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L’angolo dell’avversario | Torres, le chiavi della sfida al Gubbio

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Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La Torres vola in Umbria per giocare la gara valida per la 37^ giornata del Girone B di Lega Pro. I rossoblù sono infatti attesi allo Stadio “Pietro Barbetti”, dove alle 17:30 di sabato 15 aprile affronteranno i padroni di casa del Gubbio, in piena striscia positiva (vedi qui il momento delle due squadre). La formazione umbra è stata una delle rivelazioni del campionato e punta a mantenere il quarto posto in vista dei playoff. La Torres invece è chiamata ad una prova convincente come nello scorso turno, per non dover poi rimandare il discorso salvezza all’ultima giornata contro la Fermana. La sfida ha inoltre sullo sfondo anche un accenno di derby, con Arras, ex Cagliari e Olbia, che milita nella squadra umbra. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo

Alla guida degli umbri c’è Piero Braglia, l’allenatore più esperto del girone con i suoi 68 anni. Arrivato in estate, il tecnico ha saputo dare la sua impronta al Gubbio, forte dell’enorme esperienza nella categoria. Braglia è infatti una delle guide tecniche più vincenti della Serie C, con all’attivo cinque promozioni in Serie B e una Coppa Italia di categoria. Allenatore preparato e astuto, Braglia in stagione non ha adottato un modulo fisso, ma ha sfruttato la duttilità dei ragazzi per schierare il Gubbio con diversi moduli, improntati sempre sull’idea di gioco corale. Gli schemi più usati sono stati il 4-2-3-1 e il 3-4-1-2, ma Braglia ha optato anche per il più solido 3-5-2. I tre moduli differenti adottati nelle ultime tre gare confermano le pericolosità di una formazione camaleontica, sempre pronta a sorprendere l’avversario.

I duelli chiave

Nell’ultima gara contro il Siena il modulo impiegato da Braglia è stato il 3-4-2-1. Come detto, l’allenatore toscano ha cambiato spesso nelle ultime gare, ma negli ultimi sei turni per ben cinque volte ha fatto ricorso alla difesa a tre. Contro la Recanatese, schierata con il 4-4-2 come la Torres, Braglia aveva optato per un 3-4-1-2, con un trequartista capace di mettere in difficoltà gli avversari con i suoi movimenti tra le linee. Probabile, ma non certo, che Braglia opti per questo modulo nella partita di sabato. Greco, al contrario, non dovrebbe variare dal solido 4-4-2 che ha caratterizzato quasi tutta la sua gestione. Come anticipato, la probabile azione del trequartista umbro potrebbe essere una delle chiavi della gara. Ancora di più se in quel ruolo gioca uno come Alessandro Arena, tra i migliori prospetti non solo del Girone B, ma di tutta la Lega Pro. Fino ad ora Arena ha contribuito alla causa con 9 reti e 8 assist, ma la sua stagione va ben oltre i numeri. Giocatore tecnico, capace di svariare su tutto il fronte d’attacco e dotato di un mancino decisamente insidioso, il numero 30 ha messo in difficoltà qualsiasi difesa. È lui uno dei pericoli maggiori per la porta di Garau.

Si profila un doppio confronto a centrocampo tra le coppie di mediani, con le attenzioni che vanno inevitabilmente sui due registi delle formazioni. Urso per i sassaresi e Bulevardi per il Gubbio. La qualità tecnica di Bulevardi, unita all’ottima visione di gioco, rendono il numero 10 uno degli elementi più pericolosi a disposizione di Braglia, anche in virtù delle abilità nel dribbling del giocatore. Chi riuscirà a contenere l’azione del playmaker avversario avrà dunque messo una buona ipoteca sul controllo del centrocampo. Si profila un doppio duello anche tra i centrali difensivi rossoblù e la coppia d’attacco umbra che vedrà tra i protagonisti Vazquez, attaccante argentino ex Catanzaro abile sia come finalizzatore che come rifinitore, anche se concede qualche centimetro a Dametto e Antonelli. Dall’altro lato, l’attacco di Greco dovrebbe essere formato da Diakite e Scotto, che come al solito dovranno unire alle doti offensive anche tanto sacrificio in fase difensiva. Come perno della difesa umbra giocherà probabilmente il figlio d’arte Denis Portanova, abile nell’impostare dalle retrovie e che rappresenta un’arma in più per Braglia nell’organizzazione di gioco. La pressione dei due attaccanti rossoblù per soffocare la manovra umbra potrebbe essere di grande aiuto per tutta la squadra.

Andrea Finiu

TAG:  Torres
 
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