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L’angolo dell’avversario | Torres, le chiavi della sfida all’Imolese

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Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La 23^ giornata del Girone B di Lega Pro, in programma domenica 22 gennaio alle 14:30, ha sul menù uno scontro di vitale importanza per la Torres, che volerà in Romagna per sfidare l’Imolese sul prato dello Stadio “Romeo Galli”. I romagnoli sono ultimi in classifica e non godono di un buono stato di salute (vedi qui il momento delle due squadre), ma il treno dei playout è comunque a portata di mano e cercheranno di agguantarlo con una prestazione tosta. I sassaresi si trovano invece a capo di un gruppo di 5 squadre racchiuse in 4 punti a cavallo della zona playout. La sfida di domenica, in contemporanea con l’altro scontro diretto tra Recanatese e San Donato, è destinata a riscrivere le gerarchie in coda alla classifica, in un modo o nell’altro. I romagnoli sono alla quinta stagione consecutiva in Serie C, dopo che nel 2017/2018 hanno riconquistato il professionismo dopo ben tredici anni di assenza. Ma, come detto, dopo un discreto inizio di stagione in questa annata gli eventi stanno prendendo una piega ben distante dalla prima stagione del ritorno in Serie C, quando la squadra, allora allenata da Alessio Dionisi (oggi allenatore del Sassuolo) riuscì a conquistare i playoff, raggiungendo la semifinale dopo aver eliminato il Monza di Berlusconi. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo

Rispetto alla gara di andata è cambiato l’allenatore che siede sulla panchina romagnola. Dalla 16^ giornata è Giuseppe Anastasi alla guida del timone rossoblù, dopo che la società ha deciso di esonerare Mauro Antonioli, arrivato ad Imola in estate. L’ex allenatore del Ravenna aveva raccolto, sino all’esonero, 4 vittorie, 2 pareggi e 9 sconfitte. Fino ad ora però il suo successore, nato a Catania, non è riuscito a fare meglio di lui, in quanto è ancora alla ricerca del primo successo personale (2 pareggi e 5 sconfitte rimediate sino ad ora). Con l’avvicendamento in panchina c’è stato anche un cambio a livello tattico. Si è passati infatti dal 3-5-2 di Antonioli al 4-4-2 di Anastasi, che in occasione della gara contro la Lucchese ha provato anche la variante con il centrocampo a rombo, salvo ritornare subito al modulo preferito nella gara successiva. Anastasi tuttavia non sarà presente in panchina in quanto squalificato per una giornata a causa di condotta irriguardosa nei confronti di un assistente arbitrale.

Il punto sul mercato

Piccola grande rivoluzione nel mercato invernale per l’Imolese, che ha un disperato bisogno di cambiare registro nella seconda parte di stagione. Scelte dettate anche dal cambio di modulo deciso dal nuovo allenatore. Hanno chiuso anticipatamente il prestito i due attaccanti Ognjen Stijepovic (miglior realizzatore della squadra con 3 reti) e il figlio d’arte Mattia Pagliuca, rientrati allo Spezia e al Bologna. Ai saluti anche il centrocampista scuola Inter Christopher Attys, approdato al Trento. Numerose le novità. A partire da Daniele Paponi, centravanti arrivato dal Bari con un passato anche in Serie A. Sempre da Bari, ma in prestito, è giunto in Romagna Simone Simeri, che giocherà come partner d’attacco proprio di Paponi. Nuovi arrivi anche sugli esterni con Gianluca D’Auria (acquistato dalla Carrarese) e Blue Mamona, in prestito dalla Cremonese dopo aver disputato la prima parte della stagione al Fiorenzuola. Rinforzi siciliani in difesa, il centrale Vincenzo Camilleri arriva infatti dal Messina mentre il terzino Masimiliano Doda proviene in prestito dal Palermo. È stata puntellata anche la zona centrale del campo con Alessio Bertaso, acquistato dal Trento.

