Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La Torres si prepara ad affrontare uno scontro diretto, nella gara valida per la 15^ giornata del Girone B della Serie C 2024/2025, in programma domenica 17 novembre alle ore 15:00. I rossoblù di Greco ospiteranno al Vanni Sanna la Virtus Entella, che segue di poco i rossoblù in classifica (clicca qui per i numeri della sfida). Fondata nel 1914, la società biancoceleste con sede a Chiavari è alla quarta stagione in Serie C, dopo la retrocessione dalla Serie B nel campionato 2020-2021. Nell’anno del centenario l’Entella ha ottenuto la prima promozione in Serie B, dove ha militato per sei stagioni. Tra i giocatori che più o meno recentemente hanno vestito la maglia biancoceleste ci sono stati Zaniolo, Ciccio Caputo, Brunori, Pelizzoli, Dessena e Vannucchi. La squadra del presidente Antonio Gozzi (alla guida dei biancocelesti da 17 anni) punta al riscatto dopo una stagione non all’altezza delle aspettative. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
I liguri hanno scelto di dare continuità in panchina confermando Fabio Gallo, arrivato in corsa nello scorso campionato con la squadra all’ultimo posto e capace di dare parzialmente una sterzata alla stagione, entrando per un po’ anche in zona playoff. È con lui alla guida che l’Entella ha inflitto ai rossoblù la prima sconfitta dello scorso campionato. Da giocatore Gallo si è legato principalmente alle maglie di Atalanta, Treviso, Brescia e Torino, con cui ha disputato la Serie A e la Serie B. Inizia ad allenare nel 2009, quando entra nel settore giovanile dell’Atalanta. In seguito ha diverse esperienze in Serie C, tra cui quelle con Ternana, Como, Potenza e Foggia, oltre a quella in Serie B con lo Spezia. È il 3-5-2, già impiegato nella seconda parte della scorsa stagione, il modulo adottato da Gallo in questa annata, che sta consentendo ai biancocelesti di vivere un campionato di vertice.
Tra i pali
In estate l’Entella ha salutato De Lucia, terzo migliore portiere dello scorso campionato per numero di reti inviolate (16), approdato al Foggia. La difesa della porta biancoceleste è stata allora affidata al lituano classe 1999 Ovidijus Siaulys, cresciuto proprio nel settore giovanile dei liguri e lo scorso anno alle spalle di De Lucia. Nelle ultime giornate però il suo posto è stato preso da Federico Del Frate, arrivato in estate dopo aver disputato da protagonista le ultime tre stagioni in Serie C con la Pro Sesto, formazione nella quale è arrivato nel 2020. Nelle tre gare disputate sino ad ora, Del Frate ha mantenuto la propria porta inviolata per due volte, subendo una sola rete.
La difesa
Tra i nuovi volti c’è Andrea Tiritiello, esperto centrale dotato di ottimo fisico (1,88m) e reduce dalla stagione con la Lucchese. Tiritiello, cresciuto nel Livorno, vanta, oltre a diverse esperienze tra Serie C e Serie D, anche numerose presenze in Serie B con il Cosenza. Con la rete messa a segno con la nuova maglia, il numero 6 biancoceleste è andato a segno in tutte le ultime cinque stagioni, dimostrandosi un fattore anche sui calci da fermo a favore. Il perno del trio difensivo dell’Entella è invece Ivan Marconi, veterano della categoria (quasi 350 presenze) esperto in promozioni, conquistate con Cremonese e Palermo. Proprio con queste due squadre ha disputato 68 gare in Serie B, l’ultima nei playoff dello scorso anno con i rosanero.
Sulla destra del terzetto di difesa si muove il capitano, Luca Parodi. Capace di giocare sia come terzino che come esterno di centrocampo, Parodi interpreta con efficacia anche il ruolo di centrale, con caratteristiche differenti rispetto ai colleghi di reparto. Se è vero infatti che concede qualche centimetro in altezza, Parodi sopperisce a questo con carisma, corsa e ottime capacità di lettura del gioco. A disposizione di Gallo c’è anche Claudio Manzi, all’Entella dal 2023 e con alle spalle esperienze in Serie C con anche Turris e Fermana. Cresciuto nelle giovanili del Napoli al fianco anche dell’attuale giocatore del Cagliari Gianluca Gaetano, Manzi porta in dote solidità e bravura in marcatura.
