Non c’è un attimo di riposo per la Torres, che dopo il turno infrasettimanale vede la 31^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. I rossoblù scenderanno sul prato del Vanni Sanna domenica 10 marzo, alle ore 14:00. Dall’altra parte ci sarà la Virtus Entella, che dopo un inizio di stagione difficile ora punta ad accedere ai playoff (vedi qui il momento delle due squadre). Fondata nel 1914, la società biancoceleste è alla terza stagione in Serie C, dopo la retrocessione dalla Serie B nel campionato 2020-2021. Tra i giocatori che più o meno recentemente hanno vestito la maglia biancoceleste ci sono stati Zaniolo, Ciccio Caputo, Brunori e l’ex Roma Pelizzoli. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Il burrascoso inizio di stagione ha portato ad un cambio in panchina. L’Entella ha infatti salutato, dopo la 3^ giornata, Gennaro Volpe, ex capitano biancoceleste e allenatore della prima squadra dal 2021, dopo l’esperienza nelle giovanili liguri. Al suo posto è arrivato Fabio Gallo, ex giocatore legato principalmente alle maglie di Atalanta, Treviso, Brescia e Torino, con cui ha disputato la Serie A e la Serie B. Gallo inizia ad allenare nel 2009, quando entra nel settore giovanile dell’Atalanta. In seguito ha diverse esperienze in Serie C, tra cui quelle con Ternana, Como e Potenza, oltre a quella in Serie B con lo Spezia. È reduce da poco più di quattro mesi alla guida del Foggia (da ottobre 2022 a febbraio 2023), con cui è riuscito a d ottenere 15 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte. Ha risollevato la stagione dell’Entella con il 4-3-1-2, che ha portato i primi successi in Liguria, salvo poi passare al 3-5-2, per arrivare al 4-4-2 proposto nelle ultime due gare.
I duelli chiave
Se dunque Gallo riproporrà ancora una volta il modulo delle ultime uscite, grande importanza la avrà il doppio confronto in mediana, zona cruciale del campo per entrambe le formazioni. Se da una parte infatti la Torres non può prescindere dalle geometrie e dalle invenzioni di Giorico, supportato dalla qualità e dalle giocate di Cester, dall’altra l’Entella punta fortemente sui suoi mediani per sbloccare il risultato. L’esperta coppia composta da Corbari e da Petermann, ex di turno, mette infatti a disposizione di Gallo tanta fisicità, dinamismo, ma anche una buona dose di gol. Petermann in particolare dispone di una grande stazza, che dovrebbe avvantaggiarlo nei contrasti aerei in mediana. Ma tra le caratteristiche del numero 25 c’è anche un ottimo mancino, che lo rende prezioso in regia. Il pericolo principale rimane però Corbari, miglior marcatore dei liguri con 6 reti. Centrocampista dinamico, è specialista negli inserimenti e dovrà essere seguito con attenzione dai centrocampisti rossoblù.
Se Gallo deciderà di puntare di nuovo sul 4-4-2, gli esterni sassaresi, da vedere se saranno confermati Zecca e Zambataro, potrebbero trovare un po’ di traffico sulle corsie, con due avversari pronti a raddoppiarli durante le loro discese. Motivo per cui può risultare fondamentale l’azione del trequartista rossoblù, che a prescindere dall’interprete (sarà Ruocco o Greco punterà sul rientrante Mastinu dall’inizio?) garantisce tanta qualità e potrebbe scombinare le carte con i suoi movimenti su tutto il fronte d’attacco. Fronte d’attacco che dovrebbe vedere tra i protagonisti di nuovo Fischnaller, probabilmente affiancato da capitan Scotto. I due possono mettere in pensiero la retroguardia dell’Entella con la loro capacità di non dare punti di riferimento, ma dovranno essere pronti anche a pressare, perché l’Entella punta molto sulla costruzione dal basso, con gli interpreti difensivi molto propensi a giocare il pallone. Su tutti, l’uomo da bloccare è Denis Portanova, arrivato nel mercato di gennaio dal Gubbio. Il figlio d’arte (il padre Daniele ha giocato in Serie A con Bologna, Siena e Genoa) è un centrale di difesa molto abile con la palla tra i piedi, assumendo di fatto il ruolo di regista arretrato. Sarà dunque importante non lasciargli troppo spazio in fase di impostazione, per limitare la costruzione dei liguri, ma anche per provare a recuperare dei palloni che potrebbero portare a delle ghiotte occasioni da gol.
Andrea Finiu