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Le Pagelle | Cagliari U20: Mendy decisivo, Cogoni guida una difesa solida

Andrea Cogoni durante Cagliari-Juventus Primavera | Foto Paolo Mastrangelo
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Le nostre valutazioni sul Cagliari Under 20 di Francesco Pisano, dopo la sfida esterna della diciassettesima giornata del campionato Primavera 1 contro la Fiorentina vinta per 0-1.

Le Pagelle

Kehayov  6,5 – Praticamente mai davvero impiegato se non in poche occasioni come al 40′ del primo tempo quando è provvidenziale su Sturli e qualche secondo dopo su Conti. Quando chiamato in causa risponde presente segno di una maturità da parte sua. Chiude l’anno con un doppio cleen sheet consecutivo.

Marini  6 – Gara solida anche per lui, sulla fascia lotta con un giocatore tecnico come Sturli senza soffrire troppo le sue giocate. (Dal 46′ Nunn 6 – Sventa alcune situazioni pericolose nel momento di maggiore pressione dei viola dimostrandosi efficace in fase difensiva) 

Franke  6
– Prestazione convincente, bravo e attento a inibire le incursioni di Angiolini e a limitare Braschi alternandosi con Cogoni. (Dal 46′ Prettenhoffer 6 – Entra bene in un momento della gara delicato con la Fiorentina in pressione e con grande lucidità legge in anticipo diverse situazioni sventando potenziali pericoli).

Cogoni 6,5 –
L’inizio del match è insolito: è suo infatti l’assist per il gol di Mendy. Stravince il duello con Braschi con una prestazione solida. Rischia di macchiare una gara perfetta con il tocco di mano ingenuo in area di rigore che vale l’occasione dagli undici metri agli avversari poi fortunatamente fallita.

Grandu  6,5 –
Torna dopo la squalifica e la sua presenza si sente: bravo a limitare le scorribande di Trapani sulla destra. Si vede poco in fase offensiva, ma la sua è una partita di grande sostanza

Russo 6 – Gara solida fatta di corsa e fisicità, forse qualche errore di troppo in fase di impostazione ma nel complesso fa il suo. ( Dal 83′ Rogusky – S.v.)

Tronci 6,5 –
In mezzo al campo si distingue per personalità, qualità e tanta corsa. Contiene bene Angiolini e la sua intelligenza tattica gli permette di trovarsi quasi sempre nel posto giusto al momento giusto

Malfitano 6,5 – Suo il primo tiro del match come a voler lanciare una scossa alla squadra. Non toglie mai la gamba e questa tenacia gli permette di vincere molti duelli consentendo ripartenze immediate e insidiose

Sulev 5 – Prestazione in ombra, non riesce a ricamare il gioco nella trequarti e si divora il gol del possibile raddoppio nel primo tempo a tu per tu con il portiere avversario (Dal 46′ Goryanov 5,5 – Prova a dare sostegno alla manovra offensiva senza però riuscire a incidere quando ne ha l’opportunità, nel finale non riesce a fare lavoro sporco per far respirare la squadra).

Hamdaoua  6,5 – Quando ha lui la palla si accende la luce, non rinuncia mai all’uno contro uno e nel finale fa rifiatare la squadra procurando qualche fallo importante per risalire il campo.

Mendy  7,5 –
Decide il match con la sua firma che vale tre punti pesanti ai rossoblù: è bravo in fase offensiva e generoso nel ripiegamento, recupera palloni e da profondità alla squadra. Prestazione matura (Dal 67′ Costa 5 – Subentra in un momento complicato, con la squadra molto bassa e la Fiorentina in pressione, ci prova ma non riesce a entrare in partita)


Allenatore, Francesco Pisano 6,5 –  Il suo Cagliari chiude l’anno con una vittoria tanto pesante quanto inaspettata vista la posizione in classifica delle due squadre. Legge bene la partita predisponendo una formazione molto compatta capace, con grande solidità, di respingere le numerose offensive viola, ma comunque capace di offendere grazie a transizioni veloci e letali.

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