Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La Torres marcia verso la 12^ giornata del Girone B della Lega Pro 2023/2024. I rossoblù si dirigeranno verso nord, dove allo Stadio Comunale di Chiavari affronteranno la Virtus Entella alle ore 14:00 di domenica 5 novembre. Fondata nel 1914, la società biancoceleste è alla terza stagione in Serie C, dopo la retrocessione dalla Serie B nel campionato 2020-2021. Nell’anno del centenario l’Entella ha ottenuto la prima promozione in Serie B, dove ha militato per 6 stagioni. Tra i giocatori che più o meno recentemente hanno vestito la maglia biancoceleste ci sono stati Zaniolo, Ciccio Caputo, Brunori, Pelizzoli, Dessena e Vannucchi. La squadra del presidente Antonio Gozzi (ormai alla guida dei biancocelesti da 16 anni) non è partita al meglio in questa stagione, dopo aver chiuso la scorsa a soli due punti dalla Reggiana capolista. Il mercato estivo di alto profilo non è sino ad ora in sintonia con la posizione in classifica, ma il mese di ottobre ha dato segnali di ripresa. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Il burrascoso inizio di stagione ha portato ad un cambio in panchina. L’Entella ha infatti salutato Gennaro Volpe, ex capitano biancoceleste e allenatore della prima squadra dal 2021, dopo l’esperienza nelle giovanili liguri. Al suo posto è arrivato Fabio Gallo, ex giocatore legato principalmente alle maglie di Atalanta, Treviso, Brescia e Torino, con cui ha disputato la Serie A e la Serie B. Gallo inizia ad allenare nel 2009, quando entra nel settore giovanile dell’Atalanta. In seguito ha diverse esperienze in Serie C, tra cui quelle con Ternana, Como e Potenza, oltre a quella in Serie B con lo Spezia. È reduce da poco più di quattro mesi alla guida del Foggia (da ottobre 2022 a febbraio 2023), con cui è riuscito a d ottenere 15 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte. Il modulo più usato in carriera è il 3-5-2, ma la svolta all’Entella l’ha data con il 4-3-1-2, che ha portato i primi successi in Liguria.
Tra i pali
Confermato Victor De Lucia, esperto portiere con un centinaio di presenze in Serie C e protagonista della prima parte del passato campionato, prima che Borra (oggi all’Arezzo) prendesse la titolarità. Alle sue spalle ci sono Paroni, a Chiavari dal 2008 e terzo per presenze nella storia dell’Entella, e il lituano Siaulys, rientrato dopo il prestito alla Virtus Verona.
La difesa
In estate i biancocelesti hanno perso, al centro della difesa, l’esperienza e il carisma di Chiosa (ora all’Arezzo) e capitan Pellizzer, sceso di categoria al Cjarlins Muzane. È rimasto invece Sadiki, gigante cresciuto anche nelle giovanili dello Stoke City e con alle spalle diverse presenze nel massimo campionato irlandese. Da quando Gallo ha deciso di passare alla difesa a quattro, uno dei suoi punti fermi è Claudio Manzi, cresciuto nelle giovanili del Napoli. Nonostante sia un classe 2000, vanta già 75 presenze in Serie C, con anche Fermana e Turris. In carriera anche un passaggio nel Lille, senza mai debuttare, in quanto faceva parte delle contropartite tecniche coinvolte nell’affare che ha portato Victor Osimhen al Napoli.
Al suo fianco si è visto spesso Luca Parodi, nuovo capitano capace di giocare anche come terzino, il quale però non sarà della gara per squalifica. Come secondo centrale potrebbe dunque agire Ivan Kontek, gigante croato protagonista della vittoria in Serie C della Ternana nel 2021 e reduce da una seconda parte di stagione disputata con il Foggia, con cui è arrivato in finale playoff.In corsa per un posto anche il 2001 Bonini, arrivato dopo il prestito al Gubbio, con cui ha disputato un’ottima stagione. Il numero 4, cresciuto tra Fiorentina e Bologna, si distingue anche in fase di impostazione grazie a un discreto mancino. Con Gallo è stato schierato anche come terzino sinistro.
