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L’angolo dell’avversario | Torres, alla scoperta della Lucchese

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Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. Per la 26^ giornata del Girone B di Serie C, la Torres affronterà la Lucchese sul prato del “Vanni Sanna”, ormai da tempo avaro di soddisfazioni per i padroni di casa. Calcio d’inizio fissato per sabato 24 febbraio alle ore 14:30. Anche i rossoneri sono reduci da un momento non particolarmente felice (vedi qui il momento delle due squadre), il che rende la gara come un necessario punto di svolta per entrambe le formazioni. I toscani hanno navigato per gran parte della stagione nella zona playoff, dimostrando di potersela giocare con chiunque, ma non riuscendo mai a fare il salto di qualità necessario per rientrare nelle prime sei del girone. Con diverse partecipazioni alla Serie B e con anche 8 annate in Serie A alle spalle, i toscani sono alla terza stagione consecutiva in Serie C, dopo aver ottenuto la promozione dalla Serie D nel 2020. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo

Da luglio siede sulla panchina rossonera Ivan Maraia. Nato in Svizzera, ha lasciato in aprile il Pontedera (di cui vestì la maglia da calciatore) dopo dieci anni trascorsi tra il ruolo di vice e quello di primo allenatore. Ricoprendo il ruolo di allenatore ha portato il Pontedera per tre volte ai playoff. Nel corso della sua carriera Maraia ha sempre preferito, se possibile, schierare le sue squadre con una difesa a tre e questo è testimoniato dal modulo più adottato nelle sue squadre: il 3-5-2. Tuttavia la sua Lucchese nelle ultime uscite è stata schierata con un 4-3-3, dopo aver anche provato in alcune gare precedenti anche il 4-3-1-2.

La rosa

L’organico a disposizione di Maraia è caratterizzato da un buon mix di giovani e giocatori esperti, come si evince dall’età media della rosa di 24,2 anni. Su questa idea di costruzione dell’organico in estate è arrivato dall’Avellino un giocatore esperto come Mastalli, ma anche dei giovani prospetti quali Andrea Rizzo Pinna e Davide Pirola, che ha purtroppo passato gran parte della stagione fuori per diversi problemi fisici. La stessa linea è stata seguita nel mercato di gennaio, con l’acquisto dell’esperto Diego Fabbrini dall’Ascoli e del giovane terzino De Maria. Andiamo dunque a conoscerli, reparto per reparto.

Tra i pali

Il titolare in porta è Tommaso Cucchietti, scuola Torino, con cui ha vinto Scudetto e Supercoppa Primavera, ha alle spalle numerose presenze in Serie C con le maglie di Reggina, Alessandria, Sudtirol e Gubbio. Cucchietti in stagione ha fornito una discreta sicurezza alla propria squadra, riuscendo a mantenere inviolata la propria porta per 10 gare sulle 22 disputate.

La difesa

Situazione di grande emergenza al centro della difesa rossonera. Per la gara con la Torres saranno infatti squalificati i due centrali titolari Andrea Tiritiello e Francesco Benassai. Maraia dovrà dunque fare a meno di uno dei punti di forza della squadra e dovrà inventarsi una difesa inedita. Sembra quasi certo l’impiego di Matteo Bachini, classe ’97 scuola Empoli che ha trovato pochissimo spazio nelle ultime gare, ma che ha giocato tutti i 90’ nell’ultima vittoria ottenuta contro l’Imolese. Al suo fianco probabile l’impiego di Tommaso Merletti, giovanissimo prodotto del vivaio del Milan arrivato in Toscana dal Renate, ma che nelle ultime quattro gare si è sempre seduto in panchina. Per quanto riguarda i terzini bisogna vedere su chi ricadranno le scelte di Maraia, che nelle ultime gare ha fatto ruotare Alagna, Quirini e Visconti. Il giovanissimo Ettore Quirini, diciannovenne cresciuto nella Fiorentina, sembra essere il favorito per la fascia destra. Fino ad ora ha disputato una buona stagione, nella quale ha trovato anche il primo gol tra i professionisti, nella gara contro l’Olbia. Nell’ultima gara nel ruolo di terzino sinistro ha giocato Elia Visconti, scuola Bologna e Inter, capace di ricoprire diversi ruoli anche sulla linea del centrocampo. In stagione infatti si è diviso tra la fascia e il ruolo di centrocampista centrale, mettendo a segno una rete e realizzando tre assist. Chi ha giocato su entrambe le fasce è Manuel Alagna, arrivato in estate dalla Fermana. Vero e proprio jolly difensivo, Alagna è stato fino ad ora una risorsa importante per la Lucchese, trovando anche una rete in campionato.

