Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. La Torres è chiamata ad affrontare la 4^ giornata del Girone B della Serie C 2025/2026, in programma domenica 14 settembre alle 15:00 allo Stadio Giuseppe Sivori di Sestri Levante, casa temporanea del neopromosso Bra. Lo Stadio Attilio Bravi di Bra infatti non soddisfa al momento i requisiti per ospitare le gare di Serie C. Il Bra, fondato nel 1913 nell’omonima città in provincia di Cuneo, è ritornato tra i professionisti dopo undici stagioni di assenza e nell’ultima esperienza in Lega Pro aveva affrontato proprio la Torres. Tra chi ha vestito la maglia giallorossa spicca l’ex Torino, Palermo e Sampdoria Andrea Gasbarroni, ma ci sono pure dei recenti protagonisti condivisi anche con i rossoblù, come Simone Menabò, arrivato nel 2023 a Sassari proprio dai piemontesi, e Antonino Musso, fresco acquisto della Torres che ha militato nel Bra nell’annata 2023/2024. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei rossoblù nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Per il ritorno tra i professionisti la società giallorossa ha deciso di confermare la fiducia al condottiero della promozione, Fabio Nisticò, protagonista di una cavalcata esaltante che ha visto i piemontesi sempre in prima posizione. Allenatore classe 1975, Nisticò ha alle spalle diverse esperienze in Serie D, soprattutto in Piemonte, dal Verbania al Santhià , dal Pinerolo al Chisola, sino al Chieri, oltre al passaggio in Eccellenza al Rivoli, con la parentesi lombarda del Pavia, sempre in Eccellenza, nel 2020. Arrivato al Bra nell’estate del 2024, nella scorsa annata ha realizzato il suo capolavoro tecnico, portando i giallorossi a dominare il proprio girone di Serie D contro ogni pronostico. Dal punto di vista tattico Nisticò è ripartito in questa stagione dal collaudato 3-5-2, che ha regalato tante gioie nello scorso campionato.
Tra i pali
Per il ritorno in Serie C il Bra ha cambiato molto degli elementi della rosa, anche nel ruolo di portiere. Dal Bologna è arrivato il classe 2005 Davide Franzini, alla prima esperienza tra i professionisti e capace, nella scorsa stagione, di mantenere la propria porta inviolata per 13 volte in 30 gare con la maglia del Piacenza (Serie D). Insieme a lui completano la batteria di portieri altri volti nuovi: Davide Renzetti, arrivato dalla Lazio Primavera, e Daniele Menicucci dalla Pro Patria.
La difesa
Il trio di centrali può contare sull’esperto Eros De Santis, arrivato in estate dal Team Altamura e cresciuto nella Roma, anche al fianco di Frattesi e Pellegrini. De Santis è un difensore duttile e mobile, che non raggiunge altezze elevatissime, ma che è in grado di agire pure sulle fasce, all’occorrenza. Al centro della difesa dovrebbe invece esserci Paolo Cannistrà , centrale fisico che ritorna in Serie C dopo diverse esperienze in Serie D, l’ultima con il NovaRomentin. Centrale abile nel corpo a corpo e con il vizio del gol, grazie alle sue qualità nel gioco aereo, è cresciuto nella SPAL, con cui ha ottenuto diverse convocazioni in Serie A, senza però riuscire a esordire. Ai suoi lati sino ad ora sono stati impiegati maggiormente Riccardo Sganzerla e Denis Chiesa. Il primo, classe 2002, è un centrale mancino di 194cm e nella scorsa stagione è stato tra i protagonisti della promozione dei giallorossi, con cui sta affrontando anche la prima avventura tra i professionisti. Più giovane di un anno Denis Chiesa, anche lui interprete di una promozione nell’ultima annata, ma con la maglia delle Dolomiti Bellunesi, da dove è arrivato nel mercato estivo. Un po’ meno alto del compagno (188cm), va però a rinforzare un pacchetto arretrato che sa egregiamente dire la sua sulle palle alte. Completano la batteria di centrali Matteo Rabuffi, altro difensore che raggiunge il metro e novanta arrivato dall’Asti, e Benedikt Rottensteiner, promettente classe 2005 in prestito dal Südtirol.