A disposizione anche uno dei colpi estivi, Lancini, centrale strutturato arrivato dal Palermo e con alle spalle 81 presenze in Serie B. Per quanto riguarda i terzini, oltre a Parodi, sulla destra ha agito anche Zappella, esterno scuola Empoli che si fa apprezzare sia per corsa che per tecnica. Sulla fascia opposta, dall’arrivo di Gallo si sono alternati sia Bonini, come detto, che Di Mario, classe 2004 cresciuto in casa.
Il centrocampo
Il colpo estivo del reparto è stato Davide Petermann dal Foggia, esperto centrocampista con più di 220 presenze nella categoria (nove di queste con la maglia della Torres nel 2015). Reduce dalla finale playoff persa contro il Lecco, Petermann garantisce qualità e quantità in mediana. Corsa, fisicità, qualità nell’inserimento e in regia e un mancino capace di disegnare traiettorie esplosive e precise sono le principali caratteristiche del numero 25, una certezza per la categoria. Gallo lo sta utilizzando come perno del trio in mediana.Al suo fianco, come mezzala, c’è Tascone, altro centrocampista tecnico, che la Torres si ricorda per l’eurogol segnato nella gara di esordio della scorsa stagione. Altri tempi. L’ex Turris, a Chiavari dal 2022, è dotato di ottima qualità, visione di gioco e di finalizzazione. A completare il terzetto c’è l’altra mezzala, Corbari, che nella passata stagione con i biancocelesti ha realizzato 4 reti e 3 assist.
Con l’avvento di Gallo, il giovane greco Siatounis ha iniziato ad assaggiare il campo con discreta continuità. Dotato di grande struttura fisica, è cresciuto nelle giovanili della Sampdoria ed è arrivato a Chiavari nel gennaio del 2023 dal Monza, con cui ha esordito in Serie B.Tuttavia tanti giocatori importanti della passata stagione hanno lasciato la Liguria in estate, dall’ex Lanusei Tenkorang, approdato al Lecco in Serie B, a Rada e Paolucci. Per rimpiazzarli i liguri hanno puntato anche sul giovane Lipani, rientrato alla base dopo il prestito al Monterosi.
L’attacco
In avanti c’è stato un po’ di viavai, con Merkaj salito di categoria al Sudtirol, Gaston Ramirez tornato oltreoceano al San Lorenzo e Morosini accasatosi all’ambiziosa Carrarese. Ma gli arrivi non sono stati da meno. Il mercato ha infatti portato Claudio Santini, che con il Rimini nella passata stagione ha messo a segno ben 20 reti in tutte le competizioni ed è in grado di garantire mobilità all’attacco biancoceleste, concedendo così minori riferimenti agli avversari. Al dinamismo di Santini si integra la fisicità di Zamparo (1,90m), pericolo numero uno sui cross. Loro due formano la coppia titolare di Gallo.Dal Siena è arrivato poi Disanto, abile nel ricoprire sia il ruolo di prima punta che quello di supporto, come testimoniano le statistiche della passata stagione (9 gol e 7 assist). Il numero 9 può svariare su tutto il fronte d’attacco e le sue qualità palla al piede possono creare la superiorità numerica che serve per far male alla retroguardia. La duttilità dell’ex Siena consente di schierarlo anche dietro le due punte. In forse la sua presenza a causa di un infortunio.
Nella gestione Gallo, nel ruolo di trequartista ha trovato spazio Meazzi, talento cresciuto in casa che ha fatto bene nella passata stagione. Dotato di rapidità e abilità nel dribbling, ultimamente è alle prese con dei problemi fisici ed è dunque da valutare per la gara di domenica. Per questo motivo nelle ultime gare il posto dietro le punte è stato occupato dal nuovo arrivato Mosti (in prestito dal Modena), che all’occorrenza può transitare anche sulla fascia. Completano la varietà del potenziale d’attacco biancoceleste il classe 2000 Faggioli, punta centrale, e Luca Clemenza, fermato nella passata stagione da una grave lesione del legamento crociato sinistro. Il numero 10 è uno dei giocatori con la maggior qualità del girone. Dotato di un delizioso mancino, il trequartista scuola Juventus abbina una grande visione di gioco ad una capacità nel dribbling nello stretto inferiore a pochi. Una volta che entrerà a pieno nel ritmo partita sarà certamente un elemento chiave dei liguri.
Andrea Finiu