamo in questa semifinale. Nel secondo tempo quando le energie vengono meno, continua a gestire il gioco cercando di dare brio e imprevedibilità alla manovra. La mano della giocatrice polacca è caldissima e grazie ai suoi punti le biancoblù trovano, nel secondo quarto, fiducia e ritmo.

Holmes: 5,5 – Non riesce impattare con decisione nella gara, sbaglia tanto al tiro e perde troppi palloni. Nonostante tutto, la sua presenza in campo è vitale per le biancoblù, lotta combatte e sforna assist. Anche lei, come tutta la squadra paga pegno per la stanchezza dopo la sfida di ieri contro il Geas.

Thomas: 6.5 – Il sorriso della Dinamo in una giornata difficile contro una corazzata del calibro di Schio. In collaborazione con Makurat tengono accesa la fiamma della Dinamo. Combatte come una guerriera, mette triple e conquista rimbalzi. Sicuramente una delle note più positive della sfida di oggi.

Ciavarella: 6.5 – Come sempre il suo contributo è fondamentale, specie quando la sua squadra è andata in difficoltà in avvio di gara. Grazie alla sua imprevedibilità e al killer instinct è stata una delle artefici della rimonta nel secondo periodo. Dal terzo quarto in poi, come tutto il resto della squadra, cala e sparisce dalla gara.

Coach Antonello Restivo: 6.5 – La sua squadra è stanca e si vede, fattore normale dopo il grande dispendio di energie nei quarti di finale. La profondità del roster delle venete ha fatto la differenza. In chiusura di secondo quarto, con il passaggio a zona 2-3 la squadra impensierisce le campionesse d’Italia portandosi dal -16 al -6 prima del maxi-intervallo. Nel secondo tempo le tattiche non servono, c’è troppa Schio.

Andrea Olmeo

TAG:  Dinamo Women
 
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