I duelli chiave

Fino a qualche giornata fa si sarebbe parlato di una partita con due schieramenti speculari, ma dall’arrivo di Sottili alla Torres i sassaresi sono disposti in campo con un 4-3-1-2. Se Anastasi riproporrà l’Imolese con il 4-4-2 allora sarà proprio il centrocampo ad essere il reparto dove presumibilmente si decideranno le sorti della gara. Gianola tornerà a disposizione dopo la squalifica, pronto ad affiancare Lora a centrocampo. È probabile dunque che Liviero arretri di nuovo sulla linea difensiva, occupando il ruolo di terzino sinistro (come contro il San Donato) dopo che nell’ultimo turno è stato impiegato da mezzala. Con Masala fermo ai box è da capire chi completerà il trio in mediana tra Bonavolontà, Tesio o eventualmente un adattato Saporiti, che ha ricoperto tante volte in stagione il ruolo di mezzala nella sua esperienza al Montevarchi. Proprio le due mezzali dovranno essere brave a supportare i terzini e a non lasciarli in balia degli “uno contro due” che potrebbero verificarsi sugli esterni a favore dell’Imolese. Imolese che nella propria fascia sinistra dovrebbe schierare Gianluca D’Auria, recentemente arrivato dalla Carrarese. Scuola Napoli, D’Auria è un esterno molto abile nel dribbling che, abbinato alla sua capacità di cambiare passo, gli consente di saltare spesso l’uomo. Lombardo dovrà essere pronto e attento contro un avversario scomodo.

Nella mediana romagnola il dubbio è su chi affiancherà Zanini, esperto centrocampista con numerose presenze in Serie C con Catanzaro, Cosenza, Lucchese e Reggiana. Giocatore duttile, Zanini è uno dei pochi giocatori dell’Imolese andati in rete, oltre che ad essere uno specialista sui calci da fermo. Dopo che Zanon è stato squalificato per una gara a causa della quinta ammonizione in campionato, i candidati al ruolo dovrebbero essere Nicholas Bensaja o il nuovo arrivato Bertaso. In ogni caso l’Imolese si ritroverà in una condizione di svantaggio numerica nella parte centrale del campo, con la coppia in mediana che se la dovrà vedere con il terzetto sassarese e con eventuali azioni di disturbo di Lisai, impiegato nelle ultime gare come trequartista. Lisai (o chi giocherà come trequartista) potrebbe essere la pedina che serve alla Torres per scompigliare le carte in avanti, grazie all’azione tra le linee di difesa e centrocampo romagnole. Grazie al doppio duello che si profila tra i centrali imolesi e la coppia di attacco sassarese composta da Scappini e Diakite, Lisai potrebbe essere quel regista offensivo libero da marcature asfissianti capace di creare delle imbucate per i compagni o concludere dalla distanza.

Per quanto riguarda l’attacco romagnolo ci sono dubbi sulla presenza di Paponi per domenica. Le condizioni dell’attaccante, che ha disputato la Serie A con le maglie di Parma e Bologna, oltre ad aver militato anche nel Montreal Impact con Alessandro Nesta, Marco Di Vaio e Andrea Pisanu, non sono state rese note dalla società. Motivo per cui il partner di Simeri si scoprirà presumibilmente solo a ridosso della gara. Se l’ex Bologna non dovesse farcela allora prende quota l’ipotesi Mamona, schierato in quel ruolo proprio nell’ultima gara contro il Siena. Mamona, arrivato dal Fiorenzuola via Cremonese, è quel che si dice una “freccia”: un giocatore rapido, veloce, che nasce come ala ma che può ricoprire anche la posizione di seconda punta. Se giocherà lui al posto di Paponi allora il duello con uno dei centrali rossoblù (presumibilmente Dametto) può vederlo in grande vantaggio sul piano della rapidità e potrebbe essere una delle chiavi della partita, soprattutto se i romagnoli decideranno di puntare sulle ripartenze.

Andrea Finiu

TAG:  Serie C Torres
 
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