agenzia-garau-centotrentuno

Le Pagelle di Torino-Cagliari: Nicola guida le insufficienze, si salva solo Caprile

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram

Queste le nostre valutazioni sulla prestazione fornita dal Cagliari di Davide Nicola in occasione della sfida persa per 2-0 sul campo del Torino.

Le Pagelle

Caprile 7: se la sconfitta non è la classica imbarcata è perché il Cagliari ha trovato un portiere che va oltre il limite e salva più che il salvabile. Zero responsabilità sui gol, almeno quattro interventi risolutori dei quali due – il primo su Karamoh e quello su Tameze – da evidenziare ulteriormente. Chiedergli di più è, francamente, impossibile.

Zappa 4,5: la sua fortuna è che il suo avversario diretto non è esattamente esempio di freddezza. Perché se così fosse sarebbero stati dolori ancora maggiori viste le volte che non riesce a contenere Karamoh e la sua velocità. Non legge quando accorciare o quando scappare, fatica continuamente e non dà mai l’idea di poter venire fuori dall’apnea. E, infatti, resta sempre sott’acqua.

Mina 4,5: se non la peggiore prestazione in un anno di maglia rossoblù poco ci manca. Adams è centravanti atipico che non dà riferimenti e che lo fa soffrire, ma non solo il duello lo vede in netta difficoltà perché appare anche poco attento in situazioni che solitamente risolve con semplicità. Troppi gli errori e le letture sbagliate per fare un elenco.

Luperto 5: non capisce se stare su Vlasic o coprire lo spazio, il risultato è che è spesso nella terra di nessuno patendo anche i problemi di chi sta alla sua sinistra. Non può sempre tappare buchi altrui, ma questa volta anche lui ci mette del suo e nemmeno poco. Sempre sinonimo di affidabilità, ma non oggi.

Obert 4,5: approccio che ricorda quello della vittoria contro il Lecce, sbadato e impreciso. Sul gol di Adams non sceglie e il risultato è che lascia sia la linea di passaggio aperta sia scappare Lazaro alle sue spalle. Non solo, ma anche con il pallone è timido e con quel tocco in più che aiuta la pressione del Torino. La differenza con l’ultima in casa è che non si riprende mai (Dal 58′ Augello 5,5: entra bene e almeno ci prova, ma i suoi cross spesso interessanti sono imprecisi, sintomo di una serata negativa per tutti).

Deiola 5: la dedizione è quella di sempre, la precisione migliorata di recente un ricordo, ma è anche vero che è praticamente da solo nel lavoro sporco con Ricci, Vlasic e Tameze che si alternano senza che riesca a scegliere chi prendere. Il problema è che in possesso, in una gara nella quale servirebbe un minimo di serenità per allentare la pressione, è timido e fuori giri (Dal 58′ Adopo 5,5: ci mette fisico e verve, ma senza cambiare chissà quanto volto alla gara. Tiene meglio sicuramente rispetto a chi l’ha preceduto, aiutato però da un risultato che porta il Torino a ridurre i giri del motore).

Marin 4,5: prova almeno a metterci la tecnica, ma lo si vede soltanto nei pochi palloni da fermo. Travolto dalla corsa granata, non aiuta praticamente mai la corsia di sinistra nei triangoli del Torino e non riesce a svolgere nemmeno una regia pulita e che possa dare respiro. Dopo l’ottimo ingresso contro il Lecce un deciso passo indietro (Dal 58′ Makoumbou 5,5: come il compagno con cui entra cerca almeno di dare qualcosa in pulizia e fisicità, sfruttando anche un avversario più rilassato. Niente di trascendentale, ma tant’è).

Zortea 5: ci prova, ma viene servito poco o nulla e quando capita spesso fuori misura. Da solo può poco, il gioco lento e prevedibile non lo favorisce (anzi) e lo spunto delle ultime settimane difficilmente può arrivare. Ci si attende la reazione nella ripresa, ma si vede solo quella nervosa di chi vorrebbe ma né può né riesce.

Gaetano 5: ha l’alibi di provare a predicare, ma lo fa in un deserto di centrocampisti che non appoggiano e di un compagno di reparto non in serata. Si muove, tenta la giocata, magari a volte eccessivamente, ma almeno una minima scintilla cerca di farla scattare. Invano e senza migliorare, anzi, nella ripresa finché Nicola lo richiama in panchina (Dal 58′ Pavoletti 5,5: il suo ingresso si nota soltanto per il battibecco con Maripan, per il resto la vede poco o nulla. Nonostante i tanti cross soprattutto da sinistra che, però, sono fuori misura anche per lui).

Felici 4,5: male in uscita, il gol nasce da una sua leggerezza che ripete anche altre volte nel corso del primo tempo. Male anche in chiusura, lascia Obert alla mercé del duo Pedersen-Lazaro senza metterci la necessaria verve. La sua qualità – leggerezza e mente libera – diventa un limite di fronte a un Torino aggressivo e attento. Cerca di scuotersi, ma se possibile facendo via via sempre peggio.

Piccoli 4,5: non è una gara facile, vede pochi palloni e tutti abbastanza sporchi. Ma quando può un minimo incidere sbaglia scelte e controlli fino a uscire completamente di scena nascondendosi. La peggior partita dal suo arrivo in Sardegna e va bene che ha l’alibi di una squadra che non è in serata, ma anche la responsabilità di non aiutarla nemmeno (Dal 76′ Lapadula SV: quindici minuti per vedere passare palloni nelle vicinanze toccandone pochissimi. Forse l’ultima in rossoblù, tanto da rendere strana la scelta di farlo entrare in campo).

Nicola 4,5: in mezzo a tante insufficienze non può che esserci la sua in testa a tutte. Va bene provare a sfruttare l’inerzia dei cambi contro il Lecce, ma ogni partita ha le sue specificità e il Torino domina fisicamente e come atteggiamento dal primo all’ultimo minuto, anche grazie a un centrocampo che viene di fatto consegnato alla squadra di Vanoli. Il C.U.O.R.E della vigilia resta in Sardegna, ripetere anche le modalità dei cambi dell’ultima vittoria non solo non paga, ma sottolinea un ritardo nel provare la sterzata con poche giustificazioni. Come in passato anche il suo Cagliari manca nel momento del possibile salto di qualità, dando la sensazione di presunzione e di rilassamento. Ed è la peggiore notizia di una serata storta, ma di un passato che torna e ritorna anche con lui.

Matteo Zizola

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
44 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti