agenzia-garau-centotrentuno
Chakir, attaccante del Pineto, in azione contro la SPAL | Foto Nicolò Farina

L’angolo dell’avversario | Torres, le chiavi della sfida al Pineto

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram

Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La Torres si dirige verso la 24^ giornata del Girone B della Serie C 2024/2025. I rossoblù saranno di scena contro il Pineto sul campo dello Stadio Pavone-Mariani. Fischio di inizio fissato per le 15:00 di sabato 25 gennaio. Gli abruzzesi, fondati nel 1962, sono alla seconda partecipazione in Serie C, dopo lo storico debutto della scorsa annata. Trionfatori nella Coppa Italia di Serie D nel 2023, i biancazzurri hanno meritatamente raggiunto la salvezza nella scorsa stagione e nell’attuale stanno lavorando per fare un passo in avanti (clicca qui per i numeri della gara). Tutto questo è stato possibile grazie alla positività che si respira intorno alla società abruzzese, guidata dalla passione e competenza del presidente Silvio Brocco, imprenditore, biologo, batterista di musica rock e dirigente del Pineto da più di 40 anni. In passato ha anche vestito i guantoni per difendere la porta dei biancazzurri e ora promuove i valori sani del pallone e non solo dal suo ruolo dirigenziale. Tra Torres e Pineto anche un ex in comune, Stefano Sarritzu, sceso tra l’altro in campo al Vanni Sanna con la maglia biancazzurra. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo
Dopo un avvio incerto, con solo una vittoria nei primi otto turni, la società ha optato per un cambio al timone della squadra. Salutato quindi Mirko Cudini, la guida dei biancazzurri è stata affidata a Ivan Tisci, che sino ad ora ha portato 8 vittorie in 15 gare, dando un altro ritmo alla stagione del Pineto. Tisci da giocatore è cresciuto nelle giovanili del Genoa, con cui ha esordito in Serie A, disputata pure con il Vicenza. Ma la sua carriera si sviluppa soprattutto tra Serie B e Serie C, categorie dove veste numerose maglie, tra le quali quelle di Pescara, Modena, Avellino, Lanciano e Savoia, solo per citarne alcune.

Ivan Tisci (a sinistra), allenatore del Pineto insieme a Dossena prima della gara tra SPAL e Pineto | Foto Nicolò Farina
Ivan Tisci (a sinistra), allenatore del Pineto, insieme a Dossena prima della gara tra SPAL e Pineto | Foto Nicolò Farina

Nel 2018 diventa collaboratore tecnico dell’ex allenatore della Torres Cristian Bucchi, che affianca al Benevento prima e all’Empoli poi, sempre in Serie B. Nel 2022 ha la possibilità di guidare da primo allenatore il Bisceglie, impegnato in Serie D. Nella stagione successiva rimane nella categoria, ma alla guida del Fasano. La stagione 2023/2024 vede invece Tisci all’esordio tra i professionisti, con la terza esperienza in Puglia, questa volta all’Audace Cerignola, protagonista in Serie C. Ora l’opportunità Pineto, che sta sfruttando al meglio, proponendo la sua squadra con un 4-3-3 accorto e organizzato.

I duelli chiave
Il mercato di gennaio ha visto, in casa Pineto, degli addii pesanti. Ferdinando Del Sole, talentuosa ala, si è infatti trasferito al Giugliano (Girone C) e soprattutto il promettente giovane Lorenzo Villa, colonna della difesa, si è accasato alla Juventus Next Gen. Fino ad ora però il Pineto ha respinto ogni richiesta per il suo uomo di punta, Giovanni Bruzzaniti (12 gol), che dovrebbe così trovare il consueto posto nel tridente del 4-3-3 di Tisci. Di conseguenza, si prospetta una gara impegnativa per il trio di difesa rossoblù (sempre che Greco non proponga variazioni rispetto al 3-4-2-1 delle ultime giornate), che dovrebbe essere impegnato in degli uno contro uno con i rapidi attaccanti biancazzurri.

