Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La Torres è attesa dalla 12^ giornata del Girone B della Serie C 2025/2026, che la vedrà di scena sul prato del Vanni Sanna. Dall’altra parte ci sarà il Carpi, che sta confermando quanto di buono fatto nella passata stagione. Fischio d’inizio fissato per le 14:30 di domenica 2 novembre. Il Carpi, fondato nel 1909, ha raggiunto l’apice della sua storia nel 2015, con la promozione in Serie A e l’unica partecipazione alla massima divisione italiana, in cui i biancorossi si tolgono la soddisfazione di pareggiare a San Siro sia con l’Inter che con il Milan (fermato pure a Carpi). Tra i nomi che hanno indossato la maglia emiliana spicca Marco Materazzi, autore di 7 reti in 18 presenze in biancorosso. Rimanendo in tema di difensori, anche un altro campione del mondo come Zaccardo ha vestito i colori del Carpi, così come Buongiorno, oggi al Napoli. Sulla panchina biancorossa si sono seduti pure De Biasi e De Canio, oltre a Stefano Sottili, che ha guidato anche la Torres per una breve parentesi nel 2023. Tra gli ex anche Matteo Liviero, che ha vestito entrambe le maglie in carriera. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Dopo la separazione da Cristian Serpini, artefice della promozione in Serie C e dell’agile salvezza ottenuta nell’ultima stagione, il club biancorosso ha deciso di puntare su un profilo che ad inizio stagione aveva tutto il sapore di essere una scommessa, ma che al momento sta ripagando al meglio la fiducia accordatagli. Si tratta di Stefano Cassani, alla prima esperienza tra i professionisti. L’allenatore classe 1989, il terzo più giovane del girone, ha iniziato la sua carriera in panchina tra le giovanili di Fano e Ravenna, prima di diventare collaboratore tecnico nella prima squadra del Fano e di passare poi alla guida del Del Duca Grama, in Eccellenza. Nella stagione 2023/2024 approda al San Marino, in Serie D, raggiungendo un buon quarto posto e la semifinale dei playoff. Nella stagione successiva rimane sempre in Serie D, ma questa volta alla guida del Lentigione, con cui arriva terzo. Nell’estate del 2025 arriva infine la grande occasione per salire di livello, con la chiamata del Carpi. In carriera Cassani ha quasi sempre impiegato la difesa a tre, abitudine che sta confermando anche in Emilia, dove sta adottando un 3-4-2-1.
Tra i pali
Anche in questa stagione il Carpi ha affidato la difesa della propria porta a Matteo Sorzi, arrivato nell’estate del 2024 dopo due campionati trascorsi con il Fiorenzuola. Classe 2000, cresciuto nella Reggiana, è attualmente a quota tre reti inviolate in campionato, dopo le dieci della passata annata. Tra le sue caratteristiche c’è anche l’ottima capacità nel neutralizzare i calci di rigore.
La difesa
Nel reparto arretrato mancherà il perno del trio difensivo biancorosso, Davide Zagnoni, squalificato. Cassani ripartirà allora dagli altri due punti fermi della difesa: Matteo Rossini, difensore goleador (2 in stagione) alla terza annata con la maglia del Carpi, e Tommaso Panelli, altro centrale confermato, arrivato dal Sorrento nella passata stagione e già protagonista nel Girone B con il Rimini nel 2022, al fianco di Zaccagno, che ritroverà da avversario. Probabilmente completerà il terzetto Lorenzo Lombardi, arrivato in estate dal Lentigione, dove ha lavorato proprio con mister Cassani. Anche lui ha dimostrato un’ottima propensione al gol, con 6 reti arrivate nell’ultima Serie D e con un centro già trovato anche nella prima esperienza tra i professionisti. Tutti e tre formano una difesa solida e fisica, che sa come dire la sua sulle palle alte e che potrebbe costituire un pericolo aggiunto sui calci da fermo a proprio favore.
Il centrocampo
Nel cuore del centrocampo Cassani si affida con continuità allo stesso duo di mediani. Tra questi c’è Matteo Figoli, arrivato dalla Pergolettese nell’estate del 2024, che vanta ottima esperienza nella categoria. Strutturato fisicamente e dotato di un sapiente destro, Figoli si integra al meglio con il compagno di reparto, Manuel Rosetti. Cresciuto nel settore giovanile del Bologna e reduce da una stagione con il Sestri Levante proprio nel Giorne B, Rosetti è un giocatore più brevilineo, classe 2005, che con il suo mancino aiuta lo sviluppo della manovra emiliana. Nella batteria di mediani è presente anche Precious Amayah, che porta in dote dinamismo e duttilità .
Sulla corsia di destra corre Tommaso Cecotti, esterno classe 2005 in grado di giocare anche sulla fascia opposta. Dotato di ottima struttura fisica (186cm) e progressione, Cecotti ricopre al meglio l’intera fascia ed è abile anche in fase difensiva, in quanto nasce come terzino destro. Caratteristiche simili anche per il suo coetaneo Nicolò Verza, con Rodrick Tcheuna, classe 2004 alla terza stagione in biancorosso, che nell’ultima gara ha ripreso confidenza con il campo, dopo un infortunio che lo ha tenuto a lungo fuori dal campo. La sua rapidità , le buone doti nel dribbling e la capacità di pungere dalla distanza saranno importanti da ritrovare per mister Cassani. La fascia sinistra è invece il territorio di Mattia Rigo, che nasce come terzino nelle giovanili del Verona ed è arrivato a Carpi nella seconda parte dell’ultimo campionato, dopo aver trascorso la prima con la maglia della Virtus Verona. Esterno brevilineo, rapido, il mancino biancorosso unisce ottime propensioni di spinta ad attenzione difensiva.
L’attacco
Nel duo a supporto dell’unica punta, Cassani può godere di una buona varietà di soluzioni, tra i quali non ci sarà però il veterano ex Bologna e Cagliari Federico Casarini, squalificato. Dovrebbe invece rispondere presente Matteo Cortesi, attuale miglior marcatore degli emiliani con quattro gol, ai quali ha aggiunto cinque assist. In Emilia dal 2023, Cortesi è dotato di un mancino preciso e tagliente, che usa per disegnare traiettorie velenose anche da calcio d’angolo, e aggiunge estro e qualità alla manovra offensiva emiliana. Al suo fianco, sulla trequarti, dovrebbe agire così il giovane talento Alessio Arcopinto, cresciuto nel Sassuolo e alla prima esperienza tra i professionisti, dopo le nove reti realizzate con il San Marino nella scorsa Serie D. Nelle ultime uscite, complici alcuni infortuni, come quelli di Forte e Gerbi, nel ruolo di terminale offensivo ha agito Leonardo Stanzani, giocatore tecnico e bravo nel dribbling, cresciuto tra Fiorentina e Bologna e arrivato in biancorosso nell’estate del 2024 dopo tre buone stagioni con la Pro Patria. Con lui si gioca una maglia da titolare Abdoulaye Sall, fondamentale per l’ultima promozione biancorossa e autore di due reti in campionato, eguagliando già quanto fatto nell’ultima annata. Attaccante fisico e molto rapido, Sall è potenzialmente devastante in campo aperto e potrebbe essere una carta che Cassani può giocare a gara in corso.
Andrea Finiu
