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Daniele Dessena | Foto Olbia Calcio/Giordano

L’angolo dell’avversario | Olbia, le chiavi della sfida alla Carrarese

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Nuovo turno di campionato, nuovo avversario. L’Olbia ritorna in Gallura per disputare la 33^ giornata del Girone B di Lega Pro. Le porte del “Bruno Nespoli” si apriranno sabato 18 marzo per ospitare la Carrarese, con l’incontro che inizierà alle ore 17:30. Si affronteranno due squadre in salute, con una vittoria a testa ottenuta nell’ultimo turno (vedi qui il momento delle due formazioni). Gli obbiettivi sono diversi, con la Carrarese in piena zona playoff e l’Olbia che lotta per la salvezza, ma le premesse fanno ben sperare per quanto riguarda lo spettacolo in campo. La sfida contro i toscani non metterà contro Giannetti e Dessena, ex compagni al Cagliari, a causa della squalifica dell’attaccante toscano. Giannetti ha giocato anche con Ragatzu, ma al Gubbio, nella stagione 2011/2012. In Toscana gioca anche Alessandro Capello, ex di turno, che ha condiviso lo spogliatoio del Cagliari con Dessena e quello dell’Olbia con Daniele Ragatzu nella stagione 2016/2017. Andiamo dunque a scoprire gli avversari dei bianchi nel prossimo turno.

L’allenatore e il modulo

Da questa estate siede sulla panchina azzurra Alessandro Dal Canto. Da calciatore ha legato il suo nome alle maglie di Venezia e Vicenza su tutte, mentre nel ruolo di allenatore ha iniziato il suo percorso nel settore giovanile del Padova, di cui poi ha guidato la prima squadra in Serie B, sfiorando nel 2011 la Serie A, sfumata nella finale persa dei playoff. In Serie B ha allenato anche il Vicenza, nel 2013. Successivamente tanta Serie C: Venezia, Arezzo, Siena, Livorno, Viterbese. E ora Carrara. Dal Canto in carriera ha quasi sempre preferito affidarsi al 3-5-2, modulo che sta caratterizzando tutta la stagione toscana.

I duelli chiave

Sfida tra difese a tre, quella di sabato. Al 3-5-2 di Dal Canto risponde Occhiuzzi con il 3-4-3/3-4-1-2 che ha regalato numerose soddisfazioni nell’ultimo periodo e che si trasforma in base al movimento di Ragatzu sul campo di gioco. La Carrarese avrà, a meno di scelte differenti da parte di Occhiuzzi, un vantaggio numerico a centrocampo, forte dei suoi tre mediani che se la vedranno con il duo composto presumibilmente da Dessena, in grande forma nelle ultime uscite, e Biancu, che dovrebbe tornare in cabina di regia. A centrocampo occhi puntati sul talento di Bozhanaj, acquistato a gennaio dal Modena (Serie B) che lo ha lasciato a Carrara sino al termine della stagione. L’albanese classe 2001 è dotato di grande tecnica e sta disputando un ottimo campionato adattandosi molto bene nella posizione di regista, lui che nasce come trequartista ed è dotato anche di discrete accelerazioni. Altro elemento di qualità del trio toscano è l’argentino Nicolas Schiavi, mezzala brevilinea che si distingue per le capacità di costruzione di gioco. Sono queste le pedine di Dal Canto che i ragazzi di Occhiuzzi dovranno limitare per “sporcare” l’offensiva toscana.

Lo stesso lavoro dovrà farlo presumibilmente anche l’ultimo elemento del trio, il capitano azzurro Della Latta, nei confronti di Biancu, rispetto al quale vanta un discreto vantaggio in altezza. Con un grande traffico nella zona centrale del campo, saranno importanti le fasce, dove in quella destra dell’Olbia Arboleda può sfruttare la sua velocità per impensierire la difesa toscana. Si profila inoltre un “tre contro tre” tra gli attaccanti di Occhiuzzi e la difesa azzurra, la quale potrebbe subire le ripartenze dei bianchi, orchestrate da Ragatzu. Infine in attacco, con Giannetti squalificato, i galluresi potrebbero trovarsi davanti due vecchie conoscenze del calcio sardo. Una la conoscono da vicino, ed è l’ex Capello, il quale potrebbe avere come partner d’attacco quel Bernardotto che ha vestito nella stagione 2018/2019 la maglia del Lanusei e che è approdato in Toscana a gennaio, in prestito dal Crotone. Si prospetta uno scontro fatto di “sportellate” tra i due attaccanti ed Emerson e soci.

Andrea Finiu

TAG:  Olbia Serie C
 
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