Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La Torres è attesa dalla prestigiosa 5^ giornata del Girone B della Serie C 2025/2026, che la metterà contro la Ternana, in un confronto tra la seconda e la terza classificata dell’ultimo campionato. Fischio d’inizio al Vanni Sanna fissato per le ore 15:00 di sabato 20 settembre. Fondata nel 1925, la società rossoverde ha alle spalle 30 campionati di Serie B, con anche due stagioni disputate in Serie A, negli anni Settanta. Tra gli ex giocatori rossoverdi spiccano Vincenzo D’Amico e Paolo Di Canio. Ma in Umbria sono passati anche diversi interpreti della Serie A degli anni Duemila. Come Candreva, Miccoli, Zampagna e Delneri, in panchina. Tra sassaresi e rossoverdi pure diversi protagonisti condivisi. Da una leggenda della Torres come Marzio Lepri, che ha iniziato la carriera a Terni, sino a Silvano Gelli, difensore rossoblù negli anni Settanta (116 presenze e 2 gol), che ha poi disputato la Serie B con la Ternana. Si prosegue poi con Francolino Fiori, che negli anni Novanta ha vestito entrambe le maglie, così come Tozzi Borsoi, passando per Alberto Mari, che ha guidato le due squadre dalla panchina, sino a Cristian Bucchi, transitato in rossoverde da giocatore e a Sassari da allenatore. Ultimo della lista, in ordine temporale, Michele Carboni, passato nell’ultimo mercato invernale proprio dalla Ternana alla Torres, via Cagliari, e che domenica vivrà la gara da ex. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Dal finale della scorsa stagione siede sulla panchina umbra Fabio Liverani, il quale ha preso il posto di Ignazio Abate. L’attuale tecnico rossoverde da giocatore ha disputato 288 gare in Serie A, con le maglie di Perugia, Fiorentina, Palermo e Lazio. Con quest’ultima ha vinto una Coppa Italia, oltre ad aver disputato Champions League e Coppa UEFA. Terminata la carriera sul campo, nel 2011, Liverani inizia il suo percorso di allenatore nelle giovanili del Genoa, dove rimane sino al 2013, prima di prendere le redini della prima squadra rossoblù nelle prime sei giornate della Serie A 2013/2014, in cui riporta una sola vittoria, anche se significativa, nel derby con la Sampdoria (0-3). Nel dicembre del 2014 vola oltremanica per diventare il tecnico del Leyton Orient, formazione della terza serie inglese, ma la stagione termina con la retrocessione.
Ci vuole tempo prima di confrontarsi con un nuovo incarico, che arriva nel marzo del 2017 dalla Ternana, al tempo in Serie B. Con i rossoverdi Liverani mette insieme 8 vittorie in 13 gare, portando gli umbri dall’ultimo posto alla salvezza. Nell’estate del 2017 passa al Lecce, in Serie C, che conduce, in due anni, al doppio salto sino alla Serie A, affrontata alla guida dei giallorossi e conclusa con la retrocessione all’ultima giornata. In seguito, alcune brevi esperienze in Serie A, al Parma e alla Salernitana, intervallate dalla parentesi al Cagliari, in Serie B, nel 2022. Nella scorsa stagione il ritorno alla Ternana, con cui però perde il treno della promozione diretta e cade in finale playoff contro il Pescara. Dal punto di vista tattico Liverani sta proseguendo sull’impiego del 3-4-2-1, che ha caratterizzato anche lo scorso finale di stagione rossoverde, alternandolo con il 3-4-1-2 e il 3-5-2, a seconda della gara.
Tra i pali
In casa Ternana sono stati diversi gli addii pesanti, a partire da Gianmarco Vannucchi, miglior portiere dell’ultimo campionato per reti inviolate (ben 18 in 35 gare) e ora al Benevento. Al momento ha preso il suo posto Francesco D’Alterio, classe 2002 arrivato dopo due annate trascorse con il Crotone. Alle sue spalle c’è Tommaso Vitali, già rossoverde nella scorsa stagione, oltre a due giovani come Denis Franchi, scuola Udinese e passato anche per le giovanili del PSG, e il classe 2005 Morlupo, prodotto del vivaio umbro.