Il centrocampo
Nel trio in mediana Nisticò può contare su Stefano Tuzza, capitano dei giallorossi, il quale è alla nona stagione con i piemontesi, dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Torino. Centrocampista completo, in grado di giocare anche più avanzato o sugli esterni, nella scorsa stagione ha segnato 9 gol, migliore rendimento realizzativo della sua carriera. Leader carismatico e tecnico dei giallorossi, Tuzza abbina ottima visione di gioco a furbizia negli inserimenti e abilità nelle conclusioni dalla distanza. C’è poi Alessio Brambilla, figlio d’arte dell’ex Cagliari Massimo (ora sulla panchina della Juventus Next Gen), che è invece uno dei volti nuovi arrivati a Bra. In prestito dalla Cremonese, il giovane mediano mette a disposizione di Nisticò fisico, personalità e duttilità . Il classe 2001, cresciuto nel Milan, ha inoltre alle spalle più di 80 presenze in terza serie, disputata anche con Feralpisalò e Cesena, in quest’ultima al fianco dei rossoblù Zecca e Mercadante. Non completerà il trio il promettente Samuele Giallombardo, fuori per una frattura del femore. Negli ultimi giorni di mercato è invece arrivato a Bra il talentuoso Mattia La Marca, che nasce come trequartista, ma che può giocare anche in mediana, grazie alla sua intelligenza tattica e alle sue doti tecniche. Il pacchetto in mediana è composto anche da Lionetti, esperto centrocampista duttile (può giocare anche come esterno) arrivato dal Ligorna (Serie D), oltre ai giovani Campedelli, in prestito dal Cesena, Corsi, confermato in giallorosso così come il fisico Chiabotto. Quasi in chiusura di mercato è invece approdato in giallorosso Tommaso Maressa, giocatore fisico e duttile cresciuto nella Juventus e in grado di giocare sia in mezzo al campo che sulle fasce.
Sulla corsia di destra il Bra, oltre a Lionetti, può schierare Cucciniello, in capace di agire anche come terzino e arrivato dall’Entella in estate dopo l’esperienza in Serie D con il Treviso. Si giocherà il posto con lui Andrea Nesci, esterno classe 2003 arrivato in estate dal Chieri, dove ha disputato l’ultima stagione al fianco del rossoblù Dumani. Nella fascia sinistra i giallorossi possono schierare il giovane Umberto Morleo, laterale mancino molto fisico (188cm) in grado di giocare anche come terzino o centrocampista. Arrivato dopo una stagione vissuta tra Messina e Sorrento (al fianco dei rossoblù Musso e Biagetti) nella quale non è riuscito a ritagliarsi grandi spazi, il classe 2005 punta a prendersi la scena grazie alle sue ottime doti fisiche e di corsa. Sulla sinistra può agire anche l’esperto Matteo Pautassi, duttile giocatore offensivo capace di fornire 11 assist nella scorsa stagione in giallorosso, conditi da 4 reti. Abile in entrambe le fasi, Pautassi è un esterno completo, con fisico, corsa e abilità tecniche non comuni, che lo rendono pericoloso quando punta l’uomo e riesce a ispirare i compagni. In caso di necessità , può giocare pure nella coppia d’attacco. Alle loro spalle c’è il 2007 Rayan Sammouni, confermato in giallorosso.
L’attacco
Salutato il migliore marcatore della scorsa stagione Davide Aloia (14 gol), rimasto in Serie D ma con l’Este, i giallorossi sono ripartiti da una pedina importante come Elios Minaj, lo scorso anno a segno per 13 volte e già in gol anche in questa prima avventura tra i professionisti. Giocatore in grado sia di ricoprire il ruolo di prima punta che di agire al fianco di un compagno, il numero 21 giallorosso ha messo in mostra doti non comuni nel dribbling, associate a velocità e qualità con la palla tra i piedi. Abile sia in fase di realizzazione che di rifinitura, Minaj è così una fonte importante per il gioco offensivo dei piemontesi. Dal mercato estivo è invece arrivato Ismet Sinani, prima punta fisica ma mobile, in grado di svariare su tutto il fronte di attacco. Abile nel posizionamento in area di rigore, Sinani è cresciuto nelle giovanili del Milan, dove ha giocato anche sotto la guida di Gattuso e al fianco di Bellanova e Pobega. Classe 1999, ha avuto diverse esperienze in Serie C, l’ultima con la Clodiense (insieme al rossoblù Lattanzio), con cui ha realizzato 5 gol nella passata stagione.
L’estate ha portato in giallorosso anche un colpo importante come Enrico Baldini, attaccante classe 1996 scuola Inter (ha vinto il Torneo di Viareggio al fianco di Dimarco) che può svariare su tutto il fronte offensivo, ricoprendo anche il ruolo di ala o seconda punta. Baldini è inoltre abile nel creare la superiorità numerica grazie a tanta qualità e alla capacità di disimpegnarsi al meglio con entrambi i piedi, anche nelle conclusioni dalla distanza. Spunto e rapidità completano il profilo di un acquisto che porta in Piemonte anche tanta esperienza, maturata nelle 105 gare giocate in Serie B, soprattutto con il Cittadella. Fattore da non sottovalutare per una delle rose più giovani del girone. Dalla Juventus è invece arrivato Gianmarco Di Biase, che ha esordito in Serie C con la Pergolettese nell’ultima stagione.
Andrea Finiu


