Il centrocampo

A centrocampo l’uomo copertina è Alessandro Mastalli. Cresciuto nel Milan, con cui ha esordito in Serie A, è arrivato in estate dall’Avellino dopo la precedente esperienza con la Juve Stabia, con cui ha conquistato la promozione in Serie B. Dotato di ottimo dinamismo, Mastalli è il motore del centrocampo toscano oltre ad essere un giocatore dotato di un discreto feeling con il gol, come dimostrano i 4 segnati fino ad ora in stagione. Attenzione anche alle sue conclusioni dalla distanza. Al centro del trio di centrocampo rientrerà Domenico Franco, assente per squalifica nell’ultima gara. Franco, arrivato in estate dopo due stagioni alla Virtus Francavilla, è un elemento di sicura esperienza grazie alle più di 200 presenze in Serie C. Tra le doti principali di Franco c’è la capacità di impostare il gioco e dettare i tempi della squadra, oltre alla pericolosità sui tiri da lontano. A completare il terzetto ci sarà uno tra D’Alena e Tumbarello, entrambi titolari nell’ultima gara. Giocatore di sicuro talento, D’Alena è cresciuto tra Roma e Torino, dove ha mostrato le sue ottime capacità tecniche, mostrate anche in cabina di regia. Più fisico e più coinvolto in zona gol invece Tumbarello, che in stagione ha realizzato un gol e due assist.

L’attacco

In attacco è probabile che al centro del trio venga riproposto Niccolò Romero, anche in virtù della squalifica di Bianchimano. Romero, esperto centravanti molto abile nel gioco aereo grazie ai suoi due metri di altezza, è stato un girovago del pallone, vestendo maglie come quelle del Piacenza, del Savona e del Potenza, ultima squadra prima di approdare a Lucca in estate. Romero dovrebbe essere supportato dai giovani Rizzo Pinna e Bruzzaniti. Andrea Rizzo Pinna, cresciuto nell’Atalanta e arrivato in estate dal Foggia, ha disputato sino ad ora un’ottima stagione, incorniciata da 2 gol e 3 assist. Giocatore agile, abile nel controllo palla, Rizzo Pinna è sia una fonte di gioco che un terminale della manovra rossonera. Il suo gol da centrocampo contro la Reggiana è già di diritto tra i più belli del campionato. Sulla sinistra Giovanni Bruzzaniti (classe 2000) ha fatto meglio del compagno di reparto, realizzando 3 gol e 3 assist. Schierato sulla sinistra, ma con il destro come piede forte, la specialità della casa è il dribbling a rientrare per cercare la conclusione verso la porta avversaria, anche da grande distanza. Scalpita il nuovo arrivato Diego Fabbrini, che probabilmente calcherà il campo a gara già iniziata. Capace di ricoprire diversi ruoli del reparto avanzato, con una preferenza per la fascia sinistra, Fabbrini è uno di quei giocatori che potenzialmente può spaccare le partite in Serie C, campionato nel quale esordirà per la prima volta in assoluto. Se infatti l’agilità non è quella delle esperienze giovanili vissute all’Empoli (Serie B) e all’Udinese (Serie A), la tecnica, l’abilità palla al piede e la facilità nel dribbling rimangono quelle che gli hanno consentito di vestire diverse maglie importanti nella Championship inglese (Watford, Middlesbrough, Birmingham e Millwall). Se riuscirà a trovare quella continuità che gli ha sempre impedito di fare il balzo definitivo, Fabbrini si candida ad essere uno dei migliori colpi del mercato invernale. Le difese avversarie sono avvisate.

Andrea Finiu

TAG:  Serie C Torres
 
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