La difesa
Il reparto arretrato ha salutato giocatori di spessore come Casasola e Tito, approdati rispettivamente al Catania e all’Arezzo. È invece rimasto in rossoverde il capitano Marco Capuano, rientrato in gruppo in settimana dopo uno stiramento. Centrale di categoria superiore, in carriera ha disputato 105 gare in Serie A, con Cagliari, Pescara, Crotone e Frosinone, oltre a 178 presenze in Serie B. Serie cadetta che ha vinto da protagonista nel 2012 con il Pescara allenato da Zeman, al fianco di Insigne, Immobile e Verratti, oltre al successo conquistato con il Cagliari nel 2016. Difensore duttile, Capuano è abile non solo nel gioco aereo, grazie alla buona struttura fisica, ma anche nell’anticipo e in marcatura. Inoltre la sua esperienza e il suo carisma lo rendono un uomo cardine anche all’interno dello spogliatoio. Caratteristiche analoghe a quelle di un ritorno in rossoverde, Biagio Meccariello, centrale esperto e fisico arrivato dal Benevento e con alle spalle 265 apparizioni in Serie B e 14 in Serie A.

Nel terzetto di centrali possono trovare spazio il giovane Alessio Maestrelli, centrale fisico arrivato nella scorsa stagione dopo l’ultimo biennio trascorso alla Turris, e l’esperto Bruno Martella, giocatore duttile che bene si sta adattando al ruolo di centrale, nel quale può offrire tanta corsa e astuzia. In rossoverde dalla scorsa stagione, dopo l’annata con la FeralpiSalò in Serie B, categoria nella quale conta 201 presenze, Martella ha disputato anche 83 gare in Serie A, vissute tra Crotone e Brescia. Oltre che su di loro, Liverani può contare anche su Giuseppe Loiacono, centrale classe 1991 abituato a competere per la vetta, come testimoniano i due successi in Serie C con Foggia e Reggina (nel 2017 e 2020), squadre con cui ha disputato anche la Serie B per un totale di 112 presenze.
Il centrocampo
In mezzo al campo gli umbri hanno perso le geometrie di de Boer (ora alla Salernitana) e il carisma di Aloi, andato al Catania. La loro eredità è stata raccolta in parte da Vallocchia, esperto centrocampista mancino anche ex Olbia e con 28 apparizioni in Serie B in maglia Cosenza, arrivato a Terni lo scorso gennaio. Altra dose di esperienza arriva dall’ingaggio di Proietti, la scorsa stagione al Gubbio ma già in rossoverde in passato. Con la Ternana ha infatti vinto con la Serie C nel 2021 e ha disputato la Serie B per tre stagioni di fila. Giocatore intelligente tatticamente, può agire sia come centrale che mezzala, ed è una risorsa preziosa in cabina di regia. Freschezza ed esuberanza sono invece le caratteristiche di Ed McJannet, irlandese cresciuto tra Luton Town e Lecce, con cui ha vinto il campionato Primavera nel 2023. Centrocampista tenace e strutturato fisicamente, McJannet abbina esplosività a doti tecniche e grande capacità nelle conclusioni dalla distanza. Giocatore dinamico, l’irlandese sa essere efficace anche in fase di pressing, oltre che negli inserimenti offensivi. La seconda parte della scorsa stagione l’ha disputata con l’Audace Cerignola, nel Girone C. Tra i volti nuovi in mediana c’è anche Filippo Tripi, giocatore strutturato fisicamente cresciuto nella Roma e che ha trascorso le ultime stagioni all’NS Mura, nella massima divisione slovena. Ma anche Marco Garetto, arrivato in Umbria dopo l’esperienza con il Rimini. Il giocatore scuola Torino abbina grande fisicità a buoni tempi nell’inserimento e a un ottimo tiro, anche dalla distanza.
Sugli esterni la Ternana ha confermato Francesco Donati, classe 2001 scuola Empoli che può agire su entrambe le fasce oltre che nel ruolo di centrale difensivo, nel quale si sta affermando, e che abbina a ottime doti di corsa anche 187cm che lo vanno a rendere un pericolo aggiunto sulle palle alte, anche grazie alla bravura negli inserimenti. Caratteristiche simili a quelle di Come Bianay Balcot, esterno francese e all’occorrenza centrale difensivo arrivato dal Torino. Profilo differente quello di Federico Romeo, classe 2002 meno alto rispetto al compagno, in passato tra i protagonisti della cavalcata verso la Serie B della Juve Stabia del 2024. Giocatore dinamico, estroso, rapido ed estremamente duttile, può giocare in diverse zone del centrocampo, su entrambe le fasce e anche nella coppia di trequartisti. A destra può giocare anche l’irlandese Liam Kerrigan, arrivato dal Como e nella passata stagione nella seconda serie belga. Giocatore spiccatamente offensivo e duttile, può giocare anche a supporto della punta. Sulla corsia di sinistra gli umbri possono contare anche sul classe 2001 Ndrecka, arrivato in estate dopo l’esperienza con l’Entella. Brevilineo, capace di giocare anche come terzino, offre brio e accelerazione sulla fascia.
L’attacco
Nella coppia alle spalle dell’unica punta, oltre a Romeo può trovare spazio pure il talentuoso Marcelo Orellana, trequartista classe 2001 arrivato dopo la buona stagione con la Vis Pesaro. Il giocatore italiano con origini cilene è dotato di un ottimo mancino ed è un profilo di qualità a disposizione di Liverani. La duttilità di Orellana consente inoltre al tecnico rossoverde di schierarlo in diverse zone del centrocampo, andando così ad aumentare il tasso tecnico degli umbri a seconda delle necessità . Da tenere in particolare considerazione c’è Enrico Brignola, tra i giocatori più tecnici della squadra. L’ex Benevento è uno di quelli che potrebbe accendere l’attacco rossoverde, grazie a tecnica, rapidità , bravura nel saltare l’uomo e capacità sui calci piazzati. Il reparto offensivo può contare pure su Marco Longoni, cresciuto tra SPAL, Torino, Cagliari e Bologna, da dove è arrivato in estate. Giocatore estroso, nasce come ala, ma si può adattare sia come trequartista che come seconda punta, potendo garantire brio e freschezza anche a gara in corso.
L’estate ha portato soprattutto i dolorosi addii di Cicerelli, rientrato al Catania, e di Cianci, ora all’Arezzo, autori di 32 reti in due. Senza Cianci, il riferimento offensivo è così diventato, nelle prime uscite, Alexis Ferrante, prima punta italo-argentina che nella scorsa stagione a Terni è sceso in campo prevalentemente in spezzoni di partita, concludendo l’annata con 3 gol e 2 assist in 35 gare. Oltre a lui, Liverani può schierare anche il lituano Edgaras Dubickas, punta centrale possente arrivata in rossoverde dopo l’annata trascorsa tra FeralpiSalò e Juve Stabia in Serie B.. Sempre per il ruolo di prima punta, nel finale del calciomercato la Ternana si è assicurata anche le prestazioni di Simone Leonardi, classe 2005 nella seconda parte di stagione in forza al Rimini. Cresciuto nella Sampdoria, con cui ha debuttato in Serie B nella scorsa annata, trovando anche il gol, Leonardi porta in rossoverde dinamismo, tecnica e fisicità , insieme a bravura nel gioco aereo e negli inserimenti. Completa il reparto il duttile e mobile attaccante classe 2005 Mert Durmush, arrivato via Pisa dopo una discreta annata vissuta con il Sestri Levante.
Andrea Finiu















