Dopo una settimana infuocata, che ha visto la Torres impegnata in sfide ad alto tasso di adrenalina, con l’Olbia prima e con la Carrarese poi, è tempo per i rossoblù di affrontare la 5^ giornata del Girone B di Lega Pro. Sarà una gara tutta rossoblù quella in programma allo Stadio dei Marmi di Carrara domenica 24 settembre alle 18:30 contro il Sestri Levante (il cui Stadio Giuseppe Sivori è in attesa dei lavori di adeguamento). I liguri, ritornati in Serie C dopo ben 74 anni, hanno coronato la passata stagione con la vittoria dello scudetto di Serie D. Fondata nel 1919, la società rossoblù, nonostante le diverse sconfitte in questo inizio di campionato, ha dimostrato di aver allestito una squadra giovane e interessante, capace di tenere testa alle prime della classe e di aggiudicarsi il sentito derby del Tigullio con l’Entella (vedi qui il momento delle due formazioni). La trasferta contro i corsari si preannuncia insidiosa per tutti. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei ragazzi di Greco nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Sulla panchina rossoblù è stato confermato Enrico Barilari, tecnico della storica promozione ottenuta nella scorsa stagione. Ligure di nascita, ha sviluppato la sua carriera da allenatore interamente all’interno dei confini della propria regione. Ha infatti iniziato a lavorare in diversi settori giovanili, da quello dello Spezia prima (dal 2010 al 2018) a quello della Lavagnese poi, per approdare infine alla guida della Primavera del Sestri Levante nel 2020. E il matrimonio con i corsari è risultato essere una scelta felice, con Barilari che ha assunto la carica di allenatore della prima squadra nel maggio del 2022. Il bilancio è più che positivo, con 36 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte da quando è in carica, con un totale di 90 reti segnate. Il tecnico ligure ha più volte usato il 4-3-3 in carriera, ma in questo inizio di stagione ha disposto i suoi anche in modi differenti a seconda della gara. Dal 4-3-1-2 del debutto sino al 4-2-3-1 della vittoria nel derby.
Tra i pali
Una delle certezze della cavalcata promozione è Anacoura, numero uno rossoblù, in grado di mantenere la propria rete inviolata per ben 16 volte nell’ultima stagione. Tra i più esperti della squadra, Anacoura è cresciuto tra le giovanili di Pavia e Parma, e vanta diverse esperienze in Lega Pro, disputata con Ancona, Rimini, Pontedera e Cuneo, con cui ha già sfidato la Torres nel 2013 agli ordini di Andrea Sottil, attuale tecnico dell’Udinese. Tra i suoi compagni in Piemonte c’era Antonelli, che ritroverà domenica da avversario. Reattivo tra i pali, è inoltre un discreto pararigori e ha alle spalle anche esperienze nella seconda serie portoghese. Il numero uno è confermato come prima scelta tra i pali davanti al giovane Raspa, arrivato in prestito dalla Sampdoria.
La difesa
A comporre il muro difensivo c’è Massimiliano Pane, capitano dei rossoblù, ai quali è legato dall’estate del 2014. Leader emotivo, Pane è un difensore centrale con il bel vizio del gol, come dimostrano le 14 reti messe a segno nella scorsa stagione (sono 29 i gol totali con i liguri, bottino niente male per un difensore). E anche in questa avventura tra i professionisti non ha perso l’ispirazione, con la prima rete stagionale che è valsa la vittoria nel derby contro l’Entella. Le specialità della casa sono l’inserimento e il colpo di testa. Abile anche dagli undici metri, Pane associa alle doti tecniche anche un grande senso tattico e capacità in marcatura, che contribuiscono a fare di lui un punto di riferimento per tutti i compagni. In questo avvio di stagione Barilari lo sta impiegando come terzino destro.