Bruzzaniti, nuovo numero 10 del Pineto | Foto Facebook Pineto Calcio
Bruzzaniti, numero 10 del Pineto | Foto Facebook Pineto Calcio

Oltre a Bruzzaniti, il Pineto può infatti contare anche sul dinamismo di Chakir, in Abruzzo dal 2023 e molto pericoloso in campo aperto e negli inserimenti. Sia Chakir che Bruzzaniti possono agire su entrambe le fasce e potrebbero scambiarsi anche a gara in corso. Particolare attenzione dovrà essere messa in campo da Idda quando Bruzzaniti stazionerà dalle sue parti, zona perfetta per il numero 10 per rientrare e scaricare il suo destro potente e preciso verso la porta. I raddoppi di Zambataro, in assenza di Zecca, potrebbero così rivelarsi preziosi a supporto della difesa, così come quelli di Guiebre dall’altra parte, che dovrà vedersela anche con le discese di uno tra Baggi e Hadziosmanovic, terzini con buone propensioni offensive, che potrebbero però di conseguenza lasciare degli spazi interessanti per la corsa dell’esterno rossoblù. La gara di Antonelli dipenderà invece da chi si troverà davanti. Se infatti il terminale offensivo degli abruzzesi sarà Gambale, prima punta possente e forte nel gioco aereo, il difensore rossoblù sarà impegnato in uno scontro molto fisico con un avversario di poco più alto di lui. Se invece Tisci dovesse optare per il più mobile Luca Fabrizi allora i punti di riferimento per i centrali rossoblù sarebbero di meno, con dei possibili pericolosi spazi che di conseguenza potrebbero venirsi a creare. In ogni caso non sarebbe insolita una staffetta tra le due punte a gara in corso.

Germinario, centrocampista del Pineto, durante SPAL-Pineto | Foto Nicolò Farina
Germinario, centrocampista del Pineto, durante SPAL-Pineto | Foto Nicolò Farina

In mediana, il duo rossoblù (formato da due tra Giorico, Mastinu e Brentan) potrebbe invece soffrire l’inferiorità numerica contro il terzetto del centrocampo abruzzese, molto giovane e dinamico. Tisci potrà infatti scegliere il trio di titolari tra Schirone, Lombardi, Germinario e Pellegrino, tutti nati dal 2002 in avanti e tutti caratterizzati da una struttura fisica simile agli interpeti rossoblù. Non ci dovrebbe dunque essere una predominanza di un particolare giocatore sulle palle alte, ma il confronto si dovrebbe bensì giocare molto sul pressing e sul controllo del gioco. In fase di impostazione infatti Giorico e compagni dovranno stare attenti alla pressione di giocatori come ad esempio Lombardi e Germinario, rapidi e bravi a buttarsi negli spazi una volta recuperata palla. La situazione di inferiorità numerica potrebbe essere evitata nel caso Mastinu venga schierato sulla trequarti, con il numero 10 sassarese che potrebbe all’occorrenza arretrare in mediana e dare supporto ai compagni.

De Santis, centrale del Pineto, in azione contro la SPAL | Foto Nicolò Farina
De Santis, centrale del Pineto, in azione contro la SPAL | Foto Nicolò Farina

Detto della partenza di Villa, i due centrali abruzzesi dovrebbero essere allora gli esperti De Santis e Ingrosso, difensori solidi e fisici, non facili da superare sulle palle alte. Ma le opzioni a disposizione di Greco, con Nanni, Diakite e il nuovo arrivato Zamparo pronti a giocarsi una maglia da titolare, hanno tutte le carte in regola per imporsi nei duelli aerei. Con Fischnaller e uno tra Varela e Mastinu pronti ad approfittare di sponde e spazi creati dalla propria punta, con il portoghese che in particolar modo potrebbe far valere la sua superiore velocità in campo aperto, in una gara che potrebbe regalare un buon numero di ribaltamenti di fronte.

Andrea Finiu

TAG:  Serie C Torres
 
Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti