Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. Nella 27^ giornata del Girone B di Lega Pro l’Olbia, sabato 11 febbraio alle 17:30, è attesa dalla sfida casalinga contro la Virtus Entella, terza forza della classifica e in grande condizione. Turno impegnativo dunque per i bianchi, tornati al successo nell’ultimo turno con una prestazione convincente e alla ricerca di continuità (vedi qui il momento delle due squadre). Alla seconda stagione in Lega Pro, dopo la retrocessione dalla Serie B nel campionato 2020-2021, la squadra di Chiavari sta disputando fino ad ora un’ottima annata, complice anche il grande lavoro della società del presidente Antonio Gozzi, che ha festeggiato i 15 anni alla guida dei biancocelesti. Uno dei temi della partita sarà anche la sfida di Daniele Dessena ai suoi ex compagni, pochi giorni dopo il passaggio ai galluresi. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.
L’allenatore e il modulo
Dal 2021 siede sulla panchina biancoceleste Gennaro Volpe, più che un semplice allenatore per l’Entella. Il terzo più giovane tecnico del girone, con i suoi 41 anni, ha infatti passato le sue ultime cinque stagioni da calciatore a Chiavari, vestendo anche la fascia di capitano. Con i liguri ha effettuato il doppio salto di categoria, dalla Seconda Divisione della Lega Pro alla promozione in Serie B nel 2014. Dopo il ritiro, nel 2016, ha iniziato ad allenare le giovanili dell’Entella, fino a diventare l’allenatore della prima squadra. Il modulo al quale Volpe si è affidato maggiormente in stagione è il 4-3-1-2, anche se ormai nelle ultime partite l’Entella ha virato con decisione sul 3-4-1-2. Ma la grande duttilità dei giocatori a disposizione di Volpe, che varia spesso l’undici iniziale, consente anche cambi tattici a partita in corso.
I duelli chiave
Se i due allenatori confermeranno le scelte attuate nelle ultime giornate, la gara vedrà due formazioni schierate in maniera speculare, entrambe con il 3-4-1-2. Se comunque è probabile che le squadre interpretino lo stesso modulo in maniera differente, con una maggiore propensione offensiva dei liguri, sembra evidente che le due linee di centrocampo avranno un ruolo determinante negli sviluppi della gara. Se poi il giovane Lorenzo Meazzi (classe 2001) ricoprirà il ruolo di trequartista come nell’ultimo turno (l’ex Samp Gaston Ramirez era fermo ai box per un guaio muscolare), allora bisognerà prestare particolare attenzione alla fascia sinistra dell’Entella. Questo perché al talentuoso numero 70 piace svariare molto sulla parte sinistra del campo e potrebbe andare a creare dei pericolosi “due contro uno” con cui mettere in difficoltà l’esterno destro gallurese (presumibilmente Arboleda).
Ma a prescindere dalla pericolosità tattica di Meazzi, la grande densità nella zona centrale del campo suggerisce che le fasce potranno essere determinanti come sbocco della manovra, rendendo estremamente pericolosi dei potenziali cambi di gioco durante la manovra d’attacco. Sulla fascia destra dei liguri spingerà con ogni probabilità Davide Zappella, esterno scuola Empoli molto bravo nell’abbinare corsa e tecnica. Si preannuncia un bel duello tra lui e uno tra Travaglini e Sperotto. Proprio per la difficoltà di manovra nelle zone interne del campo, Biancu e La Rosa dovranno essere rapidi a far circolare palla, oltre che a “pestare i piedi” ai centrocampisti di Volpe, abili nell’impostazione della manovra. Proprio in queste posizioni l’allenatore biancoceleste ha cambiato più uomini nel corso della stagione, dall’esperto Paolucci ai più tecnici Rada e Tascone (assist-man della squadra) le soluzioni di qualità non mancano di certo ai liguri.
La manovra d’attacco dell’Olbia dipenderà in gran parte, come spesso accade, dalla prestazione di Ragatzu, in condizione smagliante nelle ultime gare. Il reparto avanzato gallurese potrà inoltre sfruttare l’assenza dell’esperto difensore centrale Michele Pellizzer (un lungo passato in Serie B per lui), squalificato dopo aver rimediato la quinta ammonizione in campionato. Al suo posto dovrebbe giocare uno tra Sadiki, scuola Stoke City, o il giovane Stefano Reali, prodotto del vivaio ligure con un passato nelle giovanili di Milan e Torino.
Decisiva sarà inoltre la gara che i difensori di Occhiuzzi disputeranno contro una delle migliori coppie d’attacco del girone: Merkaj-Zamparo. Due punte molto prestanti fisicamente, ma capaci anche di svariare sul fronte d’attacco, creando occasioni da rete per i compagni. Il pericolo per Emerson e soci non arriverà solo dalle palle alte dunque. Attenzione allora alle abilità in dribbling di Merkaj, che potrebbero aprire le maglie della difesa gallurese. Scalpita poi l’ex Brescia e Genoa Leonardo Morosini, che ha realizzato la doppietta vincente nell’ultimo turno subentrando dalla panchina.
Andrea Finiu