Ad affiancare lo storico capitano è arrivato in estate un acquisto importante per la categoria come quello di Vasco Regini. L’esperto e duttile difensore, reduce dalla stagione con il Rimini, è uno dei profili più esperti del girone, con ben 133 presenze in Serie A con Sampdoria e Napoli tra le altre. Insieme a loro c’è Filippo Oliana, scuola Sampdoria e protagonista della promozione, arrivato in Liguria nel 2022 dal Team Nuova Florida, con cui ha giocato contro la Torres per due stagioni, dal 2020 al 2022, senza mai perdere. Domenica si troverà contro diversi reduci di quelle sfide. Capitolo terzini. Sulla destra, come detto, sta giocando Pane. A sinistra invece Barilari ha sempre optato per il 2002 Furno come titolare. Cresciuto nello Spezia, Furno è stato tra gli artefici della promozione. Sulla destra invece possono essere impiegati altri due giovani pezzi importanti della promozione come Podda e Ghigliotti, scuola Genoa.
Il centrocampo
In mediana c’è stata l’importante conferma di Raggio Garibaldi, giocatore di qualità ed esperienza cresciuto nel Genoa, con cui ha esordito in Serie A, lanciato da Gasperini. Per lui anche 36 presenze in Serie B tra Pisa e Gubbio. Centrocampista navigato per la Serie C, vinta con Mantova ed Entella e in cui vanta più 200 apparizioni, è uno di quei giocatori che come Pane è deputato a guidare i giovani compagni in questa nuova avventura tra i professionisti. Tra i migliori prospetti della sua generazione, Raggio Garibaldi si è distinto a livello giovanile vincendo il Torneo di Viareggio con il Genoa nel 2007 e arrivando in finale con l’Italia di Paloschi e Darmian nell’Europeo U19 del 2008, quando il suo gol in finale non è bastato a superare la Germania. Al suo fianco Barilari può schierare il giovane Troiano, classe 2001 arrivato in rossoblù nella passata stagione e autore di un’annata decisamente positiva. Questa è la sua prima esperienza nei professionisti. Bravo negli inserimenti, il giovane mediano sa come rendersi pericoloso in zona gol.
La linea verde sposata in fase di mercato dalla società rossoblù è confermata dall’innesto di Antonio Gala, napoletano classe 2004 arrivato in prestito dal Milan. Il centrocampista napoletano nasce come mezzala, ma mette a disposizione di Barilari tanta duttilità, ricoprendo al meglio anche il ruolo di mediano e esterno di centrocampo. Abbina ad una buona visione di gioco anche chiare capacità in fase di interdizione, concedendo qualcosa dal punto di vista fisico. Per lui, cresciuto nella Primavera rossonera di Abate, con anche l’ex Torres Omoregbe, anche una panchina in Champions League, quando è stato chiamato da Pioli in occasione della sfida contro il Chelsea. Un altro 2004 è Parlanti, da diversi anni in rossoblù e punto fermo nell’annata della promozione, capace di giocare sia come mezzala che come esterno destro. Proprio sull’esterno destro è giunto il nuovo acquisto Cericola, dal Ligorna in Serie D.
Sulla trequarti si muove Maiko Candiano, uno dei quattro giocatori della rosa a superare i trenta anni. Nato in Germania, ma con anche cittadinanza italiana, il numero 8 è arrivato in Liguria nel 2022 e vanta diverse esperienze in tutta la penisola tra Serie D e Serie C. Il suo destro parla di un giocatore di qualità, bravo sia nelle imbucate per i compagni che sui calci di punizione, di cui è uno specialista. Dotato di buona visione di gioco, Candiano è tra le fonti di ispirazione per gli attaccanti, ma sa bene come si conclude in porta, anche dalla distanza. Pericoloso poi sui calci d’angolo a rientrare, che riesce spesso ad indirizzare con traiettorie tagliate e precise direttamente nello specchio della porta.
L’attacco
È il reparto più giovane della rosa, che forse risente proprio della mancanza di un bomber navigato nella categoria. Salutato l’argentino Facu, miglior realizzatore della passata stagione con 26 gol, il Sestri Levante si è assicurato le prestazioni di diversi giovani. Da Busatto, scuola Vicenza nella passata stagione alla Fermana, all’albanese Toci, arrivato dalla Primavera della Fiorentina, sino allo sfortunato D’Antoni, arrivato dopo una buona stagione in Serie D, ma che all’esordio stagionale ha subito un brutto infortunio al ginocchio che lo terrà fermo molto a lungo. Tra i reduci della scorsa stagione c’è anche Giordano Conti, cresciuto nelle giovanili del Genoa come molti dei suoi compagni.
Andrea Finiu