I nostri giudizi sulla Dinamo Sassari che ha perso al Pala Coccia di Veroli contro la Givova Scafati per 96-82.
Bibbins 6,5 – anima della Dinamo per ampi tratti di gara: Gray lo sfida sul piano realizzativo e lui risponde con la stessa moneta, anche se è evidente il gap fisico con gli esterni di Scafati. Infatti la gestione dei falli lo condiziona, situazione che lo tiene in panchina per troppi minuti.
Halilovic 6 – oscilla tra alcune situazioni in cui sembra davvero troppo morbido (vedi i due tentativi da sotto le plance nel finale di secondo quarto pagati caro con la tripla di Anim dall’altra parte con il nuovo +10 per Scafati) ad altre in cui con presenza e astuzia segna punti importanti. Alla fine sono 15 i punti con 6 rimbalzi, ma alcuni errori pesano sul voto finale.
Fobbs 5 – parte forte, ma la sua partita è condizionata dai falli con Bulleri costretto a rinunciare a lui per ampi tratti di gara (appena 20 i minuti in campo): nel terzo quarto rientra con le mani fredde e sbaglia alcune conclusioni-
Bendzius 4,5 – lontanissimo parente di quello visto con la Virtus Bologna, passa da protagonista a fantasma nel giro di sette giorni: poche conclusioni tentate, ma sono anche i compagni a coinvolgerlo poco.
Gazi 6 – si sveglia solo nel terzo quarto, quando riesce a dare l’energia giusta e diventando fondamentale per far rimanere aggrappata la Dinamo alla gara: malino anche lui nel finale.
Cappelletti 6,5 – risolve parecchie situazioni complicate nei momenti di difficoltà, ma anche lui non riesce a disinnescare un immarcabile Gray. Prestazione da leader, anche se qualche errore lo commette anche lui.
Trucchetti n.e.
Tambone 6 – decisivo in almeno tre occasioni per mantenere i suoi in corsa. L’ex Varese è chiamato a fare qualche minuto in più del dovuto vista la situazione falli di Bibbins e Fobbs.
Veronesi 5,5 – va a strappi e non riesce a riportare quello che si vede in settimana in Europe Cup in campionato: molto bella e pesante però la tripla nel primo quarto che aiuta la Dinamo a uscire da un primo momento di difficoltà.
Udom n.e.
Vincini 6 – qualche minuto in campo per far respirare Halilovic in cui mostra un bel tap-in a inizio del quarto finale e una stoppata a Pinkins, ma anche un antisportivo (fin troppo severo) e qualche errorino.
Sokolowski 6 – cinque minuti in campo per riprendere confidenza: riesce a segnare in contropiede due punti dopo oltre due mesi di infortunio.
coach Bulleri 5,5 – passo indietro davvero importante rispetto alla partita con la Virtus Bologna. I suoi non riescono a fermare Gray e concedono 96 punti a una squadra in crisi di risultati: le percentuali iniziali costringono a una gara in salita i suoi che non riescono mai a completare la rimonta, pagando nel quarto finale gli sforzi per risalire la china.
Matteo Porcu