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Ruocco calcia in porta l'1-0 in Torres-Ancona | Foto Alessandro Sanna

L’angolo dell’avversario | Torres, le chiavi della sfida all’Ancona

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Un altro passo verso la fine della stagione regolare per la Torres, chiamata a disputare la 32^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. I rossoblù di Alfonso Greco scenderanno sul prato dello Stadio Del Conero domenica 17 marzo, alle 14:00. Dall’altra parte ci saranno i padroni di casa dell’Ancona, alla ricerca di importanti punti per la salvezza (vedi qui il momento delle due squadre). Fondata nel 1905, l’Ancona ha partecipato per due volte alla Serie A (nel 1992 e nel 2003) ed ha raggiunto la finale di Coppa Italia nel 1994, perdendo contro la Sampdoria. Diversi volti noti hanno vestito la maglia biancorossa, come i due portieri Sirigu e Storari, Ganz, Lentini. Con l’Ancona ha inoltre esordito in Serie A uno degli eroi del triplete interista, Pandev, e ha disputato poche presenze un campione del mondo come l’argentino Oscar Ruggeri. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo
Il difficile inizio di stagione dei biancorossi ha portato, alla 10^ giornata, all’avvicendamento tra Marco Donadel e Gianluca Colavitto, già arrivato nell’estate del 2021 all’Ancona, squadra che ha guidato sino alla terzultima giornata dello scorso campionato, prima di essere sostituito proprio da Donadel. Laureato in giurisprudenza, Colavitto ha fatto parte delle giovanili del Napoli, con le quali ha potuto affrontare in allenamento Maradona. Dal Napoli è passato poi proprio alla Torres, dove ha trascorso solo la stagione 1990/91. Poi esperienze come Juve Stabia e Avellino, prima di un ritiro prematuro, causa infortuni. In seguito, tanta forza di volontà e sacrificio. Si è alternato tra un lavoro da operaio e la passione di allenatore. Passione che ora lo ha portato di nuovo alla guida dell’Ancona. Il modulo più utilizzato in carriera è il 4-3-3, che ha riproposto anche da quando è tornato nelle Marche, salvo passare al 3-5-2 nel girone di ritorno.

Colavitto, tecnico dell'Ancona nella sala stampa del Vanni Sanna
Colavitto, tecnico dell’Ancona nella sala stampa del Vanni Sanna

I duelli chiave
Si assisterà dunque, salvo sorprese, ad una gara tra due formazioni quasi speculari, con Alfonso Greco che dovrebbe proporre il 3-4-1-2, opposto al citato 3-5-2 di Colavitto. Potrebbero avere dunque grande importanza i duelli che andranno a configurarsi sulle corsie esterne, dove potrebbero aprirsi gli spazi giusti per far male all’avversario. Nelle ultime quattro giornate Colavitto non ha mai proposto la stessa coppia di esterni. Sulla fascia sinistra marchigiana, nell’ultima gara ha proposto Energe, giocatore molto offensivo che potrebbe soffrire le corse di Zecca e concedere qualcosa di troppo in difesa. Colavitto potrebbe quindi optare per il classe 2000 Alessandro Martina, che nasce come terzino sinistro e che dispone di buone doti di corsa, per poter provare ad arginare meglio Zecca, il quale però nei suoi confronti vanta un discreto vantaggio fisico, specialmente in altezza. Potrebbe essere la corsia giusta per provare a pungere la difesa biancorossa. Dall’altra parte, sulla fascia destra dell’Ancona dovrebbe invece muoversi Gianluca Clemente, esterno molto fisico e capace di ricoprire tutta la fascia, che dispone anche di un buon tiro dalla distanza. Si preannuncia uno scontro intenso con Zambataro.

Fabriani in Torres-Ancona | Foto Alessandro Sanna
Martina e Fabriani in Torres-Ancona | Foto Alessandro Sanna

Molto affollata la zona interna del campo, dove potrebbe avere un ruolo cruciale Coli Saco, imponente centrocampista (1,97m) in prestito dal Napoli. Le caratteristiche di Saco non hanno pari all’interno della gara e la sua fisicità potrebbe dare diversi fastidi sia sulle palle alte che in marcatura. Saco inoltre è dotato di un discreto mancino e di buone capacità di inserimento, oltre a ottime doti in fase di copertura, che proveranno a mettere in difficoltà la manovra sassarese orchestrata da Giorico e Cester. Come spesso accade potrebbe risultare decisiva l’azione del trequartista rossoblù, che potrebbe essere ancora una volta Ruocco, soprattutto in coordinazione con la dinamica coppia d’attacco composta da capitan Scotto e Fischnaller. Insieme potrebbero mettere in difficoltà il trio di difesa biancorosso, con un potenziale tre contro tre che vede la fisicità a favore dei difensori di Colavitto, che potrebbero però trovarsi in difficoltà davanti all’imprevedibiltà e alla velocità dei giocatori offensivi di Greco.

Antonelli in Torres-Ancona | Foto Alessandro Sanna
Spagnoli, attaccante biancorosso, in Torres-Ancona della scorsa stagione | Foto Alessandro Sanna

Dall’altra parte del campo invece Antonelli e soci dovranno prestare particolare attenzione ad Alberto Spagnoli, pericolo numero uno e autore sino ad ora di 12 gol. Attaccante tecnico, dinamico, bravo negli inserimenti, Spagnoli garantisce grande mobilità al reparto offensivo marchigiano. Il confronto con i difensori rossoblù sarà dunque fatto di corsa, anticipi e lotta sulle palle alte, in virtù delle importanti e simili strutture fisiche dei protagonisti. I movimenti del bomber biancorosso potrebbero risultare decisivi anche per aprire gli spazi per gli inserimenti di Saco e della seconda punta che dovrebbe agire al suo fianco, che potrebbe essere  o il rapido Daniel Giampaolo, attaccante brevilineo e rapido arrivato a gennaio dalla Recanatese, o Antonio Cioffi, talento in prestito dal Napoli e tra i giovani più interessanti del girone. Giocatore di qualità, rapido, capace di svariare su tutto il fronte offensivo, può portare imprevedibilità nella manovra d’attacco biancorossa, ma soffrirà i duelli fisici contro il trio di difesa dei sassaresi.

Andrea Finiu

TAG:  Serie C Torres
 
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