Il centrocampo
La mediana biancoceleste è ripartita dall’esperienza e dal carisma di Corbari, che ricopre il ruolo di mezzala nel terzetto in mezzo al campo di Gallo. Centrocampista dinamico con il vizio del gol (7 nella scorsa stagione), Corbari ha trovato due volte la via della rete in campionato ed è uno degli uomini più pericolosi dei liguri e specialista negli inserimenti. Al suo fianco può giocare il giovane Lipani, rientrato alla base dopo il prestito al Monterosi. Centrocampista onnipresente, Lipani è il motore della mediana dell’Entella, in grado di garantire tanta corsa e pressing, uniti a buone doti tecniche. Tra i giocatori con più minuti disputati dei suoi, è una delle colonne della squadra di Gallo, nonostante la giovane età. Alla freschezza di Lipani, si può affiancare bene l’affidabilità di un giocatore navigato come Giovanni Di Noia, arrivato in Liguria dopo le ultime due annate disputate con il Foggia. Centrocampista esperto, è sceso in campo in Serie B per 119 volte, vestendo le maglie di Bari, Ternana, Cesena, Carpi e ChievoVerona. Mancino di piede, Di Noia abbina corsa a ottime doti nel controllo palla e nel tiro dalla distanza. Visione di gioco e capacità di inserimento completano il profilo di un centrocampista completo e prezioso per i liguri. Nel trio in mediana può giocare anche Andrea Franzoni, trequartista longilineo e duttile tatticamente arrivato dopo un’ottima stagione con la Giana Erminio, nel Girone A, terminata con 8 reti fatte. Quella passata è stata per lui la prima annata tra i professionisti, proprio come Patricio Goglino, l’esterno rossoblù con cui ha condiviso l’esperienza al Desenzano in Serie D. Domenica si troveranno per la prima volta contro.
Capitolo esterni. Sulla corsia di sinistra agisce Stefano Di Mario, classe 2004 salito ormai alla ribalta nelle gerarchie di Gallo e in grado di mettere a referto 3 gol e 2 assist sino ad ora. Cresciuto proprio nelle giovanili dei biancocelesti, con una parentesi in quelle della Sampdoria, con l’Entella ha disputato per la prima volta la Serie C nella passata stagione, ma è nell’attuale che si sta dimostrando indispensabile. Bravo in entrambe le fasi, dotato di ottima progressione, senso dell’anticipo e abilità nei cross, è un giocatore da tenere sotto osservazione, anche in ottica futura. Alle sue spalle c’è il classe 2001 Ndrecka, arrivato in estate dopo l’esperienza con la Pro Patria. Più alternanza invece sulla fascia destra, dove si è visto ad esempio Davide Bariti, esperta ala dotata di un mancino educato e con un’enorme esperienza nella categoria, la scorsa stagione alla Pergolettese. Per lui, anche due apparizioni in Serie A con il Napoli, oltre a 37 presenze in Serie B tra Triestina e Vicenza. Sulla destra Gallo può contare anche su Davide Zappella, esterno scuola Empoli arrivato a Chiavari nel 2023, che abbina corsa e tecnica, ma anche su Tomaselli, anche lui in Liguria dal 2023 e in grado di stazionare su entrambe le fasce.
L’attacco
Tra gli interpreti della coppia offensiva ci sono diversi volti nuovi, approdati in Liguria nell’ultimo calciomercato estivo. Su tutti lo spagnolo Bernat Guiu, capocannoniere della squadra con 4 reti e arrivato dopo un’annata con la Pergolettese che lo ha visto realizzare 8 reti e 6 assist. Classe 2000 dinamico e abile nel concludere verso la porta anche dalla distanza, sa come risultare pericoloso anche con il colpo di testa, oltre a sapersi destreggiare al meglio nel dribbling. Al suo fianco si è visto Davide Castelli, punta centrale strutturata fisicamente e bravo nell’utilizzare entrambi i piedi. Arrivato dalla Pro Patria, con la quale ha messo a segno ben 13 gol nell’ultimo campionato, in questo è a quota 3 e si sta dimostrando prezioso per Gallo anche con tanto lavoro sporco e gioco di sponda per gli inserimenti dei compagni. Dotato di un secco tiro, nonostante la stazza è una prima punta mobile, che sa lanciarsi bene negli spazi e punire le difese con i giusti inserimenti.
Profilo diverso per Casarotto, nuovo numero 10 dei liguri, arrivato anche lui dal Girone A, dopo le 9 reti segnate con la Virtus Verona. Casarotto incarna una bella storia del calcio, in quanto è arrivato a giocare in Serie C partendo dall’Eccellenza e da un lavoro in conceria che lo teneva occupato tutta la giornata, prima di potersi allenare dopo il termine dell’orario di lavoro. Più brevilineo di Castelli, il numero 10 biancoceleste possiede un mancino educato e deciso, che può sfruttare in diverse situazioni offensive, svariando anche sugli esterni. È sicuramente una carta che a Gallo può far molto comodo. Infine in avanti c’è stata la conferma di Claudio Santini, bomber devastante in maglia Rimini due stagioni fa, alla ricerca di riscatto dopo l’ultima stagione sottotono vissuta in Liguria. Attaccante mobile, in grado di dare pochi riferimenti ai difensori, fa del fiuto del gol e del posizionamento in area di rigore delle pericolose armi a sua disposizione. In questo avvio di campionato lo sta impiegando come importante risorsa a gara in corso.
Andrea Finiu
