agenzia-garau-centotrentuno
Roberto Biancu durante Olbia-Lucchese | Foto Sandro Giordano - Olbia Calcio

L’angolo dell’avversario | Olbia, le chiavi della sfida alla Lucchese

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. Ultima gara senza preoccupazioni per l’Olbia di Occhiuzzi, che giocherà la 38^ giornata del Girone B di Lega Pro sul prato dello Stadio Porta Elisa di Lucca. Alle 14:30 di domenica 23 aprile i galluresi disputeranno i novanta minuti finali del campionato contro la Lucchese, alla ricerca di punti per ottenere il miglior piazzamento playoff possibile. Per i bianchi invece l’obbiettivo sarà quello di aiutare Ragatzu a diventare capocannoniere del girone (qua i numeri di Ragatzu e delle due squadre). La partita, senza tante pressioni da una parte e dall’altra, si preannuncia piacevole, con la sfida a distanza tra il numero 10 gallurese e Fabbrini della Lucchese che promette di regalare sprazzi di classe. Un’assenza importante per i rossoneri sarà invece quella di Rizzo Pinna, fuori per una lussazione alla spalla. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo

Dalla scorsa estate Ivan Maraia è l’allenatore dei rossoneri. Nato in Svizzera, ha lasciato in aprile il Pontedera (di cui ha vestito la maglia da calciatore) dopo dieci anni trascorsi tra il ruolo di vice e quello di primo allenatore. In veste di allenatore ha condotto il Pontedera per tre volte ai playoff. Nel corso della sua carriera Maraia ha preferito schierare le sue squadre con una difesa a tre, il modulo più utilizzato in carriera è infatti il 3-5-2. Tuttavia la sua Lucchese per quasi tutta la stagione è stata disposta con un 4-3-3, a volte modificato in 4-3-1-2.

I duelli chiave

In questo ultimo turno Maraia vorrà testare i suoi prima dei playoff, rendendo molto probabile la conferma dell’ormai solito 4-3-3 a cui Occhiuzzi dovrebbe rispondere con il 3-4-3 che ha dato la svolta alla stagione gallurese. Da vedere inoltre se Maraia ricorrerà al turnover, poiché molti dei suoi sono diffidati e un cartellino di troppo potrebbe compromettere i playoff. Ad avere un vantaggio sulle fasce dovrebbe essere l’Olbia, che con l’azione combinata degli esterni e delle ali potrebbe mettere in difficoltà i terzini avversari, costretti a degli “uno contro due” potenzialmente letali per la difesa rossonera. Occhi puntati ovviamente sulla fascia sinistra gallurese, dove agirà Ragatzu supportato da Sperotto. Il numero 10 si troverà davanti il giovane Quirini, scuola Fiorentina e autore del momentaneo vantaggio dell’andata con un bel colpo di testa da calcio d’angolo. L’esperienza e la classe di Ragatzu potrebbero fare la differenza in questo duello.

Mentre il centravanti gallurese, che dovrebbe essere Nanni, sarà stretto nella morsa dei due centrali rossoneri, dall’altra parte del campo si profila un “tre contro tre” tra Emerson e soci e il tridente di attacco toscano, dove nel ruolo di ala sinistra dovrebbe giocare il giovane Bruzzaniti al posto dell’infortunato Rizzo Pinna. Bruzzaniti, classe 2000, è un’ala agile, rapida, molto forte nel dribbling, spesso finalizzato a rientrare sul destro per concludere verso la porta, anche da lontano. Il pericolo per l’Olbia arriva anche dalla fascia desta, con l’esperienza dell’ex Udinese e Watford Fabbrini, pericoloso sia quando punta l’uomo che quando calcia verso la porta. In mediana invece il vantaggio numerico dovrebbe essere a favore della Lucchese, che proverà a prendere il controllo del centrocampo grazie al trio schierato da Maraia. Tra i rossoneri un punto fermo è Alessandro Mastalli, vero motore della squadra. Cresciuto nel Milan, Mastalli è un giocatore dinamico, che copre bene tutto il campo e sa rendersi pericoloso in zona gol anche da lunga distanza. Il numero 24 però è in diffida, bisognerà capire se Maraia vorrà sfruttare le sue qualità per arrivare il più in alto possibile in classifica o se vorrà preservarlo per i playoff. Il duo composto presumibilmente da Dessena e Zanchetta dovrà dunque essere bravo nel coprire gli spazi, rimanendo però pronti a lanciare i compagni in avanti dove, come detto, le fasce potrebbero fare la differenza.

Andrea Finiu

TAG:  Olbia Serie C
 
